Treccia ai semi di papavero, ricetta per treccia dolce

Un' ottima treccia dolce, farcita di crema al papavero, proveniente direttamente dalla Germania, specialità quasi sconosciuta in Italia, ma che vale la pena assaggiare. Gli ingredienti per preparare questa treccia dolce sono semplici, ma arricchiti dalla crema ai semi di papavero, che la rende particolare. La crema di papavero è una cosa nuova per l'Italia, è scura, molto aromatica, ricca di vaniglia e latte. Mi è stato detto che in Germania è molto usata per farcire torte e crostate e per fare un' ottima treccia dolce; in effetti è buona, profumata e particolare, ma visto che da noi non si trova facilmente, è sostituibile con una crema alla vaniglia, altrettanto buona e profumata.

Treccia ai semi di papavero

Ingredienti:

500 gr farina
300 gr latte ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
70 gr burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
40 gr zucchero
un cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio da minestra di miele d’acacia
un pizzico di sale
la buccia grattugiata di mezzo limone
1 busta di preparato in crema ai semi di papavero

Procedimento:

Sciogliete il lievito nel latte intiepidito. Versate la farina, il sale, il miele e la scorza grattugiata del limone in una ciotola, aggiungete il burro fuso intiepidito e il lievito. Lavorate per almeno 15 minuti in modo da ottenere un impasto elastico ed omogeneo, quindi coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume.
Riprendete l’impasto, stendetelo e cospargetelo con il preparato in crema ai semi di papavero, addoppiatelo, in modo da coprire la crema e dividetelo in tre parti. Formate tre cilindri e intrecciate, quindi trasferitelo su una placca ricoperta di carta forno e lasciate lievitare ancora fino a che non sarà raddoppiato di volume. Accendete il forno a 180° e, appena sarà caldo, spennellate la treccia con un uovo sbattuto con acqua e infornate per 45 minuti.
Se vedete che tende a cuocere troppo fuori, coprite con un foglio di carta d’alluminio fino allo scadere del tempo di cottura.
Appena uscito dal forno, potete spennellate a piacere con una glassa di zucchero.

Muffin alle mele, ricetta veloce

Questi muffin alle mele sono velocissimi e morbidi, da fare ogni volta che si ha voglia di un dolce buono e leggero e adatti alla colazione o a una merenda e.. perchè no, anche ad un buffet rustico o un picnic.



Ingredienti:

150 gr zucchero
2 uova
180 gr farina
1 tazzina di latte d' avena
1/2 limone grattugiato
1 cucchiaino di lievito
2 o 3 mele

Si montano molto bene le uova con lo zucchero, si uniscono la buccia del limone grattugiata e alternandoli, la farina addizionata del lievito ed il latte d'avena, infine le mele grattugiate finemente. Ne versiamo un' abbondante cucchiaiata nei pirottini da muffin e inforniamo fino a doratura. (circa 15-20 minuti) in forno caldo a 170°.
Con questa dose si ottengono circa 20 muffin oppure una torta da 18/20 cm di diametro. Nel caso si opti per la torta intera, si possono distribuire le mele affettate sottilmente sopra la superficie, per avere una torta morbida e profumata, ma leggerissima.

Bavarese a due gusti, ricetta classica

La bavarese è un dolce cremoso, semplice e adatto ad un pranzo in famiglia, ma se arricchito con poche decorazioni, diventa un dessert adatto ad un pranzo importante.

Bavarese ai due gusti

Ingredienti:

300 gr latte ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
3 uova
120 gr zucchero
350 gr panna ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
12 gr gelatina
2 cucchiaini di caffè liofilizzato

Mettete a bagno in acqua fredda i fogli di gelatina. Bollite il latte,quindi montate i tuorli con lo zucchero ed aggiungete il latte a filo,continuando a mescolare. Rimettete sul fuoco basso e portate la crema al limite dell'ebollizione. Togliete dal fuoco ed inserire i fogli di gelatina strizzati, sciogliendoli bene e versate la crema in una terrina facendola passare attraverso un colino a maglie strette. Mettete in un' altra ciotola più piccola una piccola parte della crema ed aggiungete 2 cucchiaini di caffè liofilizzato, sciogliendoli bene ( attenzione a questa parte,perchè tenderà ad addensarsi presto, eventualmente colate di nuovo prima di inserire la panna ). Montate la panna ed aggiungetela alle due ciotole in proporzione,amalgamandola bene con movimento dal basso verso l'alto.
Versate la crema bianca nello stampo bagnato e spremete con la sac-a-poche la crema al caffè nel centro esatto, quindi battete lo stampo affinchè non rimangano bolle d'aria e mettete in frigo per almeno tre ore.

