Formaggio grattugiato vegano

Formaggio grattugiato vegano

Una delle mie fonti di ricette vegane, è la mia amica Rachele,  da cui ho preso questa ricetta del parmigiano vegano. Tempo fa aveva un blog davvero interessante, si chiamava " La gestione dei soffritti "  e probabilmente, se cercate ricette sane e dal gusto veg, lo avrete visto. Chiuderlo è stato un vero peccato, ma la vita ci porta a fare scelte diverse da quello che pensavamo e lei ha scelto strade diverse e ugualmente interessanti, sempre in ambito " naturale ".  Come me, anche lei ha problematiche che le limitano le scelte in campo alimentare e molte volte ci confrontiamo sugli ingredienti e le alternative più gustose, dal gluten free al veg, al senza lattosio. Come saprete se leggete spesso il mio blog, io ho ricominciato a usare delattosati, dove il lattosio presente sia inferiore allo 0,01%, ma non ne posso abusare, soprattutto nei cambi di stagione, in cui l'allergia " pollinifera " sbatacchia un po' il mio sistema immunitario, quindi ben vengano le alternative, come nel caso del formaggio grattugiato veg, senza proteine del latte e lattosio, in quanto completamente vegetali.. Come dico sempre, è necessario aprire la propria mente a nuovi gusti, per godere di consistenze e aromi diversi, perché se cerchiamo di trovare lo stesso identico gusto ne rimarremo delusi, ma se vogliamo qualcosa che ricordi quel sapore, lo possiamo trovare nei formaggi a base di olio di cocco o frutta secca, oppure in quelli alla soia o riso. Il formaggio grattugiato vegano preparato con ingredienti sani è davvero buono e vi posso assicurare che sulla pasta ci sta benissimo. Vediamo quali ingredienti servono per preparare il parmigiano vegano secondo questa ricetta e come lavorarli:

Formaggio grattugiato vegano

• Tempo di preparazione: 5 minuti


• Strumenti: frullatore


• Non necessita cottura


• Persone: 4 o 5

Ingredienti:

• 1/2 tazza di anacardi


• 1/2 tazza di mandorle


• 3 cucchiai di lievito alimentare in scaglie


• 1/2 cucchiaino di sale


• 1 puntina di cucchiaino di aglio in polvere

Procedimento:

1. Mettere tutti gli ingredienti nel frullatore e macinarli fino alla consistenza desiderata. Io ho usato mandorle con la buccia, ma per avere un parmigiano vegano ancora più chiaro, preferite mandorle spellate e l'aspetto e la consistenza saranno perfetti. Con queste dosi ne viene un bel po', sufficiente per 4 o 5 persone.


2. Conservatelo in un vasetto di vetro chiuso, in frigorifero e usatelo all'occorrenza. Per me è buonissimo sulla pasta, ma anche sulla pizza e in tutte le ricette in cui è richiesto il formaggio grattugiato tradizionale.

Paccheri con crema di zucca e zucchine, al profumo di limone

Se pensate che una dieta sia punitiva, dovrete ricredervi, dopo aver assaggiato questi Paccheri con crema di zucca e zucchine, al profumo di limone.

Dopo un periodo di circa 40 giorni in cui ho seguito la dieta keto, dove i carboidrati sono totalmente assenti, sono finalmente passata alla dieta che, secondo me, dà le maggiori soddisfazioni a tavola. Sarà che non sono amante della carne, ancora meno del pesce, e che sono sensibile alle tematiche ambientali e animaliste, ma consumare tutta quella carne mi risultava sempre più difficile, ma come pro, la keto ha il vantaggio ( enorme nel mio caso ) di smuovere il metabolismo, con relativo calo di peso e di cm. Però...però...non riesco proprio ad abbracciarla come stile di vita, quindi appena è stato possibile, sono tornata alla mia amatissima dieta mediterranea, ricca di frutta, legumi e di cereali e non vi nego che è stata pura felicità. Il contro è che devo pesare tutto, devo rimanere in un computo di calorie giornaliero, ma mi dà la possibilità di gustarmi piatti di pasta come questo, colorato, profumato e decisamente appagante.

Con le dosi che vi darò sotto, avrete un piatto di circa 380 Kcal a persona.

