Torta alla panna e ricotta

La Torta alla panna e ricotta ha un cremoso ripieno, costellato di granella di nocciole pralinate, racchiuso tra due morbidi dischi di pasta biscotto alla nocciola. Detto così sembra meraviglioso ed in effetti lo è :D Per chi si chiedesse se sono impazzita, mettendo un dolce così "lattoso" in un blog certificato "senza lattosio", beh un po' di ragione ce l'ha, ma i prodotti "senza lattosio" che si trovano oggi, permettono di mangiare anche una fetta di torta alla panna e ricotta come questa senza star male, visto che contengono solo lo 0,01% di lattosio, che è una quantità pari allo zero. La torta ha una consistenza così morbida, che si scioglie in bocca e rimane così soffice anche il giorno dopo, sempre ammesso che non sia divorata immediatamente come è successo in casa mia. Gli ingredienti sono per una torta per 10-12 persone.

Torta alla panna e ricotta

Per preparare questa torta sono necessari:

• Planetaria


• 2 stampi a cerniera da 22 cm


• 1  anello per dolci

Ingredienti per la pasta biscotto alla nocciola:

• 4 uova


• 140 g farina di nocciole


• 50 g farina 00


• 100 g zucchero semolato fine


• 80 g burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 1 cucchiaino di lievito per dolci

Ingredienti per la farcia:

• 400 g panna ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 300 g ricotta ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 150 g zucchero

Ingredienti per il pralinato di nocciole:

• 100 g nocciole pelate


• 100 g zucchero di canna


• 35 g acqua

Procedimento:

1. Iniziamo preparando il pralinato di nocciole. Mettere sul fuoco lo zucchero e l'acqua e far bollire; mentre raggiunge il bollore, tritate le nocciole grossolanamente e appena lo zucchero fa le bolle, aggiungerle mescolando. Continuare a mescolare fino a che lo zucchero sarà di nuovo sciolto e le nocciole saranno ricoperte da un velo ambrato. Togliere le nocciole dal fuoco e stenderle su un foglio di carta forno, in modo da fare uno strato sottile. Lasciar raffreddare.


2. Rompere le uova nella planetaria e aggiungere lo zucchero per fare la pasta biscotto alla nocciola. Azionare la planetaria e mandarla ad alta velocità per circa 15 minuti. Le uova devono incorporare aria ed essere cremose. Intanto sciogliere il burro e lasciar intiepidire.


3. Accendere il forno a 180° e imburrare e infarinare due stampi da 22 cm, scuotere la farina in eccesso.


4. Setacciare le farine e il lievito e aggiungerle poco alla volta alle uova, mescolando delicatamente, infine aggiungere il burro fuso e ormai tiepido. Il composto dovrà presentarsi cremoso e sostenuto. Dividere l'impasto in due parti uguali e versarlo nei due stampi. Cuocere per 15 minuti in forno statico a 180°. Lasciar raffreddare i due dischi di pasta biscotto alla nocciola.


5. Montare la panna. Lavorare la ricotta a crema con lo zucchero e unirlo alla panna, mescolando delicatamente per non smontarla. Spezzettare la granella di nocciole pralinate in pezzetti piccoli e aggiungerli alla panna.


6. Sistemare un primo disco di pasta biscotto su un vassoio, sistemare l'anello di metallo intorno al disco e versarci dentro tutta la panna con la ricotta, livellare e coprire con il secondo disco di pasta biscotto alla nocciola. Togliere l'anello e lisciare le pareti di panna con una spatola bagnata. Coprire la superficie del dolce con zucchero a velo


7. Conservare in frigo per almeno 2 ore prima di servire

 

Torta salata ai porri

La torta salata ai porri è una di quelle ricette che ti risolve una cena, ma che può anche essere presentata come antipasto in un pranzo più importante o un buffet, se tagliata a cubetti. Per prepararla utilizziamo tutte verdure fresche e di stagione, cuocendole prima per renderle ancora più saporite. Come tutte le torte salate, infatti, il trucco sta nello scegliere verdure saporite, in modo che pochi ingredienti possano risaltare il piatto che preparate.

