Idee last minute per il veglione

Che sia tra intimi o ad una grande festa, il veglione di San Silvestro richiede un menù con piatti invitanti, ma se ci troviamo a cucinare per il veglione all'ultimo minuto? Servono piatti veloci e accattivanti. Avete idee o vi sentite persi? Pensate di rivolgervi alla rosticceria? Nessuna paura, con il mio menù last minute farete un'ottima figura con poco tempo. Organizzatevi così, acquistate pasta sfoglia già pronta, spinaci già cotti, salmone affumicato e gamberetti, totani a rondelle, filetti di branzino già puliti, aggiungete patatine e insalata a volontà e siete pronti a partire con la cucina. Sarete perfetti in tavola per le 9 e mezzo, pronti per il veglione.
Il mio menù ideale è costituito da 2 antipasti, 2 primi, 2 secondi e il dolce. Vediamo cosa preparerò:

Antipasti:



Strudel al Salmone



Insalata di mare calda

Primi:


Pasta al salmone

Gnocchetti pesto e gamberetti



Secondi:



Filetti di branzino al cartoccio


Spiedini di pesce aromatici

Dolce:

Un classico tiramisù

Strudel al salmone

Lo strudel al salmone è un piatto davvero buonissimo, da preparare in poco tempo per un antipasto che vi conquisterà.


Nonostante le apparenze, lo strudel al salmone è un piatto senza lattosio, dovete solo scegliere una pasta sfoglia senza burro e il gioco è fatto. Il formaggio scelto è a base di latte di riso e so che molti di voi storceranno il naso all'idea, ma vi stupirò piacevolmente, come ho stupito i miei commensali, che hanno fatto il bis. Potete acquistare pasta sfoglia già pronta da cuocere, oppure prepararla voi stessi con la ricetta per la pasta sfoglia veloce, che trovate QUI. In alcuni supermercati troverete anche lo stracchino di riso, altrimenti potrete trovarlo nei negozi che vendono prodotti bio e vegan. Certamente, se non avete problemi col latte, potete usare stracchino da latte vaccino e sfoglia col burro, sicuri che il risultato sarà ottimo.
Vediamo come prepararlo con un passo passo.

Ingredienti:

Pasta sfoglia rettangolare
300 g salmone affumicato
250 g spinaci freschi in foglia
200 g stracchino di riso
sale
margarina qb

Iniziamo col lavare le foglie di spinaci fresche e lessarle in acqua leggermente salata; una volta cotte, lasciarle raffreddare e strizzarle bene.
Stendere il rotolo di pasta sfoglia rettangolare e disporre gli spinaci strizzati e tritati nel centro, disporre lo stracchino di riso a fette sopra gli spinaci e cominciare a tagliare i bordi della sfoglia in modo obliquo secondo la foto:


Disporre anche le fette di salmone affumicato sopra lo stracchino e iniziare a chiudere la nostra sfoglia secondo l'intreccio; ripiegare all'interno la testata in modo che abbracci il ripieno e alternare le strisce partendo da destra

Proseguire fino alla fine e richiudere il bordo finale come all'inizio per proteggere il ripieno. Spennellare lo strudel al salmone con margarina fusa e tiepida e mettere a cuocere in forno caldo a 200° per 20-30 minuti, o fino a doratura.

Braciolone ripieno

Il braciolone ripieno è un secondo piatto perfetto sia per un pranzo in famiglia, che per una cena con invitati.


