Cialda alla panna con crema di arance, ricetta dolce
La cialda alla panna è un dessert raffinato e goloso, ma dalla preparazione semplice. Unica accortezza, la velocità nell'arrotolare le cialde ancora calde.
Ingredienti:
Per la cialda:
90 gr farina
60 gr fecola
150 gr zucchero a velo
125 gr burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
4 albumi
1 limone
Lavorare il burro ammorbidito fino a che non diventi soffice e cremoso, aggiungere lo zucchero e la scorza del limone, poi, un pò alla volta, gli albumi non freddi e le farine al setaccio. Continuare a mescolare fino a quando tutti gli ingredienti saranno amalgamati e formeranno una crema morbida. Porre in frigo per almeno mezz'ora, quindi versare a cucchiaiate sulla leccarda rivestita di carta forno, cercando di formare uno strato sottile appiattendo il composto con il dorso del cucchiaio. Infornare a 180° ed attendere fino a che il bordo cominci a dorarsi, quindi estrarre e arrotolare servendosi del manico di un cucchiaio di legno. Per facilitare l'operazione senza scottarsi le mani, usate un paio di scottex. Siate veloci, perchè le cialde tendono a raffreddarsi subito e sarebbe impossibile piegarle.
Per la crema:
3 rossi d'uovo
100 gr zucchero
10 gr amido
1 arancio
2 cucchiai di Gran Marnier
Montare le uova con zucchero e amido fino a che siano bianche e spumose, aggiungere la buccia grattugiata dell'arancio ed il succo. Cuocere a bagnomaria fino a che veli il cucchiaio. Lasciar raffreddare. Nella ricetta che ho seguito io, a questo punto dovevamo montare le chiare a neve ed aggiungerle alla crema ed io l'ho fatto, ma non lo farò la prossima volta, perchè lo rende troppo spumoso per accompagnare le cialde. Infatti a me serviva una crema molto morbida e dal sapore intenso di arancia ed ho preferito aggiungere 2 cucchiai di gran marnier, che le hanno dato la giusta consistenza ed il giusto profumo. A voi seguire la ricetta originale o la mia variante
Farcire le cialde con panna montata ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% e servire accompagnate con la crema all'arancia.
Ingredienti:
Per la cialda:
90 gr farina
60 gr fecola
150 gr zucchero a velo
125 gr burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
4 albumi
1 limone
Lavorare il burro ammorbidito fino a che non diventi soffice e cremoso, aggiungere lo zucchero e la scorza del limone, poi, un pò alla volta, gli albumi non freddi e le farine al setaccio. Continuare a mescolare fino a quando tutti gli ingredienti saranno amalgamati e formeranno una crema morbida. Porre in frigo per almeno mezz'ora, quindi versare a cucchiaiate sulla leccarda rivestita di carta forno, cercando di formare uno strato sottile appiattendo il composto con il dorso del cucchiaio. Infornare a 180° ed attendere fino a che il bordo cominci a dorarsi, quindi estrarre e arrotolare servendosi del manico di un cucchiaio di legno. Per facilitare l'operazione senza scottarsi le mani, usate un paio di scottex. Siate veloci, perchè le cialde tendono a raffreddarsi subito e sarebbe impossibile piegarle.
Per la crema:
3 rossi d'uovo
100 gr zucchero
10 gr amido
1 arancio
2 cucchiai di Gran Marnier
Montare le uova con zucchero e amido fino a che siano bianche e spumose, aggiungere la buccia grattugiata dell'arancio ed il succo. Cuocere a bagnomaria fino a che veli il cucchiaio. Lasciar raffreddare. Nella ricetta che ho seguito io, a questo punto dovevamo montare le chiare a neve ed aggiungerle alla crema ed io l'ho fatto, ma non lo farò la prossima volta, perchè lo rende troppo spumoso per accompagnare le cialde. Infatti a me serviva una crema molto morbida e dal sapore intenso di arancia ed ho preferito aggiungere 2 cucchiai di gran marnier, che le hanno dato la giusta consistenza ed il giusto profumo. A voi seguire la ricetta originale o la mia variante
Farcire le cialde con panna montata ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% e servire accompagnate con la crema all'arancia.
Sei davvero brava, una cialda perfetta e anche molto golosa :)
RispondiEliminaGrazie Daniela :)
RispondiEliminaper velocizzare l'arrotolamento si possono cuocere in padella come se fossero crepes?
RispondiEliminaNon ho mai provato, però potrebbe essere un esperimento interessante :)
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