Se mi seguite sapete che sono onnivora con una predilezione per le verdure e mi piace preparare torte salate, che sono molto simili alle frittate ( altra cosa che amo ). Mi piace il fatto che in un colpo solo possiamo mangiare verdure, proteine e carboidrati, in pratica il pasto ideale per tutti e con la pasta sfoglia senza glutine, diventa un piatto adatto anche a chi è celiaco o sensibile. Se anche voi siete amanti delle torte salate, provate la torta salata ai porri e ditemi cosa ne pensate.

Torta salata ai porri

 

Ingredienti per uno stampo da 22

• Una confezione di pasta sfoglia


• 2 porri


• 3 zucchine verdi in fiore


• 1 pomodoro rosso e maturo


• 2 scalogni


• 1 patata grande o 2 piccole


• 4 uova


• olio extravergine


• sale, pepe

Procedimento:

1. Pulite e lavate le verdure.


2. Affettate i porri e gli scalogni e metteteli a rosolare in una padella con 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva. Mescolate di tanto in tanto, tenendo il fuoco basso. Intanto tagliate a cubetti piccoli le patate e le zucchine e aggiungetele ai porri, insieme a mezzo bicchiere d'acqua. Lasciate cuocere fino a che le patate saranno morbide. Salate leggermente e aggiungete poco pepe, mescolando ancora.


3. In uno stampo da crostata disponete la pasta sfoglia, che potete scegliere normale o senza glutine. Tagliate il pomodoro a cubetti.


4. In un piatto sbattete le 4 uova con un pizzico di sale e un pizzico di pepe.


5. Versate le verdure nella base di pasta sfoglia, aggiungete sopra il pomodoro a cubetti e infine le uova sbattute.


6. Cuocere in forno a 200° per circa 30-40 minuti o fino a che sarà ben dorata.

Maltagliati con piselli e pancetta

Maltagliati con piselli e pancetta, perché " senza " può essere buonissimo!

Spesso associamo la parola dietetico a qualcosa di triste e noioso e se aggiungiamo la preposizione " senza ", la tristezza si amplia, generando quasi un rifiuto in chi ascolta. Invece non è così, perché creare una cucina alternativa come quella che presento nel mio blog, costringe a utilizzare fantasia e  competenza per dare vita a piatti stuzzicanti e golosi. Certamente dobbiamo dare merito anche alle ditte produttrici di ingredienti alternativi che ci vengono in aiuto e permettono di creare le basi ideali, come ho fatto con questi maltagliati e quando abbiamo una buona base, con piccoli accorgimenti, possiamo creare un primo davvero goloso come questo piatto, con un condimento tipico della tradizione culinaria italiana. Sarebbe stato forse ancora più buono con pisellini freschi, ma adesso non è stagione di piselli e, pur sostenendo che i prodotti stagionali sono i migliori, uso spesso e volentieri i prodotti surgelati, che per me hanno un' ottima resa, come in questo caso. Per quello che riguarda la pancetta, scegliete quella stesa, ben speziata, facendovene tagliare una fetta spessa quasi un cm e per lo scalogno, sceglietene uno grande e profumato. Ora che abbiamo tutti gli ingredienti vogliamo procedere? E' una ricetta molto semplice e come spesso accade, è anche molto buona.

Maltagliati con piselli e pancetta

Ingredienti per 4 persone:

• 320 g Maltagliati senza glutine


• 100 g pancetta stesa


• 400 g piselli


• 1 scalogno grande o 2 piccoli


• sale


• pepe


• olio extravergine di oliva

Procedimento:

1. Preparare con anticipo i maltagliati secondo la ricetta che trovate QUI


2. Quando la pasta sarà pronta, mettiamo sul fuoco una pentola d'acqua e iniziamo a far cuocere piano, quindi iniziamo a preparare il sugo:


3. Pulire lo scalogno ( due, se lo scalogno fosse piccolo, come spesso lo è ) e tagliarlo a cubetti.


4. Tagliare a cubetti la pancetta.


5. In una padella larga e capiente ( tanto da contenere i maltagliati una volta cotti ), versate 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e lo scalogno a cubetti. Fatelo dorare, quindi aggiungete la pancetta a cubetti e mescolare, Quando la pancetta avrà cambiato colore e il grasso sarà diventato trasparente, togliete dalla padella il condimento, sgocciolandolo bene in modo che l'olio rimanga  sul fondo, e lasciatelo da parte.