Insalata di tacchino, ricetta dietetica

Cominciamo a sentire profumo d'estate e ci assale la paura della prova costume, anche chi il costume non lo mette mai e preferisce i monti, quindi vi presento questa insalata di tacchino, un piatto saporito, leggero ed estivo, adatto anche a chi è a dieta.



Ingredienti per 4 persone:

Un petto di tacchino grande
4 o 5 foglie d' alloro
basilico
prezzemolo
aglio
bacche di ginepro
sale, pepe,olio
limone
pinoli
2 cipolle
2 carote

Io ho usato un petto di tacchino, ma si può fare con qualsiasi altro taglio.
Legate la carne e mettete a bollire con due cipolle, due carote, tre spicchi d'aglio ed un mazzetto di prezzemolo fino a che risulta morbido ma compatto.
Togliete dal brodo e lasciate ad asciugare su un tagliere.
Intanto preparate il condimento con il succo di uno o due limoni, sale, pepe, olio extravergine d'oliva, quindi affettate il tacchino e disponetelo su una pirofila in modo che rimanga coperto dal sugo. Aggiungete 5 o 6 foglie di alloro, una manciata di pinoli, un mazzetto di basilico e alcune bacche di ginepro. Va lasciato riposare alcune ore prima di servire.
E' delicato, saporito e dietetico, ideale per l'estate

Biscotti farciti alla crema di burro ricetta per frollini tipo ringo

Sono simpaticissimi questi biscotti farciti alla crema di burro, ma cosa ancora più importante, sono buonissimi, sia come colazione che come spuntino sfizioso. Provateli e mi saprete dire ;-) I Biscotti farciti ricordano i ringo, un biscotto al cacao e uno ala vaniglia sono uniti da una morbida farcia al burro, che li rende davvero golosi. Vediamo come procedere:

Biscotti farciti alla crema di burro

Ingredienti:

200 gr farina 00
100 gr farina di riso
120 gr zucchero
100 gr burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore al 0.01%
1 uovo
1 bustina di vaniglia
30 gr cacao in polvere amaro

Per la farcia:

100 gr burro ad alta digeribilità
200 gr zucchero a velo

Preparare la frolla lavorando le farine con lo zucchero, la vaniglia, il burro e l'uovo; quando l'impasto sarà omogeneo, dividerlo in due parti e aggiungere il cacao in una delle due, lavorando ancora perchè si distribuisca bene. Lasciamo riposare l'impasto in frigo per circa 30 minuti, quindi stendiamo una sfoglia ad un'altezza di circa di 1/2 cm e formiamo i biscotti con la forma desiderata. Inforniamo ad una temperatura di 180° per 20-25 minuti. Una volta sformati e freddi prepariamo la farcia. Montiamo il burro morbido insieme allo zucchero, inserendolo poco alla volta, fino a che sarà cremoso, quindi spalmiamolo sulla superficie di un biscotto bianco e accoppiamolo con un altro al cacao.
La farcia può essere variata, dal cioccolato alla crema, alla marmellata, lasciate spazio alla fantasia.

Con questa ricetta partecipo al contest di Monica e Cristina

Porri con uvetta e pinoli, ricetta per contorno

Un modo per cucinare i porri, verdura di stagione molto buona e veloce da preparare, è quella di cuocerli con l'accompagnamento di uvetta sultanina e pinoli.Sono un ottimo contorno da abbinare alle cotolette di carne bianca.



