Tortelli di patate al profumo di limone
Ingredienti per 4 persone:Per la pasta
- 500 g farina
- 4 uova
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 1 pizzico di sale
- 500 g patate
- 1 spicchio di aglio
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 ciuffo di prezzemolo
- alcune foglie di basilico
- 1 uovo
- 1 pizzico di pepe
- olio extravergine di oliva
- la scorza di 1 limone
- grana padano
- Preparare la pasta lavorando insieme gli ingredienti ( lasciate da parte 100 g di farina, vi serviranno per stendere la sfoglia ) fino a che non avrete una palla elastica. Avvolgere la pasta in un foglio di plastica per alimenti e lasciar riposare.
- Lessare le patate fino a che non saranno morbide, quindi passarle sotto l'acqua fredda e togliere la buccia.
- Passate le patate con lo schiacciapatate e formate una fontana; al centro aggiungete tutti gli ingredienti, compresi prezzemolo e basilico tritati e amalgamate bene.
- Stendete la sfoglia abbastanza sottile, se non siete esperte servitevi della nonna papera, impostando lo spessore minimo alla penultima tacca. Dividete la striscia di pasta a metà in modo da avere due strisce di circa 6 cm di larghezza.
- Disponete un cucchiaino di ripieno al centro della striscia e bagnate la pasta intorno al ripieno per sigillarlo con la seconda striscia che metterete sopra alla prima. Premete bene tutto intorno al ripieno e ritagliatelo con l'apposito attrezzo, formando un quadrato. Spolverate i tortelli così ottenuti con poca semola perché non si attacchino alla superficie.
- Mettere sul fuoco una capiente pentola colma di acqua e portarla a bollire. Quando bolle, salatela e buttate i tortelli di patate. Lasciate cuocere pochi minuti ( 2 o 3 ), quindi scolateli e condite con olio extravergine d'oliva. oppure burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%, profumate con una bella grattugiata di scorza di limone e una spolverata di parmigiano o grana padano, entrambi stagionati oltre 36 mesi. ( Se come me non tollerate neppure la piccola percentuale di parmigiano o grana, potete ricorrere al gondino stagionato di cui ho parlato QUI ). Buon appetito!