Biscotti di vetro senza lattosio

Sono deliziosi questi biscotti di vetro con frolla all'olio di riso, quindi senza derivati del latte e lattosio, ma anche senza nichel, per una colazione all'insegna del gusto e della leggerezza. Preparare la frolla all'olio è molto semplice, non richiede particolare attenzione né un lungo riposo in frigo e si presenta perfetta per la stesura dei biscotti. L'unico svantaggio può essere dato dall'olio, che tende a trasudare un po', ma nessuna paura, un pizzico di farina sul piano e il problema sarà risolto ( non troppo, mi raccomando, deve servire solo ad asciugare l'eccesso, altrimenti i biscotti diventeranno duri ). Una piccola precisazione per quello che riguarda le caramelle, che devono essere dure, altrimenti il "vetro" risulterà gommoso e non indurirà; potete scegliere il gusto che preferite, sono adatti tutti quelli alla frutta. Vediamo adesso gli ingredienti necessari per ottenere circa 30 biscotti di medie dimensioni e il procedimento:

Biscotti di vetro senza lattosio

Ingredienti:

• 1 uovo intero


• 250 g farina 00


• 120 g zucchero


• 70 g olio di riso


• un pizzico di sale


• 20 caramelle dure

Sbattere l'uovo con lo zucchero fino a che diventa spumoso; Porre la farina in una ciotola e formate una conca al centro, aggiungete un pizzico di sale, l'uovo sbattuto e l'olio di riso, cominciando ad amalgamare gli ingredienti dal centro con una forchetta. Quando non sarà più possibile lavorare con la forchetta, proseguite con le mani e formate una palla omogenea. Lasciate riposare per poco tempo, coperta con una pellicola. Intanto preparate il piano, scegliete le forme e tritate le caramelle. Stendete la frolla tra due fogli di carta forno, spolverate quello in basso con un pizzico di farina per agevolare il distacco del biscotto ritagliato; l'altezza della frolla stesa deve essere di circa 1/2 cm. Ritagliate le forme desiderate e trasferite i biscotti sulla placca del forno rivestita di carta forno. Se doveste incontrare difficoltà, o i biscotti si rompessero durante il trasferimento, potete scegliere di togliere l'eccesso di pasta intorno alle formine già tagliate e infornare direttamente la carta forno su cui avete lavorato. ( spero di essermi spiegata ). Ponete le caramelle sbriciolate al centro dei biscotti e mettete a cuocere in forno a 180° per circa 10-15 minuti o fino a doratura.

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Polpette di merluzzo senza lattosio e derivati del latte

Come ti risolvo una cena all'ultimo minuto? Con le polpette di merluzzo senza lattosio e derivati del latte e una buona insalatina, magari accompagnate da una salsa all'aglio che dà un tocco in più.
Spesso mi capita di avere persone a pranzo all'ultimo minuto e ho imparato a tenere in casa ingredienti di "salvataggio" capaci di garantirmi la preparazione di un pasto buono e veloce, magari anche "sfizioso" ( si può dire, vero? Non è corretto, ma rende l'idea ). Uno di questi ingredienti sono i filetti di merluzzo surgelati, che io amo ( non mi piace il pesce con un sapore troppo forte e il merluzzo è perfetto per i miei gusti ) e che cuocio spesso al vapore, accompagnandoli con patate lesse (a volte ho mooooolta fantasia :D ); però non posso certo servire merluzzo al vapore per un pranzo o una cena con invitati, giusto? Quindi lavoriamo un pò la ricetta di base ed ecco che un piatto povero, diventa un piatto da servire anche come finger food. Va da sé, che se preferite un altro tipo di pesce, niente vi vieta di sostituirlo. Vediamo quali ingredienti servono e come procedere:

Polpette di merluzzo senza lattosio

Ingredienti per 4 persone:

• 5-600 g di merluzzo


• 4 fette di pancarré


• 1 spicchio d'aglio


• sale


• prezzemolo


• latte di riso qb


• 100 g farina


• 200 g acqua


• pangrattato


• Olio per frittura

Cuocete il merluzzo al vapore e lasciate intiepidire. Intanto mettete il pancarré in una pirofila ed irroratelo con latte di riso, in modo che le fette risultino coperte appena.
Schiacciate il merluzzo con una forchetta in modo da avere pezzetti piccolissimi e irregolari. Aggiungere il pane ben strizzato, un pizzico di sale e il prezzemolo tritato, amalgamate bene il tutto, poi formare delle polpettine ( lascio a voi la scelta della dimensione, possono essere piccole come finger food o più grandi come una pallina da ping pong ). Fate una pastella molto liquida, stemperando la farina con poca acqua per volta e amalgamando bene, in modo da non formare grumi, quindi tuffarci le polpette di merluzzo, scolatele bene e passatele nel pangrattato.
Lasciatele riposare qualche minuto, poi friggete in abbondante olio caldo e servite con salse e insalata o patatine fritte.