Il braciolone ripieno, è appunto una grossa braciola farcita con carni miste e formaggio grattugiato, che può essere accompagnata da una semplice insalata di finocchi e arance, come quella suggerita QUI, da patate arrosto, erba saltata in padella o piselli al prosciutto. Il bello del braciolone ripieno è che si può farcire con qualsiasi cosa, dal manzo stesso, al maiale, al composto per il polpettone classico o del polpettone di pollo ed è sempre buonissimo. Si serve caldo, irrorato dal sughetto che rimane nel fondo di cottura.
Vediamo come prepararlo nella sua versione di base:

Ingredienti:

1 fetta di manzo grande e sottile tagliata a libro
150 g carne macinata di manzo
250 g carne macinata di suino
1 salsiccia
1 spicchio d’aglio
3 cucchiai di parmigiano stagionato a 36 mesi ( o formaggio vegan tipo parmagondino o no-muh )
sale, pepe
prezzemolo
1 uovo
olio extravergine d'oliva
brodo qb

Per avere una fetta grande abbastanza, farsi tagliare una fetta di carne a libro dal macellaio, che corrisponda più o meno a 600 g e poi schiacciatela bene per appiattirla. Prepariamo l'impasto mescolando tutti gli ingredienti tritati finemente, aggiungere sale e pepe e impastare bene. Disporre il ripieno al centro del braciolone, dargli la forma di un salsicciotto e avvolgerlo con la carne. Legarlo con lo spago alimentare e metterlo in una pirofila a cui avrete aggiunto tre cucchiai di olio, quindi cuocere in forno caldo a 200° per circa 40 minuti in forno ventilato. Verso metà cottura aggiungere una tazza di brodo e terminare la cottura bagnando di tanto in tanto, affinché si mantenga morbido.

Torta al cioccolato e mascarpone

Un dolce goloso costruito su una base di biscotto e farcito con una morbida crema a base di mascarpone e panna, diventa una meravigliosa Torta al cioccolato e mascarpone. Se siete amanti del cioccolato alla nocciola e andate matti per il cheesecake, questa Torta al cioccolato e mascarpone diventerà il vostro dolce preferito. Più facile da fare di quello che possa sembrare, alterna strati morbidi a strati croccanti e abbina il sapore del cioccolato a quello della panna, un classico della pasticceria che incontrerà il gusto di tutti. Questa Torta al cioccolato e mascarpone, nasce dall' elaborazione dei dolcetti al mascarpone e cioccolato che trovate QUI trancetti di pasticceria adatti ad un buffet o ad una festa, ma più scomodi da servire come dolce di fine pasto. Naturalmente nell'elaborazione qualcosa è variato, il gusto rimane strepitoso, ma acquista un sapore più deciso di cioccolato alla nocciola, grazie ad uno strato extra di crema alle nocciole, che potete preparare da soli, seguendo la ricetta che trovate QUI

Torta al cioccolato e mascarpone

Ingredienti per la base:

• 200 g biscotti al cioccolato tipo pan di stelle


• 100 g burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%

Preparate la base tritando i biscotti finemente e amalgamandoli al burro fuso tiepido. Stendete il composto sul fondo di uno stampo a cerniera di 22 cm, foderato con carta forno, livellarlo pressandolo bene con il dorso di un cucchiaio e metterlo a riposare in frigo per circa 30 minuti.

Preparate la pasta biscotto.

Ingredienti:

• 3 uova


• 70 g fecola


• 30 g farina


• 40 g cacao amaro


• 100 g zucchero


• 1/2 cucchiaino di lievito per dolci

Montare molto bene i rossi con lo zucchero, aggiungere le polveri poco per volta, infine gli albumi montati a neve ferma. Amalgamate delicatamente gli albumi montati, mescolando dal basso verso l'alto, altrimenti la pasta biscotto potrebbe non riuscire bene. Se non avete la fecola, potete usare la farina mettendone 70 g in totale ed aggiungendo 1 cucchiaio o due di latte, prima di aggiungere gli albumi. Versate il composto in una teglia da forno coperta di carta forno e mettere in forno caldo a 170° per 10-15 minuti. Una volta cotto e freddo, ricavatene un disco della misura di 22 cm di diametro e tagliatelo a metà, ricavandone due dischi sottili.