6. Nell'olio di cottura della pancetta aggiungete i piselli ( se usate quelli surgelati aggiungeteli direttamente senza scongelare e non sarà necessario aggiungere acqua, se usate quelli freschi aggiungete mezzo bicchiere d'acqua dopo il primo minuto di cottura e fatela evaporare piano); fate cuocere a fuoco medio e mescolando spessissimo, fino a che saranno cotti. Aggiungete la pancetta cotta ai piselli e mescolate bene, fate cuocere ancora un minuto o due e assaggiate; se necessario, aggiungere poco sale e pepe, ma se la pancetta è buona, vedrete che non sarà necessario.


7. Alzate il fuoco sotto l'acqua e vedrete che avrà raggiunto il livello di ebollizione, quindi salate e versate i maltagliati, lasciando cuocere pochi minuti. Quando saranno cotti al dente, scolateli e aggiungeteli al condimento, saltate la pasta e servire calda.

 

Crostata al cioccolato senza glutine

Una morbida frolla al cioccolato per una crostata al cioccolato senza glutine, farcita con una golosa crema alla nocciola.

Mangiare senza lattosio non è facile, ma con un po' di organizzazione è possibile, se al lattosio si unisce il senza glutine diventa un po' più complicato, senza glutine lattosio e nichel è decisamente più complicato, quindi la nostra vita a tavola diviene uno slalom tra ciò che è concesso per uno e quello che è concesso per l'altro. Non so voi, ma io poi ho una vera passione per il cioccolato, che è una delle fonti principali del nichel e dover rinunciare mi pesa, accidenti se mi pesa, quindi, se decido di sgarrare dalla dieta con le 3S ( Senza glutine, senza lattosio, senza nichel ) lo faccio per il cioccolato mon amour, come in questo caso. Per la frolla ho usato farina di Teff e farina di riso, entrambe prive di glutine e a basso contenuto di nichel; se non conoscete la farina di Teff  rileggete le informazioni scritte in questo articolo, con la collaborazione della mia amica Alessandra Forlani e scoprirete che è una farina versatile, con cui si possono produrre pane e dolci di ogni tipo. Per la crema alla nocciola ho usato la crema spalmabile con riso e nocciole della Scotti, firmata AiLi, una garanzia per noi intolleranti al lattosio e senza glutine ( per il nichel purtroppo non ci siamo, dato che è a base di cioccolato e nocciole... )

La crostata al cioccolato senza glutine è morbida, golosa e irresistibile.

Crostata al cioccolato senza glutine

Strumenti:

Queste dosi sono sufficienti per una stampo da crostata da 22 cm.

Ingredienti:

• 200 g farina teff


• 100 g farina di riso


• 110 g margarina in panetto ( solida )


• 1 uovo + 1 tuorlo


• 120 g zucchero di canna


• 50 g cacao


• 1 pizzico di sale


• 1/2 bustina di lievito chimico


• Per la farcitura, circa 150 g crema spalmabile al cioccolato e nocciole senza glutine e lattosio.

Procedimento:

1. Setacciate le due farine, il lievito e il cacao in una terrina, quindi aggiungere lo zucchero, la margarina tagliata a tocchetti, un pizzico di sale e le uova. Lavorare velocemente fino ad avere una frolla compatta, quindi avvolgere con pellicola e mettere in frigo a riposare.


2. Dopo circa 30 minuti o più, riprendere la frolla, accendere il forno statico a 180° ( se ventilato abbassate a 170° e tenetelo per 20-25 minuti ) e stendere la frolla, aiutandovi con carta forno; infatti, appoggiando un foglio di carta forno sotto la frolla e uno sopra, potrete stendere con il mattarello senza usare farine o cacao in più. Quando la pasta frolla al cacao avrà raggiunto lo spessore di 1 cm o poco più, usatelo per foderare uno stampo da crostate e, dopo averlo fatto aderire bene ai bordi, sistemate sopra alla carta forno superiore dei ceci secchi, in modo da non farla lievitare troppo. Cuocete la pasta frolla al cacao senza glutine per circa 30 minuti.


3. Quando la frolla sarà cotta, togliete ceci e carta forno e versate la crema alla nocciola al centro della crostata, livellandola con una spatola. Lasciate raffreddare.

