Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2017

Cavolo rosso con olive e pistacchi

Immagine
Cosa c'è di meglio di un bel contorno a base di cavolo rosso con olive e pistacchi? Questo piatto racchiude in sé tutti i benefici del cavolo, antinfiammatorio, ricco di ferro, calcio e fibre, antitumorale e disintossicante, delle olive, con le loro proprietà antiossidanti e dei pistacchi, con spiccate proprietà antiossidanti ( e non solo...Se siete interessati ai benefici delle piante,  vi suggerisco   questo sito , dove troverete molte informazioni utili ) In più il contorno di cui vi parlo oggi, è facilissimo da preparare e molto buono.  Sarà il contorno ideale per i vostri pasti, sia che scegliate di unirlo ad un piatto di cereali, come riso, pasta, orzo, sia che lo serviate con formaggi, carne o pesce. Vogliamo vedere come prepararlo? Cavolo rosso con olive e pistacchi   Ingredienti: 500 g circa di cavolo rosso 2 scalogni 10 olive nere 30 g pistacchi 1 peperoncino aceto olio extravergine d'oliva sale Pulite il cavolo, lavatelo e tagliatelo a strisce

Le chiacchiere di Iginio Massari

Immagine
Perché scegliere le chiacchiere di Iginio Massari? Eccoci qua, di nuovo a Carnevale, di nuovo con le chiacchiere, o frappe, cenci, crostoli, sfrappe, bugie, o come le vogliate chiamare. In pratica il dolce fritto più famoso del periodo. Io ho sempre seguito la ricetta di mia madre, con varie escursioni ed esperimenti, a volte riusciti, a volte falliti, ma questa volta...questa volta... Ecco, Iginio Massari è una garanzia, un guru, un maestro della pasticceria e quello che mi piace di lui, è che non cela, non si maschera, non nasconde i suoi segreti, anzi, li divulga attraverso libri e trasmissioni, affinché tutti, anche i più negati, possano avere ottimi risultati. Quindi non sono io a prendermi il merito di queste chiacchiere leggere, " bollose" e friabili, bensì lui e la sua ricetta. Seguitemi, vi racconterò come procedere per avere chiacchiere così:   Le chiacchiere di Iginio Massari   Ingredienti: 500 g di farina forte 300-320W ( io ho usato quella della Garofalo )

Zuccotto alle fragole senza lattosio e derivati del latte

Immagine
Si può preparare uno zuccotto alle fragole senza lattosio, cremoso e golosissimo anche senza derivati del latte, per avere tutto il gusto di un dessert semifreddo.  L' idea è nata acquistando le prime fragole provenienti dalla Basilicata, terra che adoro, e che già al primo assaggio erano saporite e succose. Potevo giocarmela facile e preparare una macedonia di fragole, ma volevo qualcosa di più, un dessert che piacesse a tutti, non solo a chi non mangia derivati del latte. Quindi ho aperto la dispensa ed ho scelto i savoiardi, il limoncello e...Vediamo la ricetta insieme: Zuccotto alle fragole senza lattosio e derivati del latte   Ingredienti: 3 tuorli 100 g zucchero semolato 40 g amido di mais 500 ml latte di soia ( o avena ) 1 baccello di vaniglia 250 ml panna vegetale ( interamente vegetale, a me piace quella di soia ) 1 pacco di savoiardi 500 g fragole 2 bicchierini di limoncello 4 bicchierini di acqua Scaldare il latte vegetale con un baccello di

Torta con cuore di crema alle nocciole

Immagine
La torta con cuore di nutella è un dolce facilissimo da preparare e golosissimo. Su una base morbida, si insinua una base al cioccolato, che a sua volta racchiude un cuore di nutella. La domanda è: chi riesce a rinunciare alla nutella? Poche, pochissime persone rinuncerebbero alla crema alle nocciole più famosa del mondo e con questa torta con cuore di nutella, conquisterete tutti e offrirete una colazione piena di gusto. Se però non avete un vasetto di nutella in casa e volete provare a prepararla da voi, io vi suggerisco una ricetta fantastica, cliccate QUI . Preparare la torta con cuore di nutella è davvero molto facile, vogliamo vedere come procedere? Torta con cuore di crema alle nocciole Ingredienti: 180 g zucchero 280 g farina 00 2 uova 1 tazzina di olio di semi 2 tazzine di latte ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% 1/2 bustina di lievito 2o3 cucchiai di crema alle nocciole ( Tipo Rigoni di Asiago senza latte ) 20 g cacao amaro Procedi

