Le ricette toscane sono la mia base e qui troverete molti piatti della tradizione, con aperture verso sapori nuovi e dolci tutti da provare. Io sono una cuoca, anzi una "cuciniera" toscana doc, con intolleranze al lattosio e al glutine, che mi hanno insegnato a mangiare in maniera diversa senza rinunciare al gusto, così ho sperimentato tante soluzioni diverse, per piatti sempre più buoni, per tutti
Che Natale è senza croccante? Il croccante alle mandorle è il mio preferito, ma si può preparare con tutta la frutta secca che volete, nocciole, arachidi, noci e perfino con alternative come riso soffiato o sesamo. In ogni caso la croccantezza dello zucchero unita alla frutta, darà un gusto particolare al vostro dolcetto. Credo che in tutta Italia si trovi il croccante alle mandorle sui banchetti delle fiere, ma non è ovunque la stessa ricetta; a me piace con le mandorle non spellate, nella versione più rustica, secondo le dosi dell' Artusi ed è proprio così che vi darò la ricetta. Vediamo come procedere:
Ingredienti:
120 g mandorle
100 g zucchero finissimo
Mettete le mandorle a tostare nel forno per 5 minuti a 180°, in modo che si asciughino leggermente. Intanto mettere lo zucchero in una pentola che possa contenere le mandorle su fuoco bassissimo, in modo che si sciolga piano fino a prendere un colore dorato-brunito; NON mescolatelo o butterete via tutto. Quando il caramello sarà pronto aggiungete le mandorle calde, mescolate bene e rovesciate il tutto su una teglia da forno foderata con carta forno unta di olio. Se avete un piano di marmo sarà perfetto, ungetelo leggermente con olio e versateci il composto di mandorle e zucchero, ma se non lo avete la teglia farà egregiamente il suo dovere.
Lasciate raffreddare e tagliate a pezzi nella misura che desiderate, il vostro croccante alle mandorle è pronto per esser divorato -)
Ho scritto molte volte nei miei articoli, di aver usato la pasta di zucchero e ne ho descritto la ricetta, ma non avevo mai scritto un articolo per lei, la regina indiscussa delle torte decorate, quindi ho deciso di rimediare ed eccolo qui, un bell'articolo interamente dedicato alla PASTA DI ZUCCHERO. Prepararla è più facile di quello che si pensa e una volta pronta, lasciate spazio alla fantasia per creare cose deliziose, come questi biscotti decorati e il piccolo orsetto, che è servito come decorazione di una torta di battesimo per una bambina. Preparo sempre la pasta di zucchero secondo la ricetta di Rossanina di Coquinaria mi trovo benissimo e non la cambierò. Vediamo come procedere:
Pasta di zucchero
Ingredienti:
60 ml acqua
10 gr di gelatina
100 gr di glucosio ( o miele )
900 gr di zucchero a velo ben setacciato.
Mettete la gelatina a bagno nell’acqua. Una volta che la gelatina si sarà ammorbidita (nel caso della gelatina in fogli) o avrà assorbito tutto il liquido (nel caso di quella in polvere), accendete il gas a fiamma bassissima ed aggiungete il glucosio e l’estratto di vaniglia. Portate il tutto allo stato liquido liquido ma fate attenzione che non bolla o dovrete buttare via tutto. Versare il liquido dentro il robot (impastatrice o quello che volete) dove già ci sarà lo zucchero a velo ben setacciato. Lavorate, aggiungendo nel caso un po’ di acqua (a un cucchiaino per volta): la ricetta è abbastanza libera, aggiustate di zucchero a velo e/o acqua in modo da ottenere una pasta morbida. Mettere l’ impasto in una busta per alimenti e chiuderla per evitare che si asciughi.
Preparate la frolla secondo la ricetta che preferite, io consiglio la mia la pasta frolla all'olio per chi non può mangiare derivati del latte, poi decorate a piacere, colorando la pasta di zucchero e incollandola sopra ai biscotti o creando le figure che preferite.