Ingredienti per 3 persone:

3 o 4 porri
un cucchiaio di uvetta sultanina
un cucchiaio di pinoli
olio extravergine d'oliva
sale, pepe, la scorza di limone grattugiata

Privare i porri della parte verde, lavarli e tagliarli a rondelle di circa 1/2 cm. Metterli a cuocere in una pentola profonda, in cui avrete versato due cucchiai d'olio e lasciateli cuocere a fuoco lento; dopo qualche minuto girate e aggiungete mezzo bicchiere d'acqua, quindi coprite e lasciate cuocere per 10 minuti. Aggiungete l'uvetta ben lavata e strizzata e i pinoli, una spolverata di pepe e, se vi piace, una grattugiata di scorza di limone. Lasciate cuocere ancora 5 minuti, spegnete e servite.

Paella di pesce, ricetta tradizionale

Ho già presentato la ricetta della paella valenciana qui, una paella tradizionale in cui carne, pesce e verdure si armonizzano per creare un ottimo piatto. Questa, invece è la ricetta per la paella di solo pesce o paella de pescado, come la chiamano in Spagna, più semplice e leggera.


Per preparare una paella per 4 persone servono:

300 gr riso arborio
8 scampi
8 gamberi
2 grosse seppie
500 gr cozze
1 grosso peperone rosso
50 gr circa di piselli ( ma se vi piacciono abbondate)
1 cipolla
1 bustina di zafferano
sale, pepe, olio
500 ml brodo
1 spicchio d'aglio
prezzemolo

Preparate il brodo secondo la vostra abitudine e tenetelo al caldo. Pulite e lavate le cozze. Mettetele a cuocere in una larga padella coperta, in cui avrete aggiunto poco olio extravergine, per 5 minuti, quindi cospargetele con un trito di aglio e prezzemolo, sale e pepe e coprite di nuovo. Far cuocere ancora 5 minuti, quindi spegnere. Pulite le seppie e tagliatele a strisce. Lavate e affettate a strisce il peperone. Pulite e tagliate a cubetti una cipolla e mettetela a soffriggere in poco olio extravergine;usate una padella larga e bassa, che possa andare anche in forno. Quando sarà dorata aggiungete il riso e tostatelo, girandolo spesso. Dopo pochi minuti aggiungere il peperone, i piselli, le seppie e giriamo, quindi gli scampi e i gamberi e buona parte del brodo. mescolate velocemente, quindi abbassate il fuoco e lasciatelo cuocere senza mescolarlo più. Dopo circa 10 minuti aggiungete il resto del brodo, le cozze, una spolverata di pepe e inforniamo a 220° per ancora 10 minuti. La paella pronta dovrà avere una specie di crosticina ai bordi.

Confettura di fragole

Periodo di fragole, il primo frutto che annuncia l'estate con i colori rossi, gialli e verdi, che invitano occhi e palato. Ma come conservarne il sapore in modo da gustarlo anche in inverno? Preparando una bella confettura

Il procedimento è semplice, la cottura a fuoco vivace permette di mantenere il bel colore rosso vivo senza scurire, lo zucchero è l'unico conservante presente.

Ingredienti:

• 1 kg di fragole pulite e lavate
• 800 gr zucchero bianco
• succo di 1 limone
• 4 g agar agar

1. Laviamo le fragole e priviamole del picciolo, quindi affettiamole in una pentola alta e capiente, aggiungiamo lo zucchero e copriamo. Lasciamole almeno due ore a riposare ( meglio se tutta la notte ). 
2. Trascorso il tempo aggiungiamo il succo di limone, l'agar agar e portiamo lentamente ad ebollizione, quindi alziamo il fuoco e facciamo cuocere a fuoco vivace, sempre mescolando perché non attacchi, per circa 10 minuti. Fate la prova gocciolando la confettura su un piatto, se non scivola via è pronta. 
3. Versatela bollente in vasetti sterilizzati, richiudete subito e mettete a raffreddare a testa in giù. 
4. Una volta freddi, se ben sterilizzati, il tappo dovrebbe subire un risucchio verso l'interno. A quel punto è pronta per essere riposta e consumata quando vi piace. 

Crostata salata tricolore

Una crostata salata tricolore, realizzata con verdure, uova e mozzarella vegana, un piatto unico ideale per una cena, un buffet o un antipasto.