Crema al mascarpone:

• 250 g panna montata ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 250 g mascarpone ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%


• 100 g zucchero a velo

Montare la panna. Montare il mascarpone con lo zucchero a velo e unirlo alla panna montata.

• 100 g cioccolato gianduia per decorare

Stendete metà della crema al mascarpone sulla base fredda, coprite la crema con un disco di pasta biscotto bagnato con latte freddo, quindi spalmate uno strato di crema alla nocciola fatta in casa con la ricetta che trovate QUI, sul disco di pasta biscotto; aggiungete la seconda metà della crema e il secondo disco di pasta biscotto bagnato con latte freddo. Sciogliete a bagnomaria la cioccolata gianduia, oppure scioglietela per un minuto alla minima potenza nel microonde e ricoprite la torta. Mettete in frigo almeno un paio di ore prima di servire.

Riepilogando, per preparare la torta al cioccolato e mascarpone servono:

100 g cioccolato gianduia
250 g panna montata ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
250 g mascarpone ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
100 g zucchero a velo
3 uova
70 g fecola
30 g farina
40 g cacao amaro
100 g zucchero
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
200 g biscotti al cioccolato tipo pan di stelle
100 g burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%

Tortino di cipolle e funghi

Il tortino di cipolle e funghi è un'idea facile per un antipasto o piatto unico.

Per preparare il tortino di cipolle e funghi servono pochi ingredienti, che vengono avvolti da un friabile guscio di pasta sfoglia. L'idea non è certo originale, preparare un tortino di uova in crosta è un classico per le torte salate, sia che siano servite come antipasto, che come piatto unico, magari accompagnato da una bella insalata fresca, come quella con finocchi e arance che trovate QUI o un'insalata mista con le noci, come quella che trovate QUI. Quello che contraddistingue questo tortino è la presenza di cipolle e funghi, in un'abbinamento inusuale, ma decisamente buono. Vediamo come realizzarlo:

Ingredienti per 3 persone:

250 g Pasta sfoglia
3 cipolle grandi
150 g funghi champignon
sale, pepe nero
coriandolo
150 g panna da cucina ( anche panna di soia o riso )
4 uova
olio extravergine d'oliva

Prepariamo le cipolle sbucciandole e tagliandole a fettine sottili, quindi facciamole cuocere con due cucchiai di olio extravergine; salare leggermente e mescolare fino a che saranno dorate. Mentre le cipolle cuociono, puliamo i funghi, affettiamoli e mettiamoli a cuocere in una padella bassa e larga,in cui avremo versato un cucchiaio di olio extravergine; quando avranno preso colore aggiungiamo il pepe, il sale e il coriandolo in polvere qb. Foderiamo una teglia da crostata con la pasta sfoglia; possiamo farla con la ricetta che troviamo QUI, oppure acquistarla già pronta da cuocere. Sbattiamo le uova intere con un pizzico di sale, aggiungiamo la panna ( a me piace la panna di soia, ma buona anche quella di riso e di avena ) e amalgamiamo, quindi uniamo le cipolle e i funghi alle uova, mescolando bene. Versiamo il composto nella pasta sfoglia e mettiamo a cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti. Buono sia caldo che freddo.
Un'idea ulteriore è prepararle in coppette monoporzione per l'antipasto o un buffet

Panforte

Il Panforte è un classico del Natale in Toscana e ormai in tutta Italia. Ricco di frutta secca e canditi, con un retrogusto leggero di spezie, sa essere apprezzato da tutti, soprattutto nella versione morbida, come quella che vi presento io in questa ricetta.