Un piatto saporito e veloce, questi fagottini di maiale alla paprica con salsa di mele. La frutta si sposa molto bene con il maiale, una carne già saporita, ma così versatile da non poter essere identificata con certezza nella classica divisione tra carni rosse e carni bianche; per me va di rigore tra le carni bianche, sia per il colore, che per la versatilità che ci permette di renderla saporita o delicata secondo l'umore e l'occasione, ma non essendo scienziato, nè nutrizionista, nè tanto meno esperto del settore, rimetto ad altri la classificazione giusta. Mi limiterò a suggerire una ricetta gustosa per cucinarlo. Vediamo come si preparano:
Ingredienti per 3-4 persone:
9 fette di carpaccio di maiale 9 fette di speck 100 g cheddar nella versione vegan a fette sale pangrattato olio extravergine d'oliva 3 mele paprika erba cipollina
Stendere le fette di maiale su un piano e salarle leggermente, quindi disporre una fetta di speck sopra il maiale e aggiungere una fettina di formaggio sopra lo speck. Mescolare un cucchiaio di paprica dolce con tre cucchiai di pangrattato. Piegare la fetta di maiale a metà formando un fagottino e chiuderlo con uno stuzzicadenti, poi passarlo nel pangrattato. Prepariamo la salsa di mele: sbucciare e tagliare le mele a cubetti, condirle con un cucchiaio di paprica, un pizzico di sale, un cucchiaio di olio extravergine d'oliva e un cucchiaino di zucchero, quindi metterle a cuocere in forno a 200° per 15 minuti. Intanto riscaldare una padella con due cucchiai di olio extravergine d'oliva e porre i fagottini nell' olio caldo, lasciandoli cuocere 5 minuti per lato; aggiungere mezzo bicchiere scarso di vino bianco e lasciamo cuocere a fuoco basso fino a che il vino non sarà evaporato, quindi aggiungere la salsa di mele, lasciare insaporire coperta per 2 o 3 minuti e servire.
I falafel, o felafel, sono polpettine di legumi e spezie la cui origine risale al medioevo. Sono semplici da preparare e ricche di proteine vegetali, gustosissime e perfette come antipasto o per un buffet, soprattutto se accompagnate a salse e verdure. Per me i felafel sono buonissimi con la maionese vegana che trovate QUI o con un'ottima salsa allo yogurt o all'aglio, ma vanno benissimo anche servite solo con verdure di stagione. Vediamo come prepararle:
Ingredienti per 4 persone:
250 g ceci cotti i cipolla 2 spicchi d'aglio 1 uovo coriandolo prezzemolo semi di cumino macinati sale pepe nero macinato al momento pangrattato olio per frittura
Pulire la cipolla e tritarla finemente insieme all'aglio, il coriandolo e il prezzemolo; unire l'uovo, 5 cucchiai di pangrattato, sale e pepe e amalgamare bene, quindi preparare delle polpettine rotonde. Friggere le polpettine in abbondante olio caldo girandole spesso e quando saranno ben dorate, sistematele in un vassoio con carta assorbente, in modo da scolarle bene dall'olio.
Salsa allo yogurt:
150 g yogurt bianco ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% 1 cetriolo menta fresca uno spicchio d'aglio sale e pepe
Lavare il cetriolo e tritarlo finemente insieme all'aglio, aggiungere la menta tritata, aggiustare di sale e pepe e mescolare con lo yogurt fino ad avere una salsa cremosa e omogenea. La vostra salsa allo yogurt per accompagnare i felafel è pronta
Un tè speziato, profumato ed evocativo, perfetto per essere gustato in ogni momento della giornata. Nelle giornate fredde cosa c'è di meglio che starsene accoccolati sul divano in compagnia di un buon tè e un bel libro? Ok non è da tutti, dobbiamo sempre correre a far qualcosa, la vita è frenetica, gli impegni incalzano e non abbiamo mai tempo, ma gustare questo meraviglioso tè speziato, vi trasporterà in una dimensione fantastica, dove il tempo si dilata e le cose sembrano tutte più leggere. Non ci credete? Provatelo! ;-) La ricetta è tratta dal settimanale Gioia!