Frittelle di zucchine senza lattosio e senza glutine

Le frittelle di zucchine senza lattosio e senza glutine sono così buone che una tira l'altra. Quando si parla di ricette " senza " tutti storcono la bocca pensando a chissà quali intrugli, mentre non si rendono conto che moltissime ricette della tradizione italiana non hanno lattosio e con una piccolissima modifica, possono essere sicuramente anche senza  glutine. Certo che fare una crema senza latte è molto più complicato che fare una zuppa o un secondo, ma basta ispirarsi ai quaderni della nonna, per fare piatti spettacolari con poco; soprattutto in Toscana, infatti, si usava spesso olio ( la cucina ricca di burro è di recente importazione ) e verdure, primi e secondi risultavano sani e leggeri. Ispirarsi alla cucina povera della tradizione è quindi un ottimo modo per mangiare in modo salutare e senza lattosio. E se obiettate che le frittelle, come dice la parola, sono fritte, siamo assolti anche dai migliori dietologi e nutrizionisti, per i quali una volta a settimana un buon fritto può essere mangiato, quindi cosa aspettiamo?

Frittelle di zucchine senza lattosio e senza glutine

Ingredienti per 2 persone:

• 100 g farina di riso


• 100 ml acqua


• 300 g zucchine chiare


• un pizzico di sale


• 1 uovo


• 1 rametto di rosmarino


• olio di semi per frittura

Procedimento:

1. In una ciotola versare la farina di riso e aggiungere l'acqua mescolando, quindi aggiungere l'uovo intero e un pizzico di sale e mescolare ancora fino ad avere una pastella cremosa ( secondo la farina di riso che usate, potrebbe essere necessario aggiungere poca acqua in più )


2. Lavare le zucchine, privarle delle estremità e grattugiarle. Lavare il rosmarino e separare gli aghi dal fusto centrale, quindi tritarli grossolanamente.


3. Versare zucchine e rosmarino nella pastella e amalgamare bene, quindi lasciar riposare per 10 minuti.


4. Versare l'olio di semi in una padella e portare a temperatura; sarà pronto quando inserendo uno stecchino nel centro, vedrete delle bollicine tutto intorno allo stecchino.


5. Versate l'impasto con le zucchine nell'olio a piccole porzioni e far dorare da entrambi i lati. Lasciar asciugare su un foglio di carta assorbente. Servire calde.

Paccheri pancetta e zucchine con crema di zafferano

I Paccheri pancetta e zucchine accompagnati da una morbida crema allo zafferano, sono uno dei primi piatti più buoni, completi e gustosi che abbia mai mangiato. Premetto che io amo la pasta corta e grande, come i fusilloni, le lumache e i paccheri ovviamente, trovo che abbiano un gusto diverso, più completo e ricco, quindi ho bisogno di volta in volta, di un condimento che esalti e completi la pasta; in questo caso abbiamo la carne, ovvero la pancetta, la verdura, ovvero le zucchine e il profumo dato dallo zafferano, un mix eccellente e invitante. Provateli e mi saprete dire.

Paccheri pancetta e zucchine con crema di zafferano

Ingredienti per 4 persone:

• 350 g paccheri


• 2 zucchine


• 150 g pancetta


• 200 ml acqua


• 1 cucchiaio di farina


• olio extravergine d'oliva qb


• 200 ml acqua


• zafferano ( 2 bustine o 3-4 stimmi )


• sale qb

Procedimento:

1. In un pentolino a parte scaldate 200 ml acqua e quando sarà calda versate lo zafferano lasciando che diffonda il suo colore e il suo profumo..Se usate gli stimmi è necessario fare questa operazione con un anticipo di circa 40 minuti, se usate zafferano in busta basteranno 20 minuti. Lasciar intiepidire.


2. Mettere sul fuoco una capiente pentola d'acqua in cui cuocere i paccheri


3. Lavare, asciugare e tagliare a cubetti le zucchine. Pulire e tagliare a cubetti la pancetta, cercando di fare i cubetti delle stesse dimensioni di quelle delle zucchine.


4. In una padella grande far dorare la pancetta in un cucchiaio di olio extravergine d'oliva; quando sarà dorata e ancora morbida togliere la pancetta e nella stessa padella cuocere le zucchine. Salarle leggermente e quando saranno dorate unire di nuovo la pancetta.


