Pasticcini alle mandorle

I pasticcini alle mandorle sono una specialità siciliana, biscottini così delicati che si sciolgono in bocca, che io ho ripreso e fatta mia già da diverso tempo, presentandola con successo in varie occasioni. Prepararli era per me così facile, che non avevo pensato di inserirne la ricetta nel blog, almeno fino a quando, in occasione di un mio intervento sui romanzi di Camilleri e la cucina siciliana, non mi è stata richiesta espressamente. Erano presenti però gli amaretti toscani, preparati con gli stessi ingredienti, ma con quantità e procedimento leggermente diversi; se siete curiosi li trovate QUI e volendo potete provare entrambe le versioni, per stabilire quale preferite ;-) Vediamo come procedere per preparare i nostri pasticcini alle mandorle:

Ingredienti:

250 g farina di mandorle
250 g zucchero a velo ( + quello necessario alla fine )
2 albumi
scorza di limone

Possiamo partire dalle mandorle pelate o dalla farina; io preferisco quest'ultima soluzione, perchè rende i pasticcini alle mandorle più delicati. Uniamo la farina di mandorle allo zucchero a velo, grattugiamo la scorza di limone, che deve essere non trattata e molto profumata, poi uniamo un albume e iniziamo a lavorare; se l'albume è grande potrebbe bastare, altrimenti ne aggiungete un altro. Formate delle palline e rotolatele nello zucchero a velo, quindi disponetele su una placca da forno foderata con carta forno. Se vi piace, potete decorare con ciliegie candite o con mandorle intere. Mettere in forno caldo a 150° per circa 10-15 minuti, i pasticcini alle mandorle devono asciugare e non cuocere a forno alto. Saranno pronte quando avranno si formeranno delle piccole crepe lungo il bordo, come quelle che vedete in foto.

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Dolce al tè

Il dolce al tè è un buon dolce da colazione, senza derivati del latte e senza uova, con un delicato aroma di tè aromatizzato ( nel mio caso al bergamotto ) da gustare ben freddo, quando i sapori si saranno amalgamati e daranno il meglio di sé. La ricetta viene da una ricerca fatta sul web e modificata, non è un dolce puramente vegano perché uso il miele, ma proverò a farlo di nuovo con nuove modifiche e vi farò sapere le mie impressioni. Il dolce al tè è buono, leggero, prende l'aroma che desiderate dargli ( gelsomino, bergamotto, frutti di bosco, agrumi, cannella, scegliete tra le mille varietà di tè esistenti ) e si prepara in un attimo. Vediamo come procedere:

Ingredienti:

300 g farina
100 g di latte di soia
100 ml di tè aromatizzato
50 g olio di semi
200 g di miele
50 g di zucchero di canna
1 bustina di lievito naturale ( cremor tartaro )

Far bollire 300 g di acqua e preparare un tè con 4 bustine di tè della qualità scelta; lasciare in infusione per 4-5 minuti, poi rimettere sul fuoco, aggiungere 50 g zucchero di canna e lasciar cuocere piano fino a che sarà evaporato per 2/3 ( sarà simile a uno sciroppo ). Lasciar raffreddare. In una ciotola aggiungere la farina, il latte di soia o riso, il miele liquido e l'olio di semi e mescolare fino a che non ci saranno grumi, quindi aggiungere il tè e il lievito, mescolare ancora per amalgamare bene. Versare il composto in uno stampo unto di olio e cuocere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Il dolce sarà pronto quando si staccherà dai bordi dello stampo.


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Ciambella di pane, soffice dentro, croccante fuori

La ciambella di pane, molto soffice dentro, ma con una crosta croccante, assomigliano a bagels, ma sono più croccanti in superficie e, spolverati con gomasio o semi di sesamo, rappresentano un accompagnamento ideale per il pranzo. Sono preparati con farina di grani antichi macinata a pietra e lievito di birra disidratato, per poter avere una lievitazione veloce ed ottenere un pane sano per tutta la famiglia. Vediamo come procedere:

Ingredienti per circa 8 panini a ciambella:

450 g farina di grani teneri antichi
7 g lievito di birra secco
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
200 g acqua
Gomasio o semi di sesamo