Paccheri con crema di zucca e zucchine, al profumo di limone

• Persone: 3


• Difficoltà: facile


• Strumenti: Frullatore


• Tempo: 30 minuti

Ingredienti per 3 persone:

• 210 g paccheri


• 2 scalogni


• 660 g zucca


• 240 g zucchine


• 1 limone ( la scorza )


• erba cipollina a piacere


• 3 cucchiai di olio extravergine di oliva


• sale qb

Procedimento:

1. Mettete sul fuoco una pentola d'acqua dove cuocere i paccheri e portate a bollire.


2. Intanto pulite le verdure, lavatele e tagliatele a cubetti.


3. In un tegame abbastanza alto, fate soffriggere gli scalogni con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e quando saranno dorati aggiungete la zucca a dadini, Fate soffriggere leggermente, poi aggiungete un bicchiere d'acqua e lasciate cuocere fino a che la zucca sarà morbida ( circa 10 minuti a fuoco basso ). Spegnete il fuoco e frullate fino ad ottenere una crema morbida. Salate leggermente e aggiungete una parte della scorza grattugiata del limone.


4. Intanto l'acqua dovrebbe essere pronta, salate e aggiungete i paccheri, lasciandoli cuocere secondo le indicazioni del produttore. ( circa 15 minuti ).


5. In una padella aggiungete un cucchiaio di olio extravergine d'oliva e le zucchine a dadini. Fatele dorare mescolando spesso perché non brucino e aggiungete un pizzico  di sale e l'erba cipollina. Toglietene tre cucchiai che serviranno per la decorazione dei piatti e aggiungete la crema di zucca. La pasta dovrebbe essere pronta, scolatela, ma senza buttare l'acqua di cottura e saltatela per amalgamare il condimento.


6. Sistemare la pasta nei piatti, aggiungere un cucchiaio di zucchine per piatto e le scorzette di limone e striscioline o grattugiate.  Ecco pronto il vostro piatto di Paccheri con crema di zucca e zucchine profumato al limone, leggero e gustoso.

Seppioline e gamberi al profumo di zenzero

Seppioline e gamberi al profumo di zenzero.

Da sempre lo zenzero, Ginger per gli anglofoni, è usato in erboristeria per alleviare numerosi disturbi, ma è entrato in cucina da qualche tempo per profumare e rendere ancora più gustosa ogni pietanza. Trovo che si sposi perfettamente con il pesce e, pur non essendone una grande amante, lo uso per profumare le mie insalate. In più, un piatto così, rende migliore qualsiasi dieta, perché è gustoso, leggero, saporito e, grazie alla presenza delle verdure, anche saziante. Ho deciso infatti di perdere qualche chiletto, la mia golosità mi aveva portato ad accumularne un po' troppi per quello che è il mio standard e questo piatto mi gratifica particolarmente.

Faccio un piccolo excursus che devia da quello che è un blog di cucina, ma ci tengo a dirlo, proprio perché una delle prime forme di gratificazione passa proprio dalla tavola. Quando parlo di dieta e di chili accumulati, lo faccio in base a quello che il mio fisico supporta, quindi non parlo di aspetto esteriore. Trovo infatti che tutte le persone siano belle a loro modo e amo tantissimo le imperfezioni che le rendono uniche: un naso importante, un leggero strabismo, la morbidezza delle forme o al contrario una magrezza ossuta; tutto, tutto, tutto, contribuisce  a fare di noi quello che siamo e non dobbiamo stravolgerci per piacere agli altri. Quindi dieta come regime alimentare gratificante e appagante sì, dieta come privazione e sofferenza no, anzi un grande NO. Detto questo veniamo alla nostra ricetta:

Seppioline e gamberi al profumo di zenzero

• Persone: 2


• Difficoltà: nessuna


• Tempo di preparazione: 30 minuti

Ingredienti:

• 500 g seppioline


• 
  

  500 g di gamberi

  
  


• 
  

  1 finocchio

  
  


• 
  

  15 pomodori datterini

  
  


• 
  

  2 limone con la buccia edibile

  
  


• 
  

  zenzero qb

  
  


• 
  

  prezzemolo

  
  


• 
  

  sale

  
  


• 
  

  olio extravergine d’oliva

  
  

Procedimento:

1. 
   