Quando inizia la primavera, sembra risvegliarsi anche il nostro gusto per i piatti semplici, colorati e pieni di verdure. Questa crostata salata tricolore, che porta con sè i colori della nostra terra, è la perfetta realizzazione di ciò che cerchiamo in un piatto: le verdure saltate, i pomodori profumati e la mozzarella vegana che rende il tutto filante..Vediamo come realizzarla:

Ingredienti per la crostata salata tricolore di 26 cm di diametro:

500 g bietola già cotta
2 uova
formaggio vegan tipo mozzarella
pomodorini pachini
1 confezione di pasta brisè
1 spicchio d'aglio
sale, olio extravergine

Saltate la bietola cotta e strizzata, in una larga padella, dove avete messo a soffriggere uno spicchio d'aglio appena dorato, salate e cuocete per circa 5 minuti, girando in modo che non bruci. Spegnete e lasciate da parte.
Stendete la pasta brisè in una forma da crostate rivestita di carta forno, disponeteci la bietola cotta e saltata. Sbattete due uova in un piatto, salate e aggiungetele all'erba, in modo che si dispongano in maniera omogenea, quindi decorate con i pomodorini pachino lavati e asciugati, il formaggio vegan a fette, se vi piace una spolverata di origano. Infornate in forno caldo a 200 per circa 15- 20 minuti.
Potete gustarla sia calda che fredda.

Polpettine in salsa, ricetta di carne

Le polpettine in salsa sono un secondo semplice e gustoso, facili da fare e di sicura riuscita. Si possono preparare con ogni tipo di carne, dal manzo, al maiale, al pollo, o quello che preferite e sono arricchite con una salsa leggera al pomodoro.



Ingredienti per 3 persone:

400 gr di macinato per tartara
100 gr pane raffermo
latte vegetale qb oppure brodo ( circa 250 ml )
erbette di Provenza
una buccia di limone non trattato
Polpa di pomodori
uno spicchio d'aglio
capperi e olive

Tagliamo il pane a fette e mettiamolo a bagno nel latte vegetale ( soia o avena) o in brodo tiepido, lasciatelo fino a che si sarà ammorbidito, quindi strizzatelo bene e mettetelo in una capiente ciotola. Unite il macinato, quindi le erbette ed un pezzettino di scorza di limone grattugiata, sale e pepe, misceliamo tutto benissimo e facciamo delle piccole polpette rotonde. Con le dosi indicate dovrebbero venire circa 15-20 polpettine. Mettiamo a riscaldare un pò di olio extravergine con uno spicchio d'aglio in una larga teglia e quando sarà leggermente dorato, uniamo la polpa di pomodori. Lasciamo addensare un attimo la salsa e uniamo le polpettine. Copriamo e lasciamo cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti. A piacere possiamo aggiungere una manciata di capperi o di olive circa cinque minuti prima della fine della cottura.

Torta dei sette vasetti alla nocciola, ricetta dolce goloso

Immaginate che un vasetto di nutella diventi torta e che quella torta sia morbida e profumata, con gocce di cioccolato che si sciolgono in bocca...ecco, avete pensato alla torta dei sette vasetti alla nocciola.
La torta dei sette vasetti alla nocciola è la classica torta dei sette vasetti, preparata usando il vasetto della yogurt come misurino e mescolata velocemente, senza particolari difficoltà, ma arricchita con nocciola e cacao, che la rendono golosissima. Vediamo come procedere:

Ingredienti:

1 vasetto di yogurt alla nocciola ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
2 vasetti di zucchero semolato
2 vasetti di farina 00
1 vasetto di farina di nocciole
1 vasetto di olio di semi
2 cucchiai di cacao amaro
3 uova
1 bustina di lievito
gocce di cioccolato a volontà

Mettere in una ciotola lo yogurt alla nocciola, aggiungere le uova e lo zucchero e mescolare velocemente, quindi unire gli altri ingredienti uno alla volta, mescolando bene ogni volta, fino ad ottenere una crema liscia, aggiungete un paio di cucchiai di cioccolato in gocce e versiamo in una teglia da forno da 26, imburrata e spolverata con un velo di farina. Mettere in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti. Trascorso il tempo di cottura, facciamo sempre la prova inserendo uno stecchino nel centro del dolce, che dovrà uscire asciutto; se non lo fosse lasciate cuocere ancora 5-10 minuti, o fino a che i bordi del dolce si staccheranno dalla teglia.