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Crostata con crema di castagne

Una crostata con crema di castagne, buonissima e profumata, perfetta per chi non può mangiare glutine e derivati del latte, perché preparato con la frolla di riso, di cui vi ho parlato nell'articolo precedente e una morbidissima crema con farina di castagne. Le difficoltà per prepararla sono pochissime e sono le stesse elencate nell'articolo sulla frolla di farina di riso, dovete solo avere l'accortezza di stendere la pasta frolla tra due fogli di carta forno e tutti i problemi saranno azzerati, o, in alternativa, stenderla a mano nella teglia antiaderente, meglio se con fondo rimovibile. Un discorso a parte merita la farina di castagne, che deve essere liscia, omogenea e con grumi, che sono indice di ottima qualità. Purtroppo spesso troviamo in commercio farine prodotte anche con la buccia delle castagne che, oltre ad avere poco sapore, sono di qualità davvero scadente. Vale la pena spendere un pochino di più, ma acquistare un prodotto di qualità, che spesso viene venduto sfuso dai fruttivendoli o nelle piccole botteghe di alimentari. Vediamo quali ingredienti sono necessari per preparare questa ottima crostata con crema di castagne e come procedere:

Crostata con crema di castagne

Ingredienti per uno stampo da 24:

Crema di castagne:

• 3 tuorli


• 70 g farina di castagne


• 80 g zucchero


• 500 ml latte di riso

Pasta frolla con farina di riso

Cominciamo preparando la frolla e lasciandola riposare il tempo necessario alla preparazione della crema. Avvolgiamo la frolla in una pellicola alimentare e mettiamola in un luogo fresco.
In un recipiente alto lavoriamo i tuorli con lo zucchero; quando saranno spumosi aggiungiamo la farina di castagne e amalgamiamo bene, in modo che non rimangano grumi, poi aggiungere il latte di riso poco per volta, mescolando bene ogni volta, in modo che il composto di farina e uova si sciolga. Cuocere su fuoco basso fino a che non inizierà a rassodare, continuando a mescolare. Lasciar intiepidire.
Quando la crema sarà tiepida, stendiamo la frolla e foderiamo una teglia da crostata di 22-24 cm, lasciando da parte un po' di frolla per la decorazione, versiamo la crema e livelliamo, quindi decoriamo a piacere. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti o fino a che assumerà un delizioso color biscotto.

Pasta frolla con farina di riso

La pasta frolla con farina di riso è leggera e friabile, adatta a celiaci e intolleranti al lattosio, perché senza glutine e senza derivati del latte. Se seguite il mio blog sapete che molte ricette sono senza derivati del latte. Coloro che tollerano i delattosati possono sostituire il burro vegetale con burro senza lattosio, ma chi ha una soglia di tolleranza bassissima o è allergico alle proteine del latte deve farne a meno e qui arrivo io con le mie ricette dairy-free o milk-free, come questa pasta frolla con farina di riso. Burro e latte sono sostituiti da olio di riso, che va bene anche per chi è allergico al nichel. Direi che questa è una pasta frolla che accontenta tutti, celiaci, intolleranti al lattosio e allergici al nichel, ma è buona anche per chi non ha problemi di alimentazione. La lavorazione è facile, serve pochissimo riposo e l'unica accortezza necessaria è stenderla tra due fogli di carta forno. Con la pasta frolla con farina di riso si possono preparare deliziosi biscotti e crostate. Vogliamo vedere come prepararla e quali ingredienti sono necessari?