Il Panforte è nato nel medioevo, quando la frutta secca veniva mescolata alla pasta del pane, che fermentando dava un sapore acido, da cui il nome del dolce ( pane forte, appunto), ma in seguito all'arrivo delle spezie da oriente, le varie sperimentazioni portarono alla creazione di questa ricetta, in cui farina, miele, spezie e frutta secca, danno vita ad un dolce compatto e morbido, con un gusto ricco e pieno. Esistono alcune varianti, al cioccolato ( torta di cecco) e con molte spezie ( scuro ) io vi presento quella bianca, secondo me la migliore. Vediamo come prepararlo:

Ingredienti:

120 g miele
180 g zucchero
60 g acqua
1 albume
100 g farina
1 cucchiaino di pimento
100 g scorza d'arancia candita
200 g mandorle
100 g nocciole
40 g pistacchi

Mettere in una pentola zucchero e acqua e fate cuocere fino a che si formeranno delle grosse bolle. Intanto far cuocere anche il miele e portarlo alla temperatura di 100-125 ° ( regolatevi come lo zucchero, dovrà fare le bolle, ma non scurire
Montare l'albume d'uovo con le fruste e iniziare a versare a filo lo zucchero bollente, lasciando che continui a montare fino a che sarà di nuovo freddo, quindi aggiungere il miele bollente a filo e continuare a montare fino a che sarà freddo.
Aggiungete la frutta secca ( riscaldata un pochino in forno o nel microonde ) e la scorza di arancia candita tagliata in pezzi non troppo piccoli ( potete mettere anche frutta candita diversa, dipende dai vostri gusti personali) quindi la farina e il pimento e mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno. A questo punto l'impasto dovrebbe essere modellabile a mano, quindi foderate una teglia con carta forno ( se avete un'ostia meglio) spolveratela con farina e dopo aver unto le vostre mani, lavorate il vostro impasto stendendolo fino ad un'altezza di un paio di cm e dandogli una forma a disco. Infornare a 120° per 30 minuti. Una volta freddo, spolverare con zucchero a velo. Potete aumentare la quantità delle spezie a vostro piacere e potete anche aggiungere un cucchiaio di cacao, ma io vi consiglio di provare prima la ricetta base e variare in base ai vostri gusti.

Cantuccini arancia e cioccolato

Una base di biscotto all'arancia e una decorazione al cioccolato, rendono questi cantuccini arancia e cioccolato, un dolce perfetto per terminare un pranzo tra amici, soprattutto se accompagnati da zabaione e vinsanto, come nella migliore tradizione toscana


La tradizione toscana vuole che i cantuccini siano biscotti croccanti e sufficientemente duri da essere inzuppati nel vinsanto senza correre il rischio di sbriciolarsi, ma con il passare del tempo si sono create molte alternative che sono sempre più morbide ed elastiche, proprio per mantenere un buon inzuppo, garantendone fragranza e leggerezza. I cantuccini all'arancia e cioccolato sono proprio così, morbidi al punto giusto, per raccogliere lo zabaione con cui possiamo abbinarli e di cui troviamo la ricetta QUI e consistenti a sufficienza da essere tuffati in un buon Vinsanto e raccoglierne tutto l'aroma. Vediamo come si preparano:

Ingredienti:

500 g farina
350 g zucchero
2 uova
2 arance grattugiate
100 g burro ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% ( anche burro vegetale o margarina)
1/2 bicchiere di Marsala
1 bustina di lievito

200 g cioccolato fondente

Impastare farina, zucchero, lievito, burro morbido, la scorza grattugiata dell'arancia, il marsala e le uova (l'impasto deve essere consistente,quindi attenzione che il liquido non sia troppo ); le arance devono essere biologiche e molto profumate, la buccia non trattata.
Dividete l'impasto in 3 parti uguali e con ognuna di esse formate dei bastoncini, che metterete sulla teglia del forno foderata di carta forno; distanziateli di almeno un paio di cm ed infornateli a forno caldo a 180° per circa 25 minuti o almeno fino a doratura.
Una volta tolti dal forno,lasciateli raffreddare,quindi tagliateli a fette di 1 cm e mezzo/ 2 e ripassateli in forno, sempre a 180° fino a che non acquisteranno un colore dorato..Una volta raffreddati, sciogliete il cioccolato a bagnomaria o in microonde per un minuto alla minima potenza e lasciarlo colare dai rebbi di una forchetta, sopra i biscotti.