Gnudi ricetta toscana

Immagine
Conoscete gli GNUDI ricetta toscana ? Per spiegarvi cosa sono vi faccio una piccolissima lezione: In toscano "gnudo" o meglio "ignudo" significa semplicemente nudo, come questo impasto, che normalmente è il ripieno dei ravioli, ma che i toscani, gente pratica, ha trasformato in deliziosi gnocchi, senza bisogno di alcuna pasta che li racchiuda. Quindi lo gnudo, come tutti gli gnocchi, può essere condito in tanti modi, ma l'accompagnamento per eccellenza è un buon burro con la salvia.  Se siete intolleranti al lattosio, in un grado leggero o medio, potete prepararli usando ricotta a basso contenuto di lattosio  e grana ( o parmigiano ) stagionati oltre i 36 mesi e magari condirli con la salsa al pomodoro. Vediamo come si preparano: Gnudi ricetta toscana Ingredienti per 4 persone: 800 g spinaci 300 g ricotta ad alta digeribilità con lattosio inferiore al 0.01% 50 g parmigiano stagionato a 50 mesi 1 uovo noce moscata sale 100 g farina 0 ( 50 per

Zuppa Viareggina

Immagine
Una zuppa davvero strepitosa, questa zuppa viareggina, preparata con pochi ingredienti e velocissima, ma con un gusto unico. Non conoscevo la ricetta fino a ieri sera, quando in un' attesa infinita presso uno studio, ho iniziato a parlare con la signora che aspettava accanto a me; dalla conversazione sono uscite due ricette a base di pesce, una migliore dell'altra, che vi riproporrò nei prossimi giorni. La zuppa viareggina è leggermente piccante, ha un gusto pieno e ricco e sono sicura vi conquisterà. Vediamo con procedere:     Zuppa viareggina   Ingredienti per 2 - 3 persone: 1 kg totani 800 g gamberi grandi 3 pomodori rossi e maturi 2 peperoncini 5 spicchi di aglio farina 0 sale olio extravergine d'oliva basilico Pulire i totani, lavarli abbondantemente e lasciarli in acqua. Pulire i gamberi, privarli della testa e, se presente, togliere il filo che si trova sul lato alto del guscio ( l'operazione è semplice, una volta tolta la testa lo vedr

Trippa alla fiorentina

Immagine
  La trippa alla fiorentina è un classico della cucina toscana, che si odia o si ama, non ci sono vie di mezzo. Sarò spudoratamente sincera con voi, a me non  piace proprio. Ma i miei la amano quindi, ecco la ricetta per la vera trippa alla fiorentina, nella ricetta di mia mamma. Ricavata dallo stomaco del manzo, la trippa si distingue dalla parte più scura, chiamata Lampredotto, proprio per il suo colore chiaro e l'aspetto spugnoso e lamellare. Preparare la trippa alla fiorentina non è difficile, ma deve essere fatta una pulizia accurata, anche se la comprate già pulita e precotta, come la troviamo nella maggior parte delle macellerie. Vediamo cosa occorre per preparare una buona trippa alla fiorentina per 3-4 persone:       Trippa alla Fiorentina Ingredienti: 1 kg trippa precotta 1/2 carota 1 costola di sedano 1 cipolla 250 g passata di pomodoro un ciuffo di prezzemolo 1 peperoncino un tocchetto di burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore a 0,01%

Gnocchi di zucca con salsa di carciofi

Immagine
Gli Gnocchi di zucca con salsa di carciofi sono un primo piatto eccellente, completamente vegan, quindi senza derivati del latte, che piacerà anche a chi vegetariano non è, grazie alla salsa ricca e gustosa. Potete scegliere se preparare da soli i vostri gnocchi di zucca, o comprarli già fatti. Se scegliete di prepararli da soli, potete seguire la ricetta che trovate QUI . Se li preparate sostituendo la farina di riso alla farina di grano, saranno anche gluten free. Per renderli cremosi ho scelto lo stracchino di riso, ma potete usare anche il fumè della Pangea Food, per dare un tocco di affumicato che non guasta. Vediamo come procedere: Gnocchi di zucca con salsa di carciofi Ingredienti per 2-3 persone: 500 g gnocchi di zucca 1 scalogno 2 carciofi 200 g stracchino di riso olio extravergine d'oliva sale qb Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi e immergerli in acqua fredda acidulata con succo di limone. Pulire lo scalogno e tagliarlo a cubetti, quindi soffriggerlo