Cornetti sfogliati, ricetta senza latticini

Sono cornetti sfogliati, buoni e leggeri, farciti con marmellata di pesche, ma ottimi anche vuoti, oppure farciti come più vi piace, con cioccolata, marmellata ai frutti di bosco...date spazio alla fantasia.



La ricetta viene da Haras di coquinaria, letta e appuntata ormai diversi anni fa e preparata ciclicamente con le dovute modifiche personali. Per chi non mi conosce, specifico che sono intollerante al lattosio e quando cucino adatto le ricette alla mia necessità e anche in questo caso ho sostituito il burro con margarina vegetale a base di grassi NON idrogenati. Chi non ha problemi e lo preferisce, può prepararli con burro. Il procedimento è un pò lungo, ma credetemi, se vi dico che ne vale la pena :)

Ingredienti:

500 gr farina 00
50 gr zucchero a velo
10 gr sale
10 gr malto o miele
250 ml acqua
10 gr lievito fresco di birra
250 gr margarina per sfogliare + 50 gr farina
1 tuorlo + 2 cucchiai di acqua per spennellare

Per la glassa:

100 gr zucchero a velo
acqua qb

Procedura

Dividere l'acqua in due ciotole: in una sciogliete il lievito e il malto e nell'altra il sale.
Versate la farina e lo zucchero vanigliato nella ciotola dell'impastatrice, incorporatevi l'acqua salata e cominciate a far amalgamare piano il composto: quando la farina avrà cominciato ad assorbirlo, versateci il composto di acqua, lievito e malto.
Fate lavorare per circa 15 minuti (l'impasto dovrebbe risultare morbido e un po' appiccicoso, ma staccarsi dalle pareti del recipiente), poi coprite con un panno umido e mettete a lievitare per 30 minuti in un ambiente tiepido. Trascorso il tempo, rompete la pasta coi pugni, fatela lavorare dall'impastatrice ancora un minuto, coprite con pellicola e mettete nella parte meno fredda del frigo a lievitare tutta la notte.
Preparatevi già il panetto di margarina per la mattina seguente: fatelo ammorbidire, lavoratelo con 50 gr farina
e modellatelo a forma di rettangolo. Mettetelo coperto in frigo fino alla mattina successiva.
La mattina schiacciate la pasta coi pugni e stendetela in modo da formare un quadrato: disponete al centro la margarina lavorata (tiratela fuori una mezz'ora prima di usarla), piegate verso il centro i quattro lembi per racchiudere il panetto, rivoltate la chiusura sulla spianatoia (così si stende in maniera più regolare) e stendete la pasta nel senso della lunghezza, togliendo l'eccesso di farina dalla spianatoia.
Piegate la sfoglia in tre e avvolgetela nella pellicola, mettetela in frigo e lasciatela riposare per 20 minuti. Riprendete la pasta, giratela in modo che le pieghe si trovino di fronte a voi, stendete in una striscia e piegate ancora in tre. Riponete di nuovo in frigo per circa 20 minuti, quindi ripetete l'operazione un'ultima volta (più riposa tra un giro e l'altro meno fatica farete a stendere). Stendete poi la pasta in un rettangolo di spessore di circa 1 cm e ritagliate dei triangoli di circa 12 cm di lato; se volete farcirli ponete al centro della base un cucchiaino di marmellata e arrotolate i triangoli partendo da qui, facendo attenzione a non stringere troppo. Per i saccottini basta tagliare una striscia di impasto e poi ripiegare su loro stesse le due estremità (come un portafoglio da uomo per capirci).
Sistemate i croissants su una placca o rivestita di carta forno e lasciateli lievitare in ambiente tiepido 1 ora o 2.
Spennellateli con rosso d'uovo allungato con acqua e infornateli a 200° fino a doratura ( circa 20-30 minuti ). Preparate intanto la glassa aggiungendo pochissima acqua allo zucchero a velo; procedete a gocce, in modo da raggiungere la consistenza desiderata.
Una volta fuori dal forno spennellateli con la glassa e sono pronti ad essere gustati.

Io li preparo una volta alla settimana e li mantengo mettendoli in freezer. Potete toglierli la sera prima, se vi trovate in inverno o direttamente la mattina se siete in estate oppure, se possedete un microonde, potete passarli 1 minuto nella modalità scongelamento e sono perfetti come appena usciti dal forno.

