Fare una buona frittura croccante e leggera, è facile se si prepara utilizzando alcuni semplici trucchi.
Cosa c'è di più buono della frittura? Fritto è buono tutto, si dice sia buona anche una ciabatta ( vecchi detti toscani ), ma a volte è pesante, difficile da digerire, a volte unta e troppo morbida. Quali sono dunque i trucchi per avere una frittura leggera e digeribile, ma anche croccante? Seguitemi e vi rivelerò la ricetta per una frittura croccante e digeribile.
Questo metodo è perfetto per verdure, alcuni tipi di pesce, come il merluzzo e piccoli pezzi di carne bianca ( ma non sostituisce la panatura per la cotoletta, che deve essere rigorosamente con uovo e pangrattato)
Metto qui le verdure che consiglio e non metto le dosi, perché una volta visti ingredienti e procedimento, potete dare spazio alla fantasia :)
Ingredienti:
Carciofi
zucchine
fiori di zucca
melanzane
carote
cipolle
finocchi
limone
Per la pastella:
Farina 0
Farina di riso
acqua o birra fredda
sale
semola di grano duro
Pulite e lavate le verdure, quindi lasciatele immerse in acqua fredda acidulata con limone, fino al momento in cui preparate la pastella. Questo serve a non far ossidare la verdura e a mantenerla fredda per avere una frittura croccante. Ricordatevi che è molto importante che le verdure ( e in genere tutte le fritture) subiscano uno sbalzo termico, da freddo a caldo, per essere più croccanti e asciutte. Preparate la pastella, mettendo pari quantità di farina 0 e farina di riso, quindi allungatela con acqua o birra freddissima, fino ad ottenere una pastella cremosa, non troppo densa. Coprite con pellicola e lasciatela riposare in frigo. Togliete le verdure dall'acqua e asciugatele bene con un canovaccio. Immergete le verdure nella pastella, poi scuotete l'eccesso e rotolatele nella semola di grano. Lasciatele riposare per un minuto o due, in modo che la semola asciughi. Mettete al fuoco una padella capiente, con abbondante olio di semi; io uso l'olio di semi d'arachide o girasole, perché sono quelli che tiene meglio il calore, i cuochi suggeriscono l'olio d'oliva, ma vanno bene anche le miscele per frittura. Per sapere quando l'olio è pronto, fate la prova con il manico di un mestolo di legno o con uno stecchino: se intorno al manico si formano delle bollicine, la temperatura sarà giusta. Tuffatele le verdure pastellate nell'olio bollente ( attenzione agli schizzi! ) Lasciatele dorare da entrambi i lati, quindi toglietele con una schiumarola, scolatele bene dall'olio e mettetele ad asciugare su carta per fritti o almeno due o tre fogli di carta scottex. Salate solo al momento di servirle, altrimenti si ammorbidisce.
Pastella senza uova??? The best Sabrina, non l avevo mai provata
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