Ingredienti per due persone:
500 ml acqua 1 cucchiaio di tè verde 2 cucchiai colmi di zucchero 1 stecca di cannella 5 baccelli di cardamomo zafferano in pistilli
Procedimento con l'infusiera: Scaldate l'acqua e intanto preparate le erbe e le spezie da mettere in infusione. Aprite i baccelli di cardamomo e versatene i semi nella infusiera, aggiungete la stecca di cannella, lo zafferano e lo zucchero, quindi le foglie di tè verde. Appena l'acqua raggiungerà il punto di ebollizione spegnete e versate nell'infusiera, mescolate e lasciate riposare almeno 5 minuti prima di gustare. Procedimento senza infusiera: Mettete l'acqua, le spezie e lo zucchero in una pentola e portare a ebollizione. Quando l'acqua sarà pronta aggiungete le foglie di tè e lasciate in infusione per 5 minuti. Versate il tè nelle tazze filtrando con un colino.
Le sfogliatelle alla pizzaiola sono un antipasto davvero delizioso e molto semplice da fare, un croccante involucro di pasta sfoglia, che racchiude un goloso ripieno di mozzarella e pomodoro, chiuso da un...beh, se ve lo dico adesso, che cosa scrivo a fare? :D Partiamo quindi dalla pasta sfoglia, che potete preparare da soli con anticipo, secondo la ricetta classica che trovate QUI, o nella forma veloce che trovate QUI, ma che potete anche acquistare già pronta in forma rettangolare nel caso aveste fretta. Vediamo come procedere:
Ingredienti per circa 24 sfogliatelle alla pizzaiola:
500 g pasta sfoglia 250 g pomodori datterini 100-150 g mozzarella ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% origano intero olio extravergine di oliva sale
Le dosi possono variare in base alla grandezza delle sfogliatelle e quindi di quanto ripieno mettiamo all'interno. Iniziamo preparando la dadolata di pomodori datterini, laviamo i pomodori e tagliamoli a cubetti piccolissimi, mettiamoli in un contenitore e condiamo con olio extravergine, sale e origano. Lasciamo riposare almeno mezzora, perché siano ben insaporiti. Tagliamo anche la mozzarella a dadini piccolissimi. Prendiamo la nostra pasta sfoglia, stendiamola in forma rettangolare e tagliamola ricavandone 24 quadratini di uguale dimensione. Accendiamo il forno a 200° statico. Scoliamo i pomodori dal sugo che avranno fatto e cominciamo a sistemarli sui quadratini, poi aggiungiamo la mozzarella vegana
Chiudiamo le sfogliatelle unendo i lembi e fermiamoli con un bastoncino di origano, poi pressiamo leggermente le cocche per evitare che si aprano in cottura.
Mettiamo a cuocere in forno caldo per circa 15 minuti o fino a doratura. Servire calde.
Ho avuto modo di gustare alcuni nuovi prodotti della Sapori, una ditta che conoscevo già da molti anni, essendo toscana come me e che avevo avuto modo di apprezzare per la qualità e il sapore tradizionale dei loro articoli, ma sono rimasta piacevolemte stupita, nel constatare che molti loro prodotti sono senza derivati del latte, perciò perfetti per chi, come me non può mangiare latte e derivati. Quindi non vi stupirete se vi dico che sono stati molto apprezzati, sia da chi mangia normalmente, sia da chi ha una intolleranza al lattosio. La qualità è ottima, gli ingredienti sono pochi e ben dosati, ideali anche per chi ha attenzione alla cucina sana, poiché non contengono oli di palma e prodotti di scarto. Tra i miei preferiti gli amaretti morbidi, i ricciarelli e le delizie mandorla e canditi, che ricordano tantissimo il sapore del panforte, uno dei dolci di Natale che amo di più, ma ho apprezzato moltissimo anche i ricciarelli cacao e fave di cacao, veramente deliziosi. Vi segnalo qui di seguito i prodotti che ho avuto modo di assaggiare e che non contengono derivati del latte, non vi resta che acquistarli e iniziare a festeggiare anche voi il Natale con Sapori.