5.  Prepariamo la crema allo zafferano: scaldare 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e aggiungere un cucchiaio colmo di farina, amalgamare bene per eliminare ogni grumo. Se avete usato i pistilli di zafferano toglieteli adesso e versate l'acqua aromatizzata, a piccole dosi, nella farina, mescolando bene ogni volta fino a formare una crema; salate leggermente e fate cuocere su fuoco bassissimo per 5 minuti.


6. Cuocere la pasta e quando sarà al dente scolatela tenendo da parte 2 o 3 cucchiai di acqua di cottura. Aggiungere i paccheri al condimento e versarvi la crema allo zafferano, amalgamare bene usando l'acqua di cottura per rendere il composto cremoso. Saltare la pasta nella salsa e servire ben calda.

 

 

 

Torta paradiso drip cake con frutti di bosco

Torta paradiso drip cake con frutti di bosco

E' tempo di frutti di bosco dolci e succosi, che accompagnano perfettamente qualsiasi pietanza dal dolce al salato, ma trovo che la loro espressione migliore sia con i dolci, nella farcia come nelle composte, o anche solo come semplice decorazione. Per dare loro il migliore accompagnamento ho scelto una base di sofficissimo pan di spagna e una farcitura di panna e mascarpone, naturalmente tutto senza lattosio. In alternativa, se proprio non tollerate i delattosati, potete usare panna vegetale, stando attenti che non sia a base di grassi idrogenati; se ne trovano di ottime in giro per produzione dolciaria vegan, ma in mancanza di alternative una delle scelte migliori dal punto di vista organolettico è Hoplà a base di soia ( almeno dal mio punto di vista ). Se amate preparare da soli tutti i vostri ingredienti, potete sperimentare la panna con il latte di cocco, di cui vi ho parlato in questo articolo è facile e molto buona, ma con un gusto decisamente particolare. Sperimentate, sperimentate, sperimentate, ma fatelo in anticipo, in modo da scegliere se il gusto si uniforma ai vostri, niente è più sbagliato che provare cose nuove nel momento in cui preparate un dolce nuovo. Tornando alla nostra Torta paradiso drip cake con frutti di bosco, ho preferito gusti classici, visto che doveva essere gustata da persone con gusti mooooolto classici. Vediamo come procedere:

Torta paradiso drip cake con frutti di bosco

Ingredienti per la Torta paradiso drip cake:

• Un pan di Spagna preparato secondo QUESTA ricetta


• 500 ml panna alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 500 ml mascarpone alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 120 g zucchero a velo


• 600 g frutti di bosco misti


• 200 g cioccolato fondente


• 100 ml panna alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%

Strumenti:

• Fruste elettriche o montapanna


• pentolino per bagnomaria o microonde

Procedimento:

1. Preparate in anticipo il Pan di Spagna secondo la ricetta che trovate QUI. Potete farlo anche il giorno prima, avvolgendolo con pellicola, si manterrà benissimo.


2. Tagliate il Pan di Spagna ormai freddo in  2 o 3 strati; se riuscite e siete abili, scegliete la divisione in tre parti, che la rende migliore, perché più sottile e morbida. Separate gli stati. Preparate la bagna, potete usare succo di ananas, oppure uno sciroppo di acqua e zucchero lasciato bollire 2  minuti, nella proporzione di un bicchiere d'acqua e due cucchiai di zucchero, oppure preparare una bagna con 1 terzo di rum, 2 terzi di acqua e un cucchiaio di zucchero; la scelta della bagna dipende dalle persone a cui è diretto il dolce, se ci sono bambini è giusta una bagna analcolica, ma se sono adulti quella a base di rum è perfetta.


3. Montate mascarpone e panna, mettendo prima una piccola parte di panna nel mascarpone e azionare il montapanna in modo da amalgamare il tutto, quindi aggiungere tutto il resto della panna e lo zucchero a velo e montare fino a che sarà soffice e morbida. Lavare e asciugare i frutti di bosco in maniera perfetta.


4. Spalmare un cucchiaio di panna sul fondo del vassoio, servirà a non far muovere il dolce. Posizionare lo strato del Pan di Spagna che stava in alto sulla base del vassoio quindi bagnare con il liquido che avete scelto. Aggiungere un primo strato di panna e mascarpone, distribuire una piccolissima parte di frutti di bosco sulla crema. Coprire con lo strato di mezzo del Pan di Spagna, bagnare e coprire con un secondo strato di panna e mascarpone, ancora una piccola parte di frutti di bosco, quindi bagnare la base del Pan di Spagna dalla parte interna e coprire lo strato di panna in modo che il fondo della torta rimanga in alto.


