Bicchierini alle fragole

A me capita spesso di avere voglia di qualcosa di dolce, per dirla come una vecchia pubblicità e questi bicchierini alle fragole sono una risorsa perfetta, perché non eccessivamente calorici, ma molto buoni. Uno strato di fragole si alterna ad un morbido pan di Spagna e a una crema di ricotta, leggera e gustosa, per formare un bicchierino alle fragole che può essere gustato senza troppi sensi di colpa. Beh, non so voi, ma in questo periodo i sensi di colpa in cucina si sprecano, salire sulla bilancia è diventato un momento di suspance, che nemmeno il migliore thriller e il verdetto che dà quella cosa odiosa piena di numeri che non vorresti vedere, è capace di voltarmi la giornata al bello o al brutto, ma poi mi metto ai fornelli e a tavola e non c’è niente da fare, la gola è più forte del senso di colpa. La soluzione più accettabile è creare ricette che non gravino poi tanto sul girovita e non abbondino di calorie. Ma il lattosio, direte voi? Come la mettiamo? Ecco, in questo periodo di confinamento generale, l’unico che ne ha beneficiato è il mio organismo, che a quanto pare ha deciso di ignorare il minimo contenuto di lattosio che si trova nei delattosati e lasciarmi godere in pace il mio 0,01%di lattosio presente nei prodotti ad alta digeribilità e di questo posso essere felice. E’ per questo che, ultimamente, trovate ricette che hanno derivati del latte al loro interno e spero che anche per voi sia lo stesso, ma se ciò non fosse, vi lascerò sempre un suggerimento per utilizzare le alternative vegetali, che nel mio frigo non mancano mai. Vediamo ora la nostra ricetta dei bicchierini alle fragole.

• Costo Economico


• Tempo di preparazione 15 Minuti


• Porzioni 4


• Cucina Italiana

Ingredienti per 4 bicchierini alle fragole

• 
  
  400 g Ricotta alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% (Potete sostituire la ricotta con un formaggio vegetale spalmabile come ad esempio valsoia o tofu spalmabile)


• 
  
  250 g Fragole (mature e ben profumate)


• 
  
  100 g Zucchero


• 
  
  1 cucchiaio Rum


• 
  
  Pan di Spagna (oppure savoiardi o pavesini)


• 
  
  q.b.Rum

Preparazione dei bicchierini alle fragole

1. 
   
   
   
   Iniziamo preparando la crema di ricotta, mescolando la ricotta con 50 g zucchero e un cucchiaio di rum. Laviamo le fragole e priviamole del picciolo, quindi tagliamole a pezzi non troppo piccoli. Mettiamole a macerare con 50 g zucchero, mescolando bene.
   
   


2. 
   
   
   
   Tagliamo dei dischi da una fetta del pan di Spagna, alta 1 cm; per farla della giusta dimensione possiamo utilizzare il bicchierino stesso.
   
   


3. 
   
   
   
   Assembliamo i nostri bicchierini, alternando uno strato di crema di ricotta con un disco di pan di Spagna bagnato leggermente con rum, poi fragole, ancora crema di ricotta e infine fragole a decorare. Se volete potete grattugiare del cioccolato sulla superficie.
   
   

Note:

La dimensione dei bicchierini influirà sulle quantità degli ingredienti. Se usate i bicchieri normali, le dosi che vi ho dato basteranno solo per 3 bicchierini, se usate bicchierini da dessert è facile che riusciate a farne anche 5 o 6. In ogni caso componete ogni strato per 4 bicchieri alla volta, in modo da valutare se aggiungere o togliere crema, in modo da riempire in ugual modo ogni bicchierino. Conservare in frigo.

Brioche soffici

Stavo cercando una ricetta per brioche soffici, che resistessero inalterate alla prova del mattino dopo e le ho finalmente trovate! Mi spiego, io preparo le brioche e i cornetti la sera, quando posso li cuocio la mattina e fare colazione con una brioche calda è effettivamente la cosa più gratificante, ma se non posso accendere il forno la mattina e le cuocio la sera, spessissimo per colazione troviamo le brioche cambiate, delle cose che assomigliano a una fetta di pane dolce un po' stantio. Ecco, con queste brioche non succede, appena uscite dal forno sono una nuvola e al mattino...sorpresa! Sono ancora soffici e buonissime. Quindi, da ora in poi, questa è la mia ricetta preferita per le brioche soffici. Per prepararle, visto che la ricetta prevede burro e latte, io ho usato latte e burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%, ne trovate molte sul mercato, fate solo attenzione alla percentuale, che non deve essere superiore allo 0,01%