Iniziamo col rivitalizzare il lievito in 100 g di acqua calda e zucchero. Quando il lievito sarà schiumoso, aggiungerlo alla farina e iniziare a lavorare; aggiungere ancora 100 ml di acqua in cui avrete sciolto il sale, e continuate a lavorare fino a che l'impasto sarà liscio e non più appiccicoso. Aggiustate acqua e farina secondo necessità, aggiungendo poca acqua se dovesse essere più duro o aggiungendo poca farina se dovesse essere troppo morbido. Formate una palla, mettetela a lievitare in una ciotola unta e coprite con pellicola per alimenti; lasciatela in un luogo caldo, fino a che non avrà raddoppiato il volume. Quando avrà raggiunto la dimensione giusta, prendetelo, dividetelo in 8-10 pezzi e arrotondate ciascun pezzo a formare una pallina. Mettete le palline di pasta sulla placca del forno rivestita con carta forno e lasciatele lievitare ancora per 30 minuti, poi poggiate il manico di un mestolo di legno nel mezzo, fate un buco, e allargatelo fino alla dimensione desiderata. Lasciate lievitare ancora per 30 minuti, spennellatele con olio e spolverate con gomasio o semi di sesamo, poi cuocete in forno caldo a 200° per circa 25 minuti, o fino a che i vostri panini a ciambella non saranno dorati in superficie.


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Riso integrale al radicchio trevigiano e noci

Un nome lunghissimo " riso integrale al radicchio trevigiano e noci " per un primo delizioso, gustoso, ricco e colorato, ma soprattutto leggero e nutriente. Prepararlo è semplice, non richiede particolari abilità, è privo di burro, formaggi o altri derivati del latte, ma ha una consistenza ugualmente ricca grazie alle noci, che danno una marcia in più ad un risotto classico della tradizione italiana. Vediamo come prepararlo:

Ingredienti per 4 persone:

350 g riso integrale
2 scalogni
1 radicchio trevigiano grande
80 g noci
1 lt brodo vegetale
olio extravergine d'oliva
sale

Iniziate preparando un buon brodo vegetale secondo la ricetta che trovate QUI. Lavate e tagliate il radicchio rosso a strisce sottili, sgusciate le noci e riducetele a pezzi medio-piccoli. Pulite lo scalogno e tagliatelo a cubetti, quindi mettetelo a soffriggere in due cucchiai di olio extravergine d'oliva, fino a che non diventerà dorato; aggiungete il riso e fate tostare, mescolando a fiamma bassa per almeno un paio di minuti. Quando il riso sarà tostato, salate e unite più di metà del radicchio, metà delle noci, un bicchiere di brodo, mescolate e lasciate cuocere sempre a fiamma bassa, aggiungendo brodo ogni volta che il riso si presenterà asciutto e mescolando per non farlo attaccare. Il riso integrale richiede una cottura più lunga del raffinato e rimarrà comunque più consistente, quindi affidatevi alle indicazioni del produttore per stabilire i tempi di cottura. Una volta cotto aggiustate il sale, se ce ne fosse bisogno ( sempre meglio salare un pochino meno e aggiungerlo in seguito ) e servite, decorando con il radicchio e le noci che avete tenuto da parte.



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Pollo orientale

Il pollo orientale ha un delicato gusto di cocco, aromatizzato da spezie comuni, un piatto perfetto senza uova, glutine e derivati del latte, che piacerà anche a chi non ama la cucina orientale; preparatelo con anticipo, lasciandolo a marinare nella salsa, e cuocetelo all'ultimo minuto, il sapore sarà più intenso e darà una marcia in più al vostro pollo. Vediamo quali ingredienti servono e come procedere:

Ingredienti:

un pollo
semi di finocchio
semi di comino
menta disidratata
paprika
sale
latte di cocco
olio extravergine d'oliva

Al posto del pollo intero potete acquistare pezzi di pollo già tagliati in base ai vostri gusti ( io ad esempio non amo le alette e preferisco le cosce ). Tagliate il pollo in pezzi e disponetelo in una pirofila. In un contenitore a parte mescolate un cucchiaino di semi di finocchio, uno di comino, uno di menta, uno di paprika e uno di sale fino. Spolverate i pezzi di pollo con le spezie, massaggiate e ripetete l'operazione con la parte sottostante, quindi irrorate con un bicchiere abbondante di latte di cocco. Coprite la pirofila con la pellicola e lasciate riposare in frigo per un minimo di 1 ora. Trascorso il tempo di riposo, trasferite il pollo in un tegame abbastanza profondo, aggiungete un paio di cucchiai di olio extravergine d'oliva e fate rosolare da entrambe le parti a fuoco vivace per circa 2 minuti da entrambe le parti, quindi aggiungete la marinata, abbassate il fuoco al minimo, coprite e lasciate cuocere lentamente per circa 20 minuti, girate i pezzi di pollo e cuocete ancora 20-30 minuti. Se il liquido dovesse evaporare troppo, aggiungete ancora un pò di latte di cocco a metà cottura. Quando la salsa sarà quasi trasparente, il vostro pollo orientale sarà pronto.

 

Biscotti di farina di castagne

I biscotti di farina di castagne hanno solo tre ingredienti, ma sono quanto di più buono possiate mangiare, se amate le castagne. Da buona toscana amo il castagnaccio, forse qualcosa di più di amore, direi adorazione nei confronti del castagnaccio, che ritengo uno dei dolci più semplici, facili, buoni, di tutto il mondo. Lo so, lo so, pensate che stia esagerando e forse è così, ma è vero che la farina di castagne è amata o odiata senza mezze misure. Questi biscotti di farina di castagne saranno sicuramente apprezzati da chi ama castagnaccio e necci, ma a differenza di quest'ultimi possono essere mangiati a colazione per iniziare al meglio la giornata. Vediamo come prepararli:

Ingredienti:

250 g farina di castagne
100 g burro di cocco
100 g miele ( acacia o castagno )

Riscaldate il burro di cocco fino a renderlo liquido e aggiungetelo alla farina, unite anche il miele e lavorate per amalgamare il tutto. L'impasto si presenterà secco, ma non preoccupatevi, deve essere così. Proprio perché si tratta di un impasto asciutto, non ha bisogno di tempi di posa e dovrete stenderlo tra due fogli di carta forno; stendetelo a metà, quindi girate i fogli sottosopra per eliminare le pieghe che si sono formate e continuate a stendere. Quando l'impasto sarà steso fino ad un'altezza di 1/2 cm ritagliate le forme desiderate e cuocete in forno caldo a 190° per 10 minuti. Se desiderate biscotti più morbidi togliete un minuto prima, se li desiderate più secchi lasciate cuocere un minuto di più.

Ciambella semi-integrale con mirtilli rossi

La ciambella integrale con i mirtilli rossi, preparata usando la farina di grani antichi macinata integralmente, offre la possibilità di gustare una colazione sana ed estremamente gustosa. La sua leggerezza, vi permetterà di mettervi subito in movimento, con una buona carica di energia. E' anche un ottimo spunto per rientrare  con gusto dalle scorpacciate festive , perché l'assenza di derivati del latte ( quindi niente burro, ricotta, yogurt o latticini vari ) la rende leggera, perfetta per smaltire le abbuffate natalizie- I mirtilli rossi, che non si trovano freschi in questa stagione, sono disidratati e potete trovarli tra la frutta secca e disidratata; sono ricchi di ferro, vitamina C e fibre e renderanno il vostro dolce golosissimo, oltre che sano. Vediamo come procedere:

Ciambella semi-integrale con mirtilli rossi

 

Ingredienti:

• 4 uova


• 200 g zucchero di canna


• 250 g farina di tipo 2


• 250 g fecola di patate


• 120 g olio di semi


• 1/2 limone ( il succo )


• 1 bustina di lievito naturale ( cremor tartaro e bicarbonato )


• 100 g mirtilli rossi disidratati

Mettete i mirtilli rossi a bagno in acqua tiepida.
Mescolate lo zucchero di canna con le uova intere, poi aggiungete uno alla volta tutti gli altri ingredienti, per ultimo i mirtilli rossi ben strizzati. Per cuocere avete la doppia opzione, o il forno a 180° per circa 45 minuti o fino a che sarà dorato e uno stecchino infilato nel centro del dolce uscirà asciutto, oppure il fornetto versilia. In entrambi i casi ungete lo stampo e spolverate con farina, se poi decidete di usare il fornetto versilia, fate cuocere coperto per 10 minuti a fiamma medio-bassa e poi ancora per 45 minuti a fiamma bassa.
Servire freddo.

Lasagne ai funghi

Si può mangiare un' ottima lasagna anche se si devono evitare i derivati del latte? La risposta è sì e se frequentate il mio blog, sapete che non mento quando dico che sarà ottima. Io amo variare le ricette originali per adattarle al mio modo di cucinare e faccio in modo che risultino gustose per tutti quelli che siedono a tavola con me. Se siamo intolleranti al lattosio o allergici ai derivati del latte, è assurdo fare due o tre pranzi diversi per ogni commensale, ma dobbiamo rendere gustosi e piacevoli i pasti che preparate, in modo che nessuno noti la differenza e questa è la mia missione. Vediamo come procedere per preparare delle ottime lasagne ai funghi senza lattosio e derivati del latte per 6 persone.
Prepariamo innanzitutto una buona Besciamella senza derivati del latte, secondo la ricetta che vi ho appena linkato.

Ingredienti:

1 kg funghi misti ( champignon, porcini, finferli, ecc )
1 lt besciamella o besciamella senza derivati del latte
2 spicchi d'aglio
un ciuffo di prezzemolo
250 g sfoglia per lasagne
sale
olio extravergine d'oliva
formaggio grana stagionato a 36 mesi o parmagondino ( vegan pangea food )
pangrattato

Puliamo i funghi e tagliamoli a cubetti. Puliamo gli spicchi d'aglio, laviamo e asciughiamo il prezzemolo, quindi prepariamo un battuto con questi due ingredienti e mettiamolo a soffriggere con due o tre cucchiai di olio extravergine d'oliva; quando l'aglio sarà appena dorato uniamo i funghi, aggiungiamo un pizzico di sale, mescoliamo e copriamo. Lasciamo cuocere per circa 15 minuti mescolando di tanto in tanto. ( Questo nel caso di funghi freschi, ma se usiamo funghi surgelati cuociamo per almeno 30 minuti o fino a che non avranno più acqua)
Una volta pronti i funghi e la nostra besciamella ( tradizionale o vegan ) che deve essere morbida (se quando è tiepida dovesse essere troppo solida, aggiungiamo un pò di latte, brodo o di latte vegetale, secondo la versione che avete scelto , tradizionale o vegan ) cominciamo ad assemblare le nostre lasagne ai funghi. Sul fondo di una pirofila da forno versiamo due cucchiai di funghi e tre di besciamella, mescoliamo e adagiamo una sfoglia di pasta per lasagne sopra il condimento; procediamo così fino alla fine degli ingredienti, lasciando l'ultimo strato di sugo scoperto, aggiungiamo una spolverata di grana o parmigiano nella versione tradizionale, parmagodino e una di pangrattato nella versione vegan.
Infornare a 200° per circa 30 minuti.

Biscotti morbidi al cioccolato

Il cioccolato è uno degli alimenti più amati e questi biscotti morbidi al cioccolato sono una delle cose più buone che possiate gustare; a base di cioccolato fondente e gianduia, i biscotti morbidi al cioccolato sono stati una scoperta anche per me e vengono da una ricetta di Stefania profumi e sapori. Lei parla di moda, ma siccome io non sono un tipo da mode, ovviamente non li conoscevo; quello che posso dire è, adesso che li ho scoperti non li lascio più. La preparazione è estremamente semplice, vediamo come procedere:

Ingredienti per 20-25 biscotti di media misura:
150 g cioccolato gianduia senza derivati del latte
80 g cioccolato fondente
50 g burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore al 0.01%
2 uova
100 g zucchero semolato
210 g farina
un pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito

Zucchero a velo q.b.

Sciogliamo il burro con i due tipi di cioccolato spezzettati e lasciamo intiepidire. Per sciogliere il cioccolato potete scegliere di farlo in un pentolino a bagnomaria, o con il microonde, soluzione che io preferisco, perché più semplice e più "pulita"; nel caso scegliate anche voi il microonde fate andare alla temperatura minima per 1 minuto, 1 minuto e mezzo. Quando la temperatura del cioccolato si sarà abbassata, aggiungete le uova, una alla volta, lo zucchero e infine la farina a cui avrete aggiunto il lievito. Amalgamate bene e ponete in frigo per almeno 2 ore ( ma anche di più se volete ). Una volta freddo, fate delle piccole palline con l'impasto, passatele nello zucchero a velo e mettete a cuocere in forno caldo a 180° per 10 minuti circa; non lasciatevi ingannare dal fatto che sono morbidi quando li tirate fuori dal forno, devono essere così. Servite freddi.

Senza Lattosio e derivati del latte

Siamo arrivati ad una svolta..
Con l'anno nuovo anche il mio blog inizierà un percorso ben definito, anche se non posso definirlo esattamente "nuovo"; da oggi infatti, il blog sarà dedicato esclusivamente a ricette senza derivati del latte e di volta in volta modificherò anche le ricette già pubblicate ( là dove possibile ) e che ho già ampiamente sperimentato nella versione senza lattosio, perchè entrino a far parte della nuova veste. In pratica tra qualche mese rimarranno poche ricette con latte e derivati e saranno ben definite in un settore a loro dedicato, esattamente il contrario di come è adesso. La storia la conoscete sicuramente, sono intollerante al lattosio ormai da tantissimi anni e cucino normalmente per i membri di casa mia e per persone esterne al mio nucleo familiare, perciò alterno ricette " normali " a ricette senza lattosio e derivati del latte; saprete anche che non uso prodotti senza lattosio ( che io non tollero ) e preferisco sostituire latte e formaggi con alternative vegetali, pur non essendo vegana, quindi nella mie ricette troverete indicazioni con i formaggi veg che amo di più e che ritengo adatti alla pietanza preparata. Uso anche panna vegetale, so che per i puristi è una cosa scandalosa, ma ci sono ottime varianti vegetali e, se non ne abusate, si possono avere buoni dolci farciti.
Spero che questo cambiamento vi sia gradito e se avete domande, io sono qui per rispondervi. Buona lettura ;-)