Questo ciambellone dei Gonzaga è anche conosciuto come anello dei Gonzaga ed ha la caratteristica di essere naturalmente privo di glutine e lattosio, ma anche senza farina di riso, che molti celiaci adorano, ma che io devo dosare con estrema parsimonia. Tutta la farina è sostituita con fecola di patate e questo dona al dolce una sofficità incredibile; l'unico difetto, che è comune alla maggior parte degli impasti privi di glutine, è che tende un po' a sbriciolare, ma è un piccolo inconveniente che superiamo volentieri, vista la bontà. Per prepararlo ho usato la margarina, e poiché la ricetta originale richiede " burro morbido ", ho usato la vallé, che è già morbida e lavorabile, a voi la scelta se usare burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%.
Ciambellone dei Gonzaga
Ingredienti:
- 450g fecola di patate
- 250 g zucchero
- 250 g margarina o burro con lattosio inferiore a 0,01% , morbido
- 4 uova
- una bustina di lievito per dolci
Procedimento:
- Lavorare molto bene la margarina con lo zucchero, fino ad avere una crema morbida
- Separare i tuorli dagli albumi, raccogliendo gli albumi in una ciotola in cui verranno montati a neve ben ferma ( quando si rovescia la ciotola, gli albumi devono rimanere fermissimi ) Aspettate a montarli di aver aggiunto tutti gli ingredienti, perché gli albumi lasciati ad aspettare, si smontano, quindi è l'ultima cosa che faremo.
- Aggiungere i tuorli alla crema, uno alla volta e amalgamando bene ogni volta. quindi unire la fecola e il lievito setacciati e amalgamare benissimo. Il composto è molto morbido e si lavora facilmente.
- Montare gli albumi a neve fermissima e aggiungerli all'impasto, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
- Ungere benissimo uno stampo a ciambella e versarvi l'impasto.
- Cuocere a 175° per 60 minuti. Quando il dolce sarà freddo, sformare e decorare con zucchero a velo