Le ricette toscane sono la mia base e qui troverete molti piatti della tradizione, con aperture verso sapori nuovi e dolci tutti da provare. Io sono una cuoca, anzi una "cuciniera" toscana doc, con intolleranze al lattosio e al glutine, che mi hanno insegnato a mangiare in maniera diversa senza rinunciare al gusto, così ho sperimentato tante soluzioni diverse, per piatti sempre più buoni, per tutti
Una crema al limone senza latte per farcire crostate e torte, leggera e decisamente molto buona. Non ha latte e derivati, quindi è a prova...
31/05/14
Pizza Giostra, pizza con prosciutto e rucola
La pizza giostra, una pizza con prosciutto e rucola è colorata e ricca di sapore, su base bianca, per chi ama la pizza bassa e croccante. Non ho inventato io la pizza giostra, ovvero la pizza con prosciutto e rucola, che ho mangiato spesso in una pizzeria della mia zona. Credo che si chiami giostra, proprio perché è una giostra di sapori e colori, su un letto basso e croccante di pasta per pizza. Prepararla è facile, ha una lunga lievitazione e la caratteristica che la contraddistingue è l'uso di farina di grano antico, una farina derivante da grani etruschi, ritrovati e coltivati da un'azienda nata nelle colline pisane. Il sapore è più pieno e la digeribilità ne guadagna. vediamo come preparare la nostra pizza giostra:
Ingredienti per 3-4 persone:
400 g farina di tipo 0 280 g acqua 10 g lievito di birra 100 g prosciutto crudo formaggio parmigiano invecchiato a 36 mesi 50 g rucola pomodorini piccadilly sale olio extravergine d’oliva
Preparare un lievitino con 40 g di acqua tiepida, 60 g di farina e il lievito di birra, l’impasto sarà molto morbido e potrete mescolarlo agevolmente con un cucchiaio di legno. Copriamo con pellicola e lasciamo lievitare fino al raddoppio, quindi lo riprendiamo e aggiungiamo la restante farina, 240 g di acqua, un cucchiaio di olio, un pizzico di sale. Lavoriamo bene aiutandoci con una spatola o con le mani unte d’ olio, ma resistiamo alla tentazione di aggiungere ancora farina. Copriamo l’impasto con pellicola e lasciamolo riposare fino a che raddoppia di volume. Quando l’impasto sarà gonfio e avrà raddoppiato il suo volume, rivestiamo la placca del forno con carta forno, spennelliamola di olio e rovesciamoci la nostra base; ungiamoci di nuovo le mani e stendiamo la pizza fino a coprire l’intera superficie. condiamo con sale (ma non troppo, se avete scelto un prosciutto salato) e mettere in forno caldo a 200° per circa 20 minuti. Una volta cotta la base, aggiungiamo le fette di prosciutto, la rucola, i pomodorini piccadilli o perini, il formaggio tagliato a scaglie e serviamo.
ciao! non ho mai provato a farfe la pizza con questo metodo. Una domanda però: nel procedimento mi mancherenbbero 100 gr di acqua descritte negli ingredienti: dunque 40 per il lievitino + 140 la seconda impastata.....Grazie
grazie, comunque l ho fatta con acqua a 'menadito' ed è venuta speciale, leggerissima, cottura ottima. Grazie, continuero con questo metodo mai provato prima acc....!!!!1
ciao! non ho mai provato a farfe la pizza con questo metodo. Una domanda però: nel procedimento mi mancherenbbero 100 gr di acqua descritte negli ingredienti: dunque 40 per il lievitino + 140 la seconda impastata.....Grazie
RispondiEliminaSì, Silvia, ho sbagliato io, da 280 meno 40, fa 240. Scussss :D
RispondiEliminagrazie, comunque l ho fatta con acqua a 'menadito' ed è venuta speciale, leggerissima, cottura ottima. Grazie, continuero con questo metodo mai provato prima acc....!!!!1
RispondiEliminaGrazie a te, come sempre sei carinissima :*
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