Brioche soffici

Ingredienti:

• 300 g Farina 00


• 200 ml Latte ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 80 g Burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 60 g Zucchero


• 15 g Lievito di birra fresco


• 1 pizzico Sale


• 1 Scorza d'arancia grattugiata


• Per la glassa: 100 g zucchero a velo

Procedimento:

1. Potete lavorarlo velocemente a mano con l'aiuto di una forchetta o un cucchiaio, o usare la planetaria.


2. 
   Scaldare leggermente il latte fino a renderlo tiepido e scioglierci il lievito. Fondere metà del burro e aspettare che diventi tiepido. Preparare la farina in una ciotola, aggiungere lo zucchero, il sale e la scorza di limone o arancio, se vi piace l'aroma, quindi aggiungere il latte dove avete sciolto il lievito e il burro tiepido. Potete lavorare a mano, mescolando l'impasto con una forchetta o un cucchiaio, oppure usare l'impastatrice, ma tenete presente che l'impasto è molto morbido, mooooooolto morbido, come si vede dalla foto. Coprire con pellicola per alimenti e lasciar lievitare fino a che il volume sarà raddoppiato.
   


3. Quando l'impasto avrà raddoppiato di volume, stenderlo a mano su un piano infarinato, sciogliere l'altra metà del burro e spennellarlo su tutta la superficie dell'impasto. Ora procediamo alle pieghe.


4. 


5. Piegare l'impasto in tre parti


6. 


7. Girare l'impasto di un quarto, in modo che la parte che prima si presentava di fronte, adesso si presenti di lato. Se confrontate la foto sopra con quella laterale, vedrete che la piega che prima era orizzontale, adesso si trova in verticale.


8. 


9. Adesso potete usare il mattarello, ma occhio a lasciare l'impasto bello alto e a non appiattirlo troppo. Stendere di nuovo l'impasto in verticale e piegare di nuovo in 3 parti, poi fate fare un altro giro di un quarto e ripetete l'operazione.


10. Dopo aver piegato e girato l'impasto per tre volte, potete stendere in un rettangolo, lasciandolo sempre abbastanza alto e ritagliare i triangoli che serviranno a formare le brioche.


11. 


12. Disporre le brioche sulla teglia foderata di carta forno e lasciandole ben distanziate tra loro, coprire con pellicola unta con olio di semi e lasciar lievitare fino a che saranno raddoppiate.


13. Cuocere a 200° per circa 15 minuti o fino a doratura. Appena uscite dal forno, spennellate con una glassa fatta con zucchero a velo e pochissima acqua.

Ravioli di asparagi e Camoscio d'oro

Cerco sempre di usare verdura di stagione, con le dovute eccezioni certo, ma tendenzialmente privilegio frutta e verdura fresche, che secondo me hanno una marcia in più, soprattutto se potete coltivarle e coglierle da soli ( non è il mio caso, ma quando mi capita l’occasione di assaggiare i frutti dell’orto, riconosco che hanno un sapore più deciso ). In primavera ci sono gli asparagi, che a me personalmente piacciono molto e che preparo in modi diversi. Questa volta ho scelto di abbinarli con un buon formaggio e di usarli come ripieno per questi buonissimi ravioli. Vediamo:

• Difficoltà Media


• Costo Medio


• Tempo di preparazione 30 Minuti


• Tempo di cottura 20 Minuti


• Porzioni 2


• Metodo di cottura Fornello


• Cucina Italiana

Ingredienti per 10 ravioli di asparagi

Ingredienti per la pasta

• 
  
  100 g Farina 00


• 
  
  1 Uovo


• 
  
  1 cucchiaio Olio extravergine d’oliva


• 
  
  1 pizzico Sale

Ingredienti per il ripieno

• 
  
  250 g Asparagi


• 
  
  100 g Formaggio (camoscio d’oro o un alto formaggio equivalente ad alta digeribilità)


• 
  
  1 pizzico Sale


• 
  
  2 spicchi Aglio

Preparazione dei ravioli di asparagi

1. 
   