Pasta frolla con farina di riso

 

• 250 g farina di riso


• 120 g zucchero semolato


• 60 g olio di riso


• 2 uova


• scorza di limone grattugiata

Mescolare l'olio con lo zucchero, aggiungere le uova intere, amalgamare. Versate il composto al centro della farina di riso e amalgamate velocemente, poi lavorate a mano per ottenere una frolla liscia. Vedrete che sarà necessario pochissimo lavoro. La quantità di farina di riso necessaria, potrebbe dipendere dal tipo di farina di riso che usate, se l'impasto si presentasse troppo morbido aggiungetene un pò, ma tenete presente che più farina aggiungete, più c'è il rischio che la frolla si presenti dura, una volta cotta. Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare il tempo necessario a preparare il piano per stendere la pasta e cercare stampi per biscotti e crostate, o per un tempo di circa 30 minuti. Riprendete la frolla dal frigo e stendere la pasta tra due fogli di carta forno. Ritagliare le forme non sarà facilissimo, preferite formine regolari, rettangolari o tonde, per avvantaggiarvi il lavoro. Cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti o fino a doratura.

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Brioche senza lattosio

Brioche senza lattosio morbide e sofficissime, questa era la mia sfida e sono veramente soddisfatta. Non cercavo un cornetto sfogliato, quello c'è già e lo trovate QUI, ma per sfogliare dobbiamo necessariamente ricorrere a un grasso solido come il burro vegetale o la margarina e io volevo qualcosa che fosse il più possibile naturale, che rendesse le mie brioche davvero leggere come una nuvola, dal sapore irresistibile. Un' altra cosa su cui volevo fermarmi è l'ostinazione di chi ha pochi problemi col lattosio, o non ne ha, e scrive ricette per gli intolleranti, usando prodotti delattosati con l'idea di aver prodotto ricette senza lattosio...ATTENZIONE non è così; come ho scritto nell'articolo dedicato ai prodotti senza lattosio, una piccolissima percentuale di lattosio rimane e se una persona è molto sensibile al lattosio, non tollererà neppure quella minima parte. Quindi, per definire un prodotto senza lattosio, semplicemente non deve avere derivati del latte, come in questo caso. Vediamo adesso quali sono gli ingredienti che servono e come procedere:

Brioche senza lattosio

Ingredienti:

Biga o primo impasto:

• 150 g farina 00


• 30 g lievito di birra fresco


• 80 g latte di riso

Impasto principale:

• 450 g farina 00


• 160 g olio di semi di girasole


• 2 uova intere


• 1 cucchiaino scarso di sale


• 160 g zucchero di canna macinato fine


• 1 limone ( la scorza )

Sciogliete il lievito nel latte di riso caldo, unitelo alla farina e lavorate il primo impasto, che deve essere morbido, fino a che risulti liscio ed elastico. Spolveratelo con farina, incidetelo a croce, e mettetelo a lievitare in una ciotola coperta con pellicola, fino a che raddoppia il volume.
Quando sarà pronto, cominciate a lavorare gli altri ingredienti, mescolate la farina con lo zucchero, aggiungete il sale ( mi raccomando di non esagerare, il cucchiaino di sale deve essere scarso ), la scorza grattugiata di un limone profumatissimo, l'olio di semi e le uova intere. Lavorate energicamente per amalgamare tutti gli ingredienti, quindi stendere l'impasto con i pugni, mettere al centro il primo impasto e di nuovo lavorare energicamente, fino a che il composto risulti liscio, omogeneo ed elastico. Può essere necessario aggiungere un pò di farina per lavorare bene l'impasto, cercate di ridurre queste aggiunte al minimo indispensabile. Quando sarà liscio e non appiccicherà più, formare una palla, spolverare con farina, incidere a croce e mettere a lievitare in un luogo tiepido, fino al raddoppio del volume.
Trascorreranno circa 2-3 ore, prima che l'impasto sia correttamente lievitato, i tempi si ridurranno col caldo e si allungheranno col freddo. Quando sarà pronto date spazio alla vostra fantasia e formate, trecce, cornetti, brioche rotonde, girelle, ecc... e farcite a piacere con marmellata, miele o cioccolato. Disponete le brioche senza lattosio sulla placca del forno rivestita con carta forno e lasciate lievitare ancora circa 30 minuti, fino a che saranno belle soffici. Cuocere in forno statico riscaldato a 200° per circa 30 minuti. Quando saranno cotte e ancora caldissime, spennellare con una glassa di acqua e zucchero vanigliato ( circa 150 g di zucchero vanigliato e poche gocce di acqua, amalgamare per formare una glassa lucida e spessa )
Le brioche senza lattosio di possono conservare in freezer e riscaldate sulla piastra, perché siano sempre perfette, soffici e gustose. Rimangono comunque morbidissime, se preparate la sera, per la mattina a colazione.