Trovate la ricetta dei cantuccini toscani QUI

Trovate la variante dei cantuccini con la scorza di arancia candita QUI

E quella con le gocce di cioccolata QUI

Per gli intolleranti al lattosio, sostituite il burro con 40 g olio extravergine e 40 g margarina e saranno perfetti ;-)

Pollo ripieno

Il pollo ripieno di carne è un secondo perfetto per i vostri pranzi di festa, perchè ricco e davvero molto buono.



Quando pensiamo al menù da preparare per un giorno di festa, cerchiamo piatti molto buoni che siano anche esteticamente belli, in grado di stupire piacevolmente gli ospiti che siederanno alla nostra tavola. Il pollo ripieno corrisponde benissimo a questi requisiti, soprattutto se lo accompagneremo con un contorno come le patate duchesse e i pisellini al prosciutto . La preparazione richiede un pò di abilità se pensate di disossarlo da soli, ma se chiedete al vostro macellaio di fiducia di farlo per voi, avrete solo il compito di farcirlo e cucirlo, cosa davvero molto semplice: fatevi disossare solo la parte del busto, non le cosce e soprattutto fatevi lasciare il fegatino, perchè è parte integrante del ripieno. Vediamo quali sono gli ingredienti e come prepararlo:

Ingredienti:

1 pollo intero disossato
200 g carne macinata di manzo
200 g carne macinata di suino
1 salsiccia
1 fegatino di pollo
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai di parmigiano stagionato a 36 mesi ( o formaggio vegan tipo parmigiano )
sale, pepe
prezzemolo
rosmarino

Se non avete acquistato il pollo già disossato procedete a liberare il busto del pollo dalle ossa, non sarà una cosa facile,ma la fatica verrà premiata. Preparate il ripieno mescolando tutti gli ingredienti, dai vari tipi di carne, al fegatino tritato, al formaggio, all'aglio tritato, quindi sale, pepe e un cucchiaio di prezzemolo tritato; amalgamate molto bene e formate una grossa polpetta. Mettete la polpetta al centro del pollo disossato e cucite il busto con ago e filo, esattamente come se fosse un abito. Mescolare un cucchiaino di sale e uno di pepe e usarli per condire la pelle del pollo. Disporre il pollo in una pirofila da forno, irrorare con due o tre cucchiai di olio extravergine d'oliva, aggiungere un rametto di rosmarino e mettere a cuocere in forno caldo. Lasciate cuocere per circa un 'ora e mezzo o due ore a 200° in forno ventilato. Se vedete che il pollo ripieno sta cuocendo troppo in fretta, copritelo con carta stagnola, togliendola 5 minuti prima della fine della cottura. Servite caldo, tagliato a fette.

Lasagne al forno

Cosa c'è di più tradizionale di un bel piatto di lasagne al forno?

Che siano alla bolognese, alla toscana o alla siciliana ( tanto per citare tre delle regioni presenti sulla nostra splendida penisola) sono sempre uno dei piatti preferiti da coloro che provano la cucina italiana. La composizione delle lasagne al forno è delle più classiche, pasta all'uovo tirata in sfoglia, a cui abbiniamo un buon ragù ( e qui entrano in campo le differenze), una buona besciamella e un' abbondante dose di parmigiano sulla superficie, per formare la crosticina croccante che molti amano. Credo che le lasagne, come molti altri piatti tradizionali, siano particolarmente legate alla cucina di famiglia e alla tradizione, perchè, nonostante siano ormai un piatto classico in molti ristoranti, le lasagne al forno evocano il pranzo domenicale in famiglia e l'aria di festa. Hanno un'origine antichissima, ne parlava Apuleio nel De re coquinaria, il primo ricettario di