Il dolce freddo alle pesche è fresco e leggero, perfetto per la stagione calda, data la presenza di pesche profumate nella composizione e adatta anche agli allergici ai derivati del latte e intolleranti al lattosio, perché preparato con latte d'avena e margarina. Fate attenzione al latte d'avena, con qualche marca la crema rimane troppo morbida, compromettendo la riuscita del dolce. Una della marche con cui il dolce ha fallito la prova compattezza è quella dell' Alce nero. Con le dosi che vi darò, potete preparare un dolce freddo alle pesche di 22/24 cm di diametro:
Vediamo come procedere:
Ingredienti
Per la base:
- 200 gr di biscotti secchi
- 100 gr margarina
Per la crema:
- 500 ml latte d'avena
- 4 tuorli
- 120 gr zucchero di canna
- 80 gr maizena
- la scorza di un limone
- 12 gr gelatina in fogli
- 2 pesche mature
Sciogliere la margarina a fuoco basso. Tritate i biscotti secchi e aggiungeteli alla margarina che avete sciolto, rivestire una tortiera a cerniera con carta forno e distribuire il composto di biscotti sul fondo, livellandolo e premendo bene, per creare la base del dolce. Porre in frigo a freddare.
Prepariamo la crema. Mettiamo la gelatina a bagno in acqua fredda. Montiamo i tuorli con lo zucchero e la maizena, fino ad avere una crema bianca e spumosa, quindi aggiungere il latte d' avena tiepido a filo. Il latte d'avena conferisce un gusto molto delicato alla crema. Aggiungere anche la scorza di limone e porre sul fuoco bassissimo fino a che velerà il cucchiaio. Spegnete il fuoco e aggiungete la gelatina strizzata, mescolare fino a che non si sarà sciolta. La crema è pronta, non resta che unirci le pesche sbucciate e tagliate in piccoli pezzi, mescolare, versare sulla base preparata precedentemente e rimettere in frigo per almeno un paio d'ore. Come variante potete tagliare le pesche a fettine e disporle a raggiera sulla base, quindi versare sopra la crema, oppure versare la crema direttamente sulla base, lasciarla raffreddare, quindi aggiungere le pesche affettate sopra, disposte a raggiera, e fermarle con la gelatina. Lasciate spazio alla fantasia ;-)
Ciao Sabrina! Sicuramente ho sbagliato qualcosa...la crema deve essere liquida oppure abbastanza soda, a me è uscita dallo stampo a cerniera da come era fluida...di sicuro nonn l ho fatta cuocere abbastanza per farla solidificare e poi va fatta raffreddare prima di metterla sulla base di biscotti? Grazie mille provo a rifarla perchè deve essere buonissima
RispondiEliminaCiao Silvia!
RispondiEliminaLa crema deve essere abbastanza soda, altrimenti la gelatina non sarà sufficiente a renderla compatta. In pratica prepari la crema come per farcire un dolce e poi aggiungi la gelatina, lasci raffreddare poco e poi la versi nello stampo. Ma hai trovato le pesche adesso?
grazie immaginavo...peccato..era venuta bellissima, praticamente adesso è un dolce al cucchiaio...x le pesche ho usato quelle sciroppate perchè avevo troppa voglia di fare questo dolce :)))
RispondiEliminaAllora penso di aver capito il problema. Le pesche sciroppate sono molto umide e la crema deve essere molto più soda per compensarle. Fammi sapere se riprovi, magari lo faccio anch'io :)
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