   Se usate pesce surgelato, sarà sufficiente sciacquarlo e immergerlo in acqua fredda, perché in genere è già pulito e pronto all'uso. Se decidiamo di usare pesce fresco, puliamo seppie e gamberi, togliamo gli occhietti alle seppioline e le incidiamo per togliere le interiora, quindi sgusciamo i gamberi, togliamo la testa e prendiamo le code ( Con le teste potete preparare un brodetto che  potrà servire per cuocere un risotto al pesce )

   
   


2. 
   

   Immergere il pesce in acqua fredda e accendere il fuoco. Quando inizia a bollire contiamo 5 minuti e spegniamo il fuoco. Questo tempo è uguale sia nel caso del congelato, che del fresco.

   
   


3. 
   

   Occupiamoci adesso della marinatura. Puliamo lo zenzero e tagliamolo a fettine sottili, o se preferite, grattugiatelo; regolatevi in base al vostro gusto, io ne ho aggiunto poco, volevo che avesse il profumo senza prevalere sugli altri ingredienti.

   
   


4. 
   

   Tagliamo il finocchio in 4 parti e immergiamolo in acqua fredda per togliere la terra, quindi lo asciughiamo e lo affettiamo più sottilmente possibile.

   
   


5. 
   

   Laviamo anche un limone, lo asciughiamo e lo tagliamo sempre molto sottile, poi lo dividiamo ulteriormente in cubetti.

   
   


6. 
   

   Laviamo i pomodorini e tagliamoli in 4 parti.

   
   


7. 
   

   Scoliamo il pesce, disponiamolo in una pirofila e aggiungiamo le verdure precedentemente affettate.

   
   


8. 
   

   Condiamo con olio extravergine d’oliva ( ne basta pochissimo, due, massimo tre cucchiai ), il succo del secondo limone, prezzemolo tritato e sale. Mescoliamo, copriamo con pellicola e lasciamo insaporire almeno mezz’ora in frigo, ma più riposa, migliore sarà il sapore.

   
   

Piadine di riso

Le piadine di riso, facilissime da preparare, sono un must del regime alimentare senza glutine. Semplici e versatili, sono un ottimo sostituto del pane e si possono preparare con anticipo e conservare in freezer avvolte con pellicola, pronte da cuocere.

In una alimentazione priva di glutine, il riso e la farina di riso, insieme al mais, alla fecola di patate e al grano saraceno ( e non solo ), permettono di ricreare molte preparazioni, tra torte come la ciambella al cioccolato e la sbriciolona, i pancakes, la pasta frolla, i biscotti tradizionali e al cocco, ecc..ecc.. ( se fate una ricerca con la lente indicando farina di riso ne troverete ancora ), ma per le preparazioni salate, le piadine di riso la fanno da padrone, sono un ottimo accompagnamento per affettati e formaggi ( se ne mangiate ) e per tutte le verdure. Questa è la ricetta che mi ha consigliato la nutrizionista e che ho trovato veramente valida, quindi ve la ripropongo. Vediamo come procedere:

Piadine di riso

• Tempo: 15 minuti


• Difficoltà: facile


• Porzioni: 5 piadine da 60 g circa

Ingredienti:

• 350 g farina di riso


• 350 ml acqua


• 2 g sale

Procedimento:

1. Portare ad ebollizione l' acqua in un pentolino con il manico che possa essere impugnato senza bruciarsi.


2. Quando l'acqua bolle aggiungere quindi la  farina di riso a pioggia, mentre mescoliamo, uniamo il sale e continuare a mescolare bene a fuoco basso. Quando il tutto sarà ben agglomerato spengere
   il fuoco e lasciare raffreddare.


3. Quando l'impasto sarà freddo ed elastico, formare 6 palline di pasta, stendendone una per volta con il matterello
   formando un disco. A questo punto possiamo scegliere se cuocerle immediatamente, con una padella antiaderente unta con  burro chiarificato o un filo d'olio extravergine, o se congelarle, separandole una ad una con carta forno e avvolgendole con pellicola per alimenti.


4. Al momento di usarle, cuocere una piadina alla volta per 2 – 3 minuti da entrambi i lati.