Girasoli alle pesche sciroppate, ricetta per sfogliatelle veloci

Una foto vista sul web, fa nascere molto spesso la voglia di ricreare la ricetta raffigurata e anche in questo caso, a fare da ispirazione, una foto pubblicata da una mia amica su facebook, ha fatto nascere le sfogliatelle alle pesche, piccoli girasoli alle pesche sciroppate. La scelta della difficoltà la lascio a voi, perchè si possono preparare con sfoglia pronta, o lanciarsi con la preparazione della sfoglia, che vi darà soddisfazione, ma richiederà molto tempo.



Ingredienti:

Pasta sfoglia
pesche sciroppate
zucchero di canna

Iniziamo preparando la sfoglia e per il procedimento rimando qui. Potete preparare la pasta sfoglia sia con burro, che con la margarina, dipende dal gusto e dalle necessità individuali.
Oppure scegliere pasta sfoglia già pronta e farete in un attimo :)
Stendiamo la pasta sfoglia e ritagliamo dei cerchi, due più grandi, uno leggermente più piccolo. Incidiamo i due più grandi in modo da creare 6 spicchi e sovrapponiamoli alternando il taglio, poi alziamo le punte in modo che creino un motivo alternato, tipo girasole; nel mezzo, unendolo da sotto e inumidendo i bordi in modo che si attacchino. Mettiamo il cerchio più piccolo, in modo che venga a trovarsi nel centro esatto e proprio qui collochiamo la nostra mezza pesca sciroppata. Spennelliamo la sfoglia intorno con pochissima acqua, il pennello deve essere appena inumidito, e spolveriamo con zucchero di canna, quindi mettiamo in forno già caldo a 200° per circa 15-20 minuti. Pronti da mangiare :)

Dolce al cointreau, ricetta senza latticini

Il dolce al cointreau è un dolce leggero, delicato e adatto anche a chi non può assumere latte e derivati, perchè totalmente senza latticini. E' ideale per la colazione o una merenda, ma se amate i dolci senza farcitura, è perfetto anche per un fine pasto. Si mantiene bene per più giorni, se coperto con pellicola.



Ingredienti:

330 gr farina
320 gr zucchero
4 uova
170 gr olio di semi
un bicchierino di cointreau
1 bustina di lievito
la scorza di un'arancia grattugiata

Montare le uova con lo zucchero fino a che saranno bianche e spumose, quindi aggiungere la scorza dell'arancia grattugiata, la farina, il lievito, l'olio, il cointreau. Se le uova fossero piccole e l'impasto dovesse essere poco morbido, aggiungere poca acqua o succo d'arancia. Infornare a 180° per circa 50 minuti.
Il sapore del cointreau non è molto forte e la consistenza soffice lo stempera ancora, ma se la preparate per i piccoli, si può sostituire succo d'arancia in dose pari all'olio di semi.
Una volta freddo spolverare con zucchero a velo.

Paella, ricetta tradizionale spagnola

Chi segue questo blog, sa che alcune mie ricette sono frutto di ispirazione e sperimentazione ben riuscita, altre il risultato del mio libro di ricette preferito, altre ancora derivate dai blog che seguo (e in questo caso rimando sempre all'autore dell'originale). Questa è la ricetta classica per la Paella, l' avevo nel mio ricettario da tempo immemore, forse presa dalla raccolta di mia mamma, ma è stata arricchita dalle ricette che si trovano in molti libri di cucina. E' quella più completa, con carne di pollo e maiale, ma ne esiste anche una di solo pesce che pubblicherò a breve. A voi il giudizio, per me è un pollice alzato :)




Ingredienti per 6 persone:

Un pollo
una fetta spessa di pancetta
100 gr di salsiccia piccante
un trancio di pesce a piacere ( ad es. il palombo )
300 gr gamberi
3 seppie medie
300 gr cozze
350 gr riso tipo superfino ( Arborio o Carnaroli)
2 peperoni
1 cipolla
1 lt di brodo vegetale
zafferano
peperoncino
100 gr piselli
sale, olio