   

   
   
   
   
   Iniziamo preparando la pasta: mettiamo la farina a fontana, al centro rompiamo l’uovo, aggiungere un pizzico di sale e un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e lavoriamo inizialmente con una forchetta, poi a mano, fino ad avere un impasto elastico. Lasciarlo da parte a riposare.
   
   


2. 
   

   

   
   
   
   
   Prepariamo il ripieno. Puliamo gli asparagi, tagliamo a tocchetti o a dadini e lasciamoli in ammollo. Sbucciamo gli spicchi d’aglio, tagliamoli a dadini e facciamoli dorare in un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, quindi aggiungiamo gli asparagi grondanti acqua ( fate attenzione agli schizzi, meglio allontanare dal fuoco e aspettare un minuto che l’olio non sia più bollente, prima di aggiungere gli asparagi ) Cuociamo gli asparagi per 5 minuti, aggiungiamo un pizzico di sale, poi aggiungere mezzo bicchiere scarso di acqua, mescoliamo, copriamo e cuociamo ancora circa 15 minuti, o fino a che l’acqua non si sarà ritirata
   
   


3. 
   

   

   
   
   
   
   Quando gli asparagi saranno cotti, tritiamoli con il frullatore ad immersione. Tagliamo il formaggio a cubetti piccoli.
   
   




5. 
   

   

   
   
   
   
   Stendiamo la pasta col mattarello, o con la macchinetta, in ogni caso facciamola abbastanza sottile, ma non troppo, il raviolo non deve rompersi in cottura. Dividiamo la pasta a metà. Mettiamo gli asparagi tritati a mucchietti (piccolini) solo da una parte della pasta, aggiungiamo il formaggio sopra i mucchietti. Bagniamo leggermente tutto intorno ai mucchietti con acqua e copriamo con la metà vuota della pasta, premendo bene intorno al ripieno. Ritagliamo e premiamo bene ai bordi perché sia sigillato bene. I nostri ravioli sono pronti per la cottura.
   
   


6. 
   

   

   
   

I ravioli di asparagi cuociono in 2 o 3 minuti, potete condirli con burro ad alta digeribilità, un pizzico di pepe e una spolverata di grana padano o parmigiano.

Kranz di Ottolenghi versione Gluten Free

Il Kranz di Ottolenghi è diventato un tormentone tra le mie amiche e la cosa mi intrigava davvero, ma volevo provare a farlo senza glutine per la mia colazione e la cosa, invece, mi intimoriva non poco. Il ” senza glutine”, o Gluten free, non è adatto a tutte le preparazioni, proprio in settimana ho provato a fare i Cornetti sfogliati, ma non sono venuti bene come invece mi vengono i tradizionali, quindi pensavo che anche il Kranz mi desse problemi, invece è venuto una meraviglia! Soffice e ben lievitato, a dispetto delle istruzioni che chiedevano farina di forza e molta lavorazione. Quindi vi illustro la ricetta, perché è sicuramente un dolce lievitato da rifare. Vediamo come procedere:

• Difficoltà Alta


• Tempo di preparazione 1 Ora 30 Minuti


• Tempo di riposo 12 Ore


• Tempo di cottura 30 Minuti


• Porzioni 10


• Metodo di cottura Forno


• Cucina Mediorientale

Ingredienti per la preparazione del Kranz senza glutine

Per la miscela di farine ho scelto un mix per pane della Nutrifree, senza glutine e senza lattosio

• 
  
  350 g Mix farine senza glutine


• 
  
  60 g Zucchero


• 
  
  7 g Lievito di birra secco


• 
  
  2 Uova grandi


• 
  
  70 ml Acqua


• 
  
  90 g Margarina vegetale


• 
  
  30 g Zucchero a velo


• 
  
  18 g Cacao amaro in polvere


• 
  
  70 g Margarina vegetale


• 
  
  60 g Nocciole


• 
  
  150 g Zucchero


• 
  
  90 ml Acqua

Strumenti

Per lavorare questo Kranz senza glutine, è necessario usare la planetaria, che faciliterà molto il lavoro

Preparazione del Kranz senza glutine

1. 
   