5. Distribuire la crema di panna e mascarpone rimanente tutto intorno al dolce, in modo che sia coperta uniformemente sui lati e sulla parte superiore. Mettiamo il dolce in frigo mentre prepariamo la ganache al cioccolato. Il dolce così composto può essere preparato il giorno prima e lasciato in frigo tutta una notte, i sapori si amalgameranno e sarà ancora più buono.


6. Tagliare il cioccolato in piccoli pezzi e scaldare la panna, quindi versarla sul cioccolato e mescolare fino a che non sarà completamente sciolta. Versare la cioccolata a cucchiaiate sul bordo del dolce in modo che produca le classiche gocce della drip cake. Mettere di nuovo in frigo e lasciar solidificare il cioccolato.


7. Coprire il centro della torta con i frutti di bosco rimanenti e spruzzare con gelatina liquida.

 

Maltagliati senza glutine

Sapete cosa sono i maltagliati ( in questo caso maltagliati senza glutine ), pasta all'uovo o di sola semola e acqua, di forma irregolare, rettangoli, quadrati, più piccoli, più grandi, con striscia più lunga, più corta...In genere sono gli avanzi della pasta, come le tagliatelle, i ravioli, i tortellini, ecc... ma io trovo che sia un tipo di pasta che ha una sua valenza, una sua dignità personale e mi piace davvero molto. Oggi avevo voglia di pasta all'uovo e soprattutto avevo voglia di Maltagliati, ma non sono un drago nel preparare la pasta all'uovo senza glutine, sto ancora studiando il mondo della pasta glutenfree, quindi pensavo quasi di rinunciare quando sono entrata in un negozio specializzato in alimenti per celiaci e l'ho visto, pacco solitario in fondo allo scaffale, il mix per pasta fresca. Non ho avuto titubanze, sto cominciando a fidarmi di questi mix già pronti per pasta e pane ( i dolci sono un altro discorso ), trovo che abbiano un bilanciamento che noi raramente riusciamo a dare e che rende il prodotto finale molto simile a quello classico con farina di grano, quindi l'ho acquistato e l'ho testato appena arrivata a casa. Il risultato mi ha reso soddisfatta, ho usato la mia ricetta classica e l'impasto è venuto elastico e davvero molto buono al gusto, tanto da convincermi a provarlo prestissimo con un ripieno in forma di raviolo ( vi aggiornerò in seguito, ovviamente ). Il mix è quello per pasta fresca della nutrifree.

Maltagliati senza glutine

Per preparare i maltagliati senza glutine non sono necessari strumenti, il mix si lavora molto bene a mano, ma se volete un impasto sottile e omogeneo, utilizzate la nonna papera, la macchina per stendere la pasta.

Ingredienti per 3 persone:

• 200 g mix per pasta fresca Nutrifree


• 2 uova grandi


• 2 cucchiai di olio extravergine


• un pizzico di sale

Procedimento:

1. In una ciotola versare il mix per pasta fresca nutrifree, fare un piccolo spazio centrale e aggiungere le due uova leggermente sbattute, l'olio e il sale.


2. Procedendo dai bordi verso il centro, iniziare a mescolare le uova con il mix di farine, fino a consumare tutta la polvere e iniziare a lavorare per avere un impasto elastico. Se le uova fossero un po' più piccole potrebbe essere necessario aggiungere un cucchiaio o due di acqua, non troppa, l'impasto deve essere lavorabile ma consistente. Avvolgere l'impasto con pellicola e lasciarlo riposare per un po' di tempo, diciamo mezz'ora.


3. Riprendere l'impasto e stenderlo fino allo spessore desiderato, io ho preferito stenderlo a mano e lasciarlo un pochino più consistente, ma questo è un mio gusto personale, se preferite potete farlo più sottile. Lasciatelo asciugare mentre preparate la salsa di accompagnamento e l'acqua inizia a bollire


4. Cuocerli in abbondante acqua salata per pochi minuti ( nel mio caso 3  ), o fino alla consistenza da voi desiderata. Scolateli e conditeli a vostro piacimento, da parte mia svelerò tra pochi giorni come ho deciso di condirli ( sappiate che sono in periodo carnivoro :D )