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Torta con crema all’ananas

Una fantastica torta senza derivati del latte per il mio compleanno 🙂 La torta con crema all’ananas è preparata con ananas sciroppato e una meravigliosa pasta soffice, che è la base di molte mie torte. Per la decorazione potevo scegliere di coprirla con la pasta, tipo mimosa, ma essendo la torta con cui ho festeggiato il compleanno, ho optato per la panna vegetale. Per le rose ho usato pasta di zucchero, preparata in casa, usando miele e zucchero a velo. Come suggerimento per una torta senza derivati del latte, direi che è ottimo. Vediamo quali ingredienti usare e come procedere:

Ingredienti per la base:
( torta genovese )

4 uova
200 g zucchero
1+ 1/2 cucchiaio di acqua bollente
100 g farina 00
sale un pizzico
un cucchiaino di lievito

Montare i tuorli con acqua e 100 g zucchero. Montare a neve gli albumi con gli altri 100 g di zucchero e aggiungerli ai tuorli, mescolando delicatamente; quando le uova saranno amalgamate e ben spumose, aggiungere la farina setacciata con il lievito, un pizzico di sale, mescolare ancora delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare le uova e trasferire il composto in una teglia antiaderente da 24. Cuocere a 180° per 25 minuti.

Per la crema all’ananas:

200 g succo di ananas non zuccherato
300 g latte di riso
100 g zucchero semolato fine
40 g amido di mais
3 tuorli
200 g circa di ananas sciroppato

Mescolare vigorosamente uova, zucchero e amido, fino a che i tuorli diventeranno bianchi e spumosi, quindi aggiungere il succo di ananas poco alla volta e il latte di riso, sempre mescolando. Mettere a cuocere a fiamma bassa, continuando a mescolare fino a che non rassoda- Spegnere il fuoco, e aggiungere l’ananas tagliato a cubetti piccolissimi, amalgamare e coprire con pellicola per alimenti. Lasciar raffreddare.

Preparare una bagna con un terzo di Rum e 2 terzi di acqua con un cucchiaio di zucchero.
Dividere il dolce in due parti e bagnare la base con il composto a base di rum, aggiungere la crema con ananas e coprire con la seconda metà del dolce bagnato col composto di rum.
Decorare a piacere. Per ottenere la decorazione con la panna montata, servono circa 400 g panna vegetale.

Per le rose, ho usato questa ricetta della pasta di zucchero in metà dose, e le ho preparate con largo anticipo:

Ingredienti:

60 ml acqua
2 cucchiaini di agar agar in polvere
100 g di glucosio o miele
900 g di zucchero a velo ben setacciato.

Sciogliere l’ agar agar nell’acqua a fiamma bassissima ed aggiungete il glucosio, o il miele e l’estratto di vaniglia. Portate il tutto allo stato liquido, ma fate attenzione che non bolla o dovrete buttare via tutto. Versare il liquido dentro il robot con lo zucchero a velo ben setacciato. Mandate il robot fino a che non si formi una pasta morbida e compatta, aggiungendo nel caso un po’ di acqua ( un cucchiaino per volta) Una volta pronta, mettere l’ impasto in una busta per alimenti per conservarla a lungo.

Cestini alla crema di porri

Un antipasto delicato e gustoso, i cestini alla crema di porri sono semplicissimi da preparare e spariscono in un attimo. Sono naturalmente privi di derivati del latte e uova, ma sono molto gustosi, grazie alla delicatezza del porro, che ben si abbina ad una piccola porzione di besciamella vegana. Per quello che riguarda i cestini io ho scelto la pasta fillo, croccante, delicata e versatile, ma potete optare per la pasta sfoglia, che arricchisce ancora di più il sapore dei cestini alla crema di porri. Prepararli è semplicissimo, seguitemi e vedremo insieme ingredienti e procedimento:



Ingredienti per 15 cestini circa:

3 porri
sale
olio extravergine d'oliva qb

Per la salsa besciamella:

un cucchiaio di farina 0
250 g latte di soia
sale qb
noce moscata
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva

Pasta fillo:

2 tazze di farina 0 ( circa 200 g )
1/2 cucchiaino di sale
100 ml circa di acqua calda ( o più )
2 cucchiai abbondanti di olio extravergine d'oliva

Faccio una piccola premessa: preparare la pasta fillo del giusto spessore non è facile senza la macchina per la pasta ( o nonna papera ); se non l'avete vi consiglio di acquistarla già pronta da cuocere, a meno che non siate bravissimi a sfogliare. Io ho preso la ricetta da Boston Greek, che ha anche un filmato esplicativo, e mi sono trovata bene. Iniziamo mescolando farina e sale, fate una conca al centro e aggiungete i liquidi. L'acqua deve essere molto calda, in modo da creare subito una pasta elastica. Lavorare brevemente e poi avvolgere con la pellicola e lasciar riposare mezz'ora o più. Riprendiamo la pasta e stendiamo aiutandoci con la nonna papera, deve essere sottile come carta velina.

Quando i fogli saranno pronti, dividiamoli in quadri e sovrapponiamoli spennellandone il centro con olio ( pochissimo ); 5 fogli andranno benissimo per i nostri cestini. Spennellate con l'olio anche il foglio superiore e cuoceteli sul retro di uno stampo da muffin, cercando di stringerli il più possibile attorno alla coppetta. Cuocere in forno a 200° per 5 minuti, devono essere leggermente dorati.

Prepariamo la salsa:

Puliamo i porri, priviamoli della foglia esterna, laviamoli e tagliamoli a fette. In una pentola grande abbastanza da contenerli tutti, versiamo un filo d'olio e poi aggiungiamo i porri; facciamo cuocere per 5 minuti mescolando spesso, poi aggiungiamo mezzo bicchiere di acqua ( o vino bianco ) e lasciamoli cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti. Quando saranno morbidi, saliamoli e passiamoli con il frullatore ad immersione.
Prepariamo la salsa besciamella: versiamo l'olio extravergine in una pentola piccola e dai bordi alti, scaldiamolo leggermente e poi uniamo la farina; aggiungiamo anche un pizzico di sale e la noce moscata e facciamo imbrunire la farina con la fiamma al minimo, mescolando continuamente, poi aggiungiamo il latte di soia a filo e continuiamo a mescolare fino a che rassoda. Quando sarà pronta, aggiungiamo la salsa besciamella alla crema di porri e lasciamo intiepidire prima di farcire i cestini di pasta fillo. Decoriamo a piacere con finocchietto selvatico o fiori di verdure

Come preparare il latte vegetale da frutta secca ( mandorle, nocciole,pistacchi )

Spesso ci rivolgiamo a prodotti già confezionati, soprattutto per quanto riguarda latte, formaggi e burro vegetali, ma farli in casa non è difficile; oggi vi spiego come preparare il latte vegetale da frutta secca, nocciole, mandorle o pistacchi, in maniera semplice e un gusto fantastico. Come sapete se seguite il mio blog, io uso prevalentemente, se non esclusivamente, prodotti vegetali, ogni tipo di latte è adatto per un tipo di preparazione e per la crema, trovo che nocciole, mandorle e pistacchi, diano un profumo e un gusto particolare ai dessert, tanto da caratterizzarli e renderli unici. Vi ho presentato nei giorni scorsi la crema al pistacchio per farcire i bignè, adesso vi svelo come preparare il latte che andrete ad usare. Vediamo come procedere:

Preparare il latte vegetale in casa

Ingredienti:

• 1 l di acqua
• 250 g frutta secca ( nocciole, mandorle, pistacchi, ecc.. )

Ecco qua, 2 soli ingredienti...già questo è fantastico, non trovate? Vediamo come si trasformano in un ottimo latte vegetale.

In un contenitore alto, versiamo l'acqua a temperatura ambiente e la frutta secca che abbiamo scelto. Copriamo con un tappo o con pellicola e lasciamo riposare per tutta la notte ( o anche di più se volete ). Trascorso il tempo di riposo frullate il tutto in maniera omogenea, poi filtrarlo con una garza per trattenere le parti più grosse, che possono essere sfuggite al frullatore. Conservare in frigo e agitare prima dell'uso. Ecco come preparare il latte vegetale. Facilissimo, vero? Adesso tocca a voi :)