Senza lattosio:
amaretti morbidi Delizie toscane mandorla e canditi Delizie toscane fichi e noci Delizie toscane mele e cannella Panforte Ricciarelli Ricciarelli cacao e fave di cacao Ricciarelli ricoperti al cioccolato
La panna cotta è uno di quei dessert che non stancano mai, perché semplice da preparare e da mangiare; accompagnata da una salsa al cioccolato o alla frutta, è un perfetto fine pasto, elegante e versatile, per ogni tipo di pranzo. La panna cotta si può preparare in due diversi modi, utilizzando gelatina in polvere o tortagel, come vi avevo descritto in questo articolo, oppure con fogli di gelatina. Vediamo come procedere per avere 4 coppette di panna cotta con la ricetta tradizionale:
Ingredienti:
500 ml panna da montare ad alta digeribilità
2 fogli da 5 g di gelatina alimentare
100 g zucchero semolato fine
per la salsa al cioccolato:
50 g cioccolato fondente
150 ml panna liquida ad alta digeribilità
Per la salsa alla frutta:
500 g frutta ( io amo i frutti di bosco, ma anche le fragole, le pesche, ecc.. )
100 g zucchero semolato
1/2 limone
Mettere i fogli di gelatina a bagno in acqua fredda ( in totale saranno 10 g di gelatina ) Mescolare la panna con lo zucchero e mettere a cuocere fino quasi a bollire, aggiungere i fogli di gelatina ben strizzati e mescolare fino a che non saranno sciolti. Versare la panna in coppette individuali e lasciar raffreddare.
Salsa al cioccolato. Tritiamo il cioccolato e mettiamo la panna a scaldare; quando sarà ben calda, versiamola sul cioccolato e mescoliamo vigorosamente per amalgamare bene il tutto. Al momento di servire la panna cotta, aggiungiamo la salsa tiepida. Se si fosse raffreddata, potete porla qualche minuto su fuoco basso a bagnomaria.
Salsa alla frutta, ( o coulis di frutta ). Puliamo la frutta ( se necessario la sbucciamo, nel caso ad esempio delle pesche ) e tagliamola a cubetti. Mettiamo la frutta a cuocere fino a che inizia a rilasciare acqua, a quel punto aggiungiamo lo zucchero e il succo di limone e mescoliamo fino a che lo zucchero sarà sciolto e la salsa sarà addensata un pochino ( non deve indurire, altrimenti diventa una marmellata ) Servire sulla panna cotta quando la salsa è ancora tiepida, per creare un piacevole contrasto.
In stagione di mele, questi biscotti farciti alla mela sono perfetti per chi ama la frolla o la classica crostata alle mele, ma cerca una variazione senza derivati del latte. La frolla è preparata con olio extravergine d'oliva, che rende l'impasto friabile e asciutto, il ripieno ha un profumo così invitante, che sarà difficile resistere fino a che sono freddi, per assaggiarli. Sono pasticcini perfetti per la colazione, ma anche da servire con il tè per una merenda sana e nutriente, senza latte, burro e lattosio. Vediamo come preparare i nostri biscotti farciti alla mela:
Ingredienti:
Una dose di pasta frolla all'olio 2 o 3 mele cannella 50 g zucchero la scorza di un limone
Preparare in anticipo la frolla all'olio e lasciarla riposare in luogo fresco. La frolla all'olio è una delle frolle che preferisco, non contiene grassi animali e si presta a moltissime preparazioni, con un sapore che niente ha da invidiare a una frolla classica. Mentre la frolla riposa prepariamo la farcia: sbucciamo le mele e ricaviamo dei cubetti molto piccoli, spolveriamo con cannella ( a piacere ), zucchero semolato e scorza di limone profumata e non trattata mescoliamo e lasciamo riposare. Stendiamo la frolla, che nel frattempo sarà pronta, in uno strato sottile circa 1/2 cm, e dividiamolo in due parti esatte; una servirà come base e una come copertura. Disponiamo le mele a mucchietti sulla base, lasciando spazio sufficiente a farne un biscotto rotondo, bagniamo la frolla tutto intorno alla farcia e sovrapponiamo la frolla messa da parte. Sigilliamo bene i bordi in corrispondenza della farcia, premiamo bene perchè le due frolle aderiscano perfettamente e ritagliamo i biscotti con un coppapasta o un taglia biscotti ( in mancanza di questi due utensili usate un bicchiere con in bordo infarinato). Mettere i biscotti farciti alla mela in forno caldo a 180° per circa 15 minuti o fino a che saranno dorati.