Prepariamo il brodo vegetale facendo bollire per dieci minuti una carota, una cipolla, una costola di sedano, una patata e qualche ciuffo di prezzemolo, aggiungere un pizzico di sale e filtrare . Laviamo il pollo, lo asciughiamo e lo tagliamo a pezzi. Puliamo il pesce e le verdure e tagliamo i peperoni, la cipolla e le seppie a listarelle. Scaldiamo l'olio con la salsiccia piccante e la pancetta a pezzettini, aggiungiamo il pollo e facciamo dorare mescolandolo spesso, in modo che non attacchi. Quando la doratura sarà uniforme togliere i pezzetti di carne e tenerli al caldo. Soffriggere la cipolla affettata nell'olio, aggiungere i peperoni e lasciar passire, poi aggiungere il riso e giriamo spesso per farlo tostare. Aggiungiamo il litro di brodo, lo zafferano, aggiustiamo di sale e peperoncino e lasciamo cuocere scoperto per 5 minuti a fuoco basso.. Uniamo anche la carne, i gamberi, le cozze ben pulite, le seppie, il pesce a pezzi e i piselli, mescoliamo , copriamo e lasciamo cuocere coperto a fuoco basso per circa 30 minuti. Quando sarà pronto trasferire per cinque-dieci minuti in forno caldo a 150°, per asciugare. Non mescolate fino al momento di servire.

Meringhe, ricetta di base

Le meringhe sono una delle cose più semplici e nello stesso tempo più complicate della pasticceria, perchè devono rimanere croccanti e leggere, ma con un minimo errore rischiano di diventare gommose e assolutamente non masticabili: seguitemi nella spiegazione e sarete sicuri di ottenere meringhe perfette.


Con le meringhe si ottengono dolci fantastici, leggeri e cremosi, come nel caso della meringata, ma sono ottime anche servite da sole o come accompagnamento di creme e dessert. Vediamo come prepararle:

Ingredienti:

4 albumi
225 g zucchero semolato


Prima regola, gli albumi non devono essere freddi di frigo, perciò lasciamoli a temperatura ambiente per circa mezzora, prima di usarli.
Si montano gli albumi a neve ben soda, aggiungendo lo zucchero a metà montatura; sono pronte quando, togliendo la frusta, la crema bianca formerà un ciuffo e rimarrà in posizione. Riempiamo una sac a poche e formiamo tante piccole meringhe sulla placca da forno ricoperta da cartaforno. La temperatura del forno deve essere intorno ai 50° e va lasciato leggermente aperto, per permettere alle meringhe di asciugarsi all'interno senza abbronzarsi. La cottura ( o sarebbe meglio dire l'asciugatura) richiede almeno due ore,quindi armarsi di pazienza e programmare la preparazione delle meringhe un giorno che non dovete uscire :D.
Attenzione alla temperatura del forno, perchè le meringhe abbronzate sono brutte e diventano gommose; meglio dieci minuti in più a temperatura più bassa. La forma incide sulla durata dell'asciugatura, più sono grandi e più dovrete farle asciugare, ma la meringa permette di dare spazio alla fantasia, dal ciuffo, alle barchette, cigni, farfalle, funghetti. Potete inserire coloranti nell'impasto e farle rosa, verdi, azzurre o al cacao e decorarle con panna o cioccolato. Ma le più belle rimangono le classiche. Non vi resta che sperimentare :)

Pasticcini al riso soffiato e cioccolato, ricetta semplice

I pasticcini di riso soffiato non sono niente di nuovo sul fronte dolciario, se non per la forma in cui sono presentati. Si tratta della famosa torta mars, facile e gradita da tutti, ma un pò bruttarella a vedersi; io ho ovviato all'inconveniente facendo dei mucchietti e mettendoli nei pirottini di carta. Il risultato è paragonabile a quello delle torte ranocchio, da rospi divengono degli splendidi principi :-) Se volete sperimentare la torta però, farete sicuramente più in fretta.

Ingredienti:

125 gr riso soffiato meglio se al cioccolato
80 gr burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
150 g cioccolato fondente

Sciogliamo il burro e il cioccolato a pezzi dentro un pentolino a bagnomaria, mescolando di tanto in tanto. Una volta liquefatto versiamo sopra il riso e amalgamiamo. A questo punto abbiamo la scelta: possiamo versare il riso in uno stampo tondo e livellare, oppure formiamo dei mucchietti che metteremo nei pirottini. In entrambi i casi lasciamo raffreddare prima di servire
Facile, no?