Il Ricettario di Sabrina

 Polpettine di zucchine e fiori di zucca senza glutine e senza derivati del latte, ma piene di sapore grazie alle spezie e alle erbette aromatiche con cui sono condite le verdure-  Sapete che ormai sono in modalità gluten free, quindi sono sempre alla ricerca di ricette stuzzicanti e piacevoli, con verdura e frutta di stagione e farine naturalmente senza glutine, perché pur trovando che i mix siano comodissimi, poter scegliere alimenti più naturali possibile è la mia missione. Questa ricetta si inserisce nel mio progetto di alimentazione sana e naturale, che vorrei inserire all'interno dell'altro mio progetto, quello ambientale.  Non mi ricordo se vi ho già parlato della mia associazione " L'arca del riuso" ( tutta al femminile ) che si occupa di migliorare l'ambiente in cui viviamo attuando pratiche di vita quotidiana tese al riutilizzo di oggetti, che per un motivo o un altro, la gente decide di buttare per i motivi più stupidi; noi diamo una seconda vita a

  Ciambella al limone senza glutine , un dolce adatto alla colazione e non solo, soffice, morbido e profumato come piace a me.  Sono sempre alla ricerca di cose buone sia per la colazione che per il dolcino che mio marito ama trovare quando torna dal lavoro. In frigo avevo uno yogurt di soia al limone e dovevo sperimentare il mix per dolci senza glutine che avevo acquistato la mattina, quindi ho deciso di andare quasi sul classico e preparare una ciambella sfruttando il fornetto versilia, che è una speciale pentola da mettere sul fuoco e che ricrea la temperatura del forno, moooolto comodo in estate. In questo blog trovate già  una ciambella cotta nel fornetto versilia, la  ciambella ai mirtilli  ( che però è "glutinosa ") La prova mix è andata benissimo, la userò ancora per preparare una chiffon cake e se anche questa prova andrà bene, vi dirò la marca.  Ciambella al limone senza glutine Tempo: 50 minuti Persone: 8 Difficoltà: facile Ingredienti: 300 g mix senza glutine per

 Questo semifreddo senza glutine alle pesche è fresco e buono, ideale per le giornate afose di questa estate.  Per prepararlo scegliete pesche profumate e succose, il trucco è tutto qui, più saporite saranno le pesche, più buono sarà il vostro semifreddo. Per quello che riguarda gli altri ingredienti, va da sé che potete scegliere sia panna ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% o panna vegetale ( purché senza glutine) e tra i savoiardi che sono indicati negli ingredienti, ho provato varie marche e vanno tutti bene, perciò scegliete voi quelli che preferite.  Per preparare questo semifreddo servono davvero pochi minuti, giusto il tempo di spadellare le pesche e lasciarle raffreddare, potete prepararlo in anticipo e lasciarlo raffreddare tutta la notte in frigo, oppure riporlo in freezer e lasciarlo a temperatura ambiente una mezz'ora prima di mangiarlo.  Semifreddo senza glutine alle pesche Tempo: 30 minuti Persone: 6 Difficoltà: facile Ingredienti: 6 pesche profuma

 Sono stata a lungo indecisa se chiamare questa crema mousse di fagioli cannellini all'aneto o crema di cannellini. La differenza sta tutta nella definizione che diamo di mousse o di crema, perché una crema per me è qualcosa di morbido, quasi liquido e setoso, come una minestra, mentre una mousse è un composto leggero e arioso, preparato per lo più con il mixer in modo che accumuli più aria possibile per renderla leggera, esattamente come ho fatto qui. In molti dizionari online, tra cui quello del Corriere, troviamo nella definizione di mousse ( cito testualmente ) " Vivanda fredda preparata impastando con besciamella un passato di carni, salumi vari o pesce, servita con guarnizione di gelatina ".  A ccetto la loro definizione e la bypasso accordandomi alla TRECCANI, secondo cui una mousse è " una schiuma   di varie preparazioni gastronomiche, servite per lo più come antipasti o dessert, prevalentemente fredde, che sono costituite da un ingrediente di base finemente

 Quando dico che ho preparato le Lasagnette con pesto di asparagi, pomodorini confit e burrata, in pratica la ricetta sta tutta nel titolo. E allora la difficoltà della ricetta dove sta? Ecco appunto, in realtà non sta, perché non c'è difficoltà se non calcolare la giusta cottura della pasta, che nel mio caso è una pasta senza glutine. Volendo potremo farla in casa con un buon mix, io ho provato sia quello della " Nutrifree" ( trovate la ricetta con questo mix QUI  ), che quello della " Spigabuona " e mi piacciono entrambe per motivi diversi ( a breve metterò anche la ricetta con la recensione della "Spigabuona" ), oppure potete acquistarla già pronta per lasagne, ne trovate di diverse marche e io ho usato quella de "Le Veneziane". Per quello che riguarda invece la burrata, che deve essere senza lattosio per andar bene, ho usato quella della "Benesì" della Coop, che ha lattosio inferiore allo 0,01% di lattosio. Per ultimo il Pesto,

 Non so se avete mai preparato le ciliegie cotte, ma credo siano uno dei dessert più facili e più buoni di tutta l'estate. E' una vecchia ricetta della tradizione toscana, ma con piccole varianti le preparano anche in altre regioni, da qui nascono infatti le amarene sciroppate. Potete prepararle in salsa analcolica, oppure sbizzarrirvi con il vostro vino preferito, rosso, bianco, dolce, secco, le vostre ciliegie cotte saranno ogni volta diverse e buonissime. Potete anche denocciolarle prima della cottura, ma non ve lo consiglio, a meno che non le prepariate per bambini molto piccoli, perché se ne mangiano in quantità industriali e almeno il nocciolo rallenta un po' la corsa e forse, dico forse, riusciamo a limitarne la quantità. Io vi darò la dose di liquido che comprende vino, se le preparate per i bambini sostituite il vino con pari dose di acqua. Per arricchirle potete usare panna montata e qualche biscotto ( che nel mio caso sono superflui, ve lo dico :D ) Dunque, vedia