   

   
   
   
   
   Nel contenitore della planetaria mettere il mix di farine, 60 g di zucchero, una bustina di lievito di birra secco da 7 g e le due uova sbattute, quindi montare il gancio per impasti e iniziare a lavorare a velocità bassa. Intanto sciogliere 90 g di margarina, sceglietela senza grassi idrogenati, adesso se ne trovano di molto buone, lasciatela intiepidire e versatela nell’impasto. Staccate la farina che si accumula sulle pareti e lavorate fino a che avrete un impasto elastico come quello che vedete in foto.
   
   


2. 
   

   

   
   
   
   
   Schiacciate l’impasto in una ciotola e lasciate lievitare in frigo, coperto con pellicola, per tutta la notte. La mattina dopo l’impasto avrà raddoppiato il volume.
   
   


3. 
   

   

   
   
   
   
   Prepariamo la crema al cioccolato per farcire il Kranz. Sciogliere 80 g di cioccolato fondente precedentemente tritato, a bagnomaria o nel microonde ( in questo caso procedere con la massima potenza per 20 secondi per volta e mescolare ad ogni pausa fino a che sarà sciolto ). Aggiungere 70 g di margarina al cioccolato caldo fuso e mescolare bene fino a che la crema sarà omogenea, quindi aggiungere il cacao amaro e lo zucchero a velo setacciati, mescolando fino ad avere di nuovo una crema omogenea. Far riposare in frigo per 5 minuti, quindi frullare per ottenere una crema spalmabile.
   
   




5. 
   

   

   
   
   
   
   Stendere la pasta lievitata, spalmare la crema su tutta la superficie, ma lasciando un margine di circa 2 cm per ogni lato. Spolverare con le nocciole tritate.
   
   


6. 
   

   

   
   
   
   
   Arrotolare il dolce dal lato più lungo, quindi tagliare a metà nel senso della lunghezza. Aprire il rotolo in modo che le parti tagliate guardino verso l’alto e cominciare a intrecciare, fermando la treccia in alto e in basso, ripiegando la pasta dietro la treccia. Fate attenzione durante questa operazione, perché la pasta senza glutine non è elastica e potrebbe rompersi.
   
   


7. 
   

   

   
   
   
   
   Disporre la treccia in uno stampo rettangolare unto con olio di semi e coprire con pellicola. Lasciar lievitare fino a che il kranz abbia riempito lo stampo e raggiunto il bordo.
   
   




9. 
   

   

   
   
   
   
   Cuocere in forno caldo a 180° per circa 30 minuti. Intanto preparate uno sciroppo con 150 g zucchero e 90 g di acqua, farlo bollire e spegnere quando inizia a fare le bolle. Quando il Kranz sarà cotto, spennellare con lo sciroppo mentre è ancora nello stampo e lasciar raffreddare. Lo sciroppo può sembrare troppo, ma il Kranz lo assorbirà tutto. Toglierlo dalla forma quando sarà freddo.
   
   

Conservazione del Kranz

Il Kranz di Ottolenghi senza glutine, si mantiene benissimo per alcuni giorni in una busta di plastica per alimenti. Sempre ammesso che vi avanzi 😀

Mini creamtart

Mini creamtart. Avete presente quando avete tanta voglia di dolce e poco tempo per prepararlo? Io ho trovato la soluzione con queste mini creamtart, che si possono creare in poco tempo, se si ha a disposizione una crema spalmabile ( magari alla nocciola e cioccolato che avete preparato secondo la mia ricetta),oppure panna vegetale o ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%, o, come avevo io, una namelaka, che sia al cioccolato bianco o fondente.  Per la base ho utilizzato biscotti al miele della Privolat, che sono perfetti per creare una creamtart piccola e golosa, quindi quella che vi regalo oggi, più che una ricetta è un consiglio di cucina, un’idea in più quando arrivano ospiti all’ultimo minuto o quando i ragazzi sono stufi della solita merenda, o semplicemente quando avete bisogno di un momento per voi stessi. Vediamo come procedere:

• Costo Economico


• Tempo di preparazione 15 Minuti


• Cucina Italiana

Ingredienti per le mini creamtart

Non darò le quantità, visto che con una confezione di biscotti e una crema soffice, potete preparare quante mini creamtart desiderate, mi limiterò a suggerire gli ingredienti:

• 
  
  1 confezione Biscotti privolat al miele


• 
  
  1 namelaka al cioccolato bianco


• 
  
  1 q.b.decorazioni al cioccolato

Strumenti

• 1 Sac a poche

Preparazione delle mini Creamtart

1. Se avete a disposizione la namelaka o la panna vegetale, riempite la sac a poche a cui avete aggiunto la bocchetta a stella. Se usate una crema spalmabile aggiungete panna montata per avere una consistenza soffice, prima di riempire la sac a poche
   
   


2. Preparate i biscotti su un vassoietto e disponete una prima serie di ciuffi tutto intorno alla base. Coprite con un secondo biscotto.
   
   Coprite anche il secondo biscotto con ciuffi di crema e decorate a piacere. Le vostre mini Creamtart sono pronte senza altri passaggi 🙂
   
   

Crostata ai tre cereali con confettura di ciliegie

La crostata ai tre cereali è croccante, rustica come devono essere le crostate e davvero molto buona. Preparata usando tre farine naturalmente prive di glutine e farcita con un'ottima confettura di ciliegie, è perfetta per una colazione sana, ma anche per concludere un pranzo informale. La scelta della confettura di ciliegie non è casuale, ma studiata per smorzare quel retrogusto particolare del grano saraceno, che può altrimenti essere preponderante; un' ottima alternativa potrebbe essere la confettura di albicocche. Una precisazione altrettanto importante devo farla per la farina d'avena, molto sottovalutata a mio parere, e capace invece di creare un profumo e una croccantezza particolari; provatela anche nell'impasto del pane, per avere una marcia in più e mi saprete dire. Vediamo intanto ingredienti e procedimento della nostra crostata ai tre cereali.

Crostata ai tre cereali

Ingredienti:

• 100 g farina di grano saraceno


• 100 g farina d'avena


• 50 g farina di riso


• 1 uovo


• 90 g burro di riso


• 120 g zucchero semolato


• 1 cucchiaino scarso di lievito chimico


• una confezione di confettura di ciliegie

Procedimento:

1. Mescolare le tre farine e il lievito, aggiungere lo zucchero e mescolare di nuovo.


2. Aggiungere il burro di riso, o margarina spalmabile, il burro di riso è molto morbido e facilita la lavorabilità dell'impasto


3. Aggiungere l'uovo e iniziare a impastare fino ad avere una frolla non appiccicosa. Lasciar riposare in luogo fresco per circa mezz'ora.


4. Stendete la frolla su un foglio di carta forno e poggiatevi sopra un foglio di pellicola per alimenti, che vi aiuterà a stenderla senza usare ulteriore farina. Non stendete la pasta troppo sottilmente, la misura giusta è circa 1/2 cm o poco più.


5. Sistemare l'impasto in uno stampo da crostata da 22, potete lasciare sul fondo la cartaforno su cui l'avete steso e aggiungere la confettura di ciliegie, distribuendola in modo omogeneo su tutta la superficie.  Ritagliare l'impasto eccedente.


6. Ritagliare le strisce e formare la griglia sopra la crostata e infornare a 180° per circa 30 minuti.


7. Quando sarà fredda, spolverate con zucchero a velo.

Ciambella lievitata con lievito madre

La ciambella lievitata con lievito madre è molto buona e soffice, farcita con marmellata di fragole, è ideale per la colazione o la merenda dei ragazzi. Vi ho parlato nei giorni scorsi del lievito madre in coltura liquida ( che trovate qui  ), che matura più velocemente di quello a pasta solida ( che trovate qui ) e che è molto più semplice da gestire e in questi giorni sto sperimentando, con le stesse modalità, anche il lievito in coltura liquida senza glutine, per poter sperimentare un pane senza glutine con lievito naturale. Ma scusate, sto divagando…Dicevo, vi avevo parlato del lievito naturale o lievito madre e con quello preparato circa 15 giorni fa, ho ottenuto questa ciambella lievitata, morbida e profumata. La dose del lievito è forse un po’ abbondante rispetto alla farina usata, ma ho pensato fosse giusto usare l’esubero del rinnovo, invece che buttarlo ( un sacrilegio! )
Vediamo come pr

• Difficoltà Bassa


• Costo Economico


• Tempo di preparazione 30 Minuti


• Tempo di riposo 2 Ore 30 Minuti


• Tempo di cottura 40 Minuti


• Metodo di cottura Forno


• Cucina Italiana

Ingredienti per la ciambella lievitata

Queste dosi sono sufficienti per utilizzare uno stampo a ciambella da 26

• 
  
  200 g Lievito madre


• 
  
  500 g Farina 0


• 
  
  150 g Zucchero


• 
  
  100 ml Acqua


• 
  
  120 g Olio di semi


• 
  
  1 Scorza di limone


• 
  
  1 cucchiaio Miele


• 
  
  200 g Confettura di fragole


• 
  
  200 g Zucchero a velo

Strumenti

• Planetaria

Preparazione

1. 
   

   

   
   
   
   
   Stemperare il lievito con l’acqua. Aggiungere circa 100 g di farina, il miele e mescolare, quindi lasciar lievitare l’impasto, a temperatura ambiente, per circa 30 minuti.
   
   


2. 
   

   

   
   
   
   
   Trascorso il tempo, aggiungere tutti gli altri ingredienti: la restante farina, l’olio di semi, lo zucchero e la scorza di limone. Lavorare  bene, almeno per 15-20 minuti. L’impasto è morbido, ma non deve appiccicare, quindi se si presentasse molto liquido, aggiungete un po’ di farina, viceversa, se fosse troppo sodo, aggiungete un po’ d’acqua. Coprite con pellicola e lasciate lievitare circa 30 minuti.
   
   


3. 
   

   

   
   
   
   
   Stendete l’impasto, ma lasciatelo abbastanza spesso, come in foto, e stendete la confettura lasciando liberi i bordi, quindi arrotolate l’impasto a formare un cilindro.
   
   




5. 
   

   

   
   


6. 
   

   

   
   


7. 
   

   

   
   
   
   
   Ungete uno stampo da ciambella e adagiatevi il rotolo di pasta. Lasciate lievitare, coperto con pellicola, fino a che raggiungerà il bordo, o raddoppierà di volume.
   
   

Namelaka al cioccolato bianco senza lattosio e derivati del latte

Per fare la mia namelaka al cioccolato bianco senza lattosio ho utilizzato la cioccolata bianca vegan, di cui avevo già parlato. E' una tavoletta di cioccolato bianco vegana, arricchita da semi di papavero e pompelmo, molto buona da mangiare da sola, ma perfetta anche per preparare un'ottima Namelaka senza lattosio, anzi senza nessun derivato del latte, visto che ho utilizzato latte di soia ( lo so, si dovrebbe dire bevanda alla soia, ma è più pratico chiamarlo latte ) e panna vegetale.Questa Namelaka al cioccolato bianco senza lattosio può essere servita in coppette, magari accompagnandola con biscottini,ma è perfetta anche per preparare degli ottimi dolci, di cui vi parlerò nei prossimi giorni. La difficoltà è minima, dovete solo aver cura di sciogliere il cioccolato bianco in maniera omogenea, con cottura a bagnomaria o al microonde, che io preferisco, veloce, pratica e a prova di errore. Preparatela la sera prima, in modo da lasciarla tutta la notte in frigo e usatela il giorno seguente, per avere una crema fantastica. Vediamo come procedere:

Namelaka al cioccolato bianco

Ingredienti:

• 200 g latte di soia


• 400 g panna vegetale


• 340 g cioccolato bianco vegan


• 10 g miele


• 4 fogli di gelatina


• acqua qb


• Vaniglia

Procedimento:

1. Spezzettare il cioccolato bianco vegan e sciogliere a bagnomaria, o in microonde, impostando la potenza massima per 20 secondi per volta; ripetere fino a che il cioccolato sarà sciolto.Attenzione a non aumentare il tempo, altrimenti il cioccolato potrebbe bruciarsi, irrimediabilmente,


2. Mettere la gelatina a bagno in acqua fredda.


3. Portare il latte di soia a bollitura, aggiungere il miele e la gelatina strizzata, mescolare fino a che saranno entrambi sciolti.


4. Versare il latte di soia, poco per volta, nella cioccolata fusa e mescolare ogni volta per ottenere una crema lucida. Quando tutto il latte di soia sarà amalgamato, aggiungere la panna vegetale liquida e mescolare con un frullatore a immersione o una frusta a mano, finché non avremo di nuovo una crema liscia. Riporre in frigo per tutta la notte.


5. La mattina seguente riprendiamo la Namelaka e la montiamo con le fruste elettriche, facendola diventare spumosa come quella in foto. Adesso potete farcire torte e dessert, o mangiarla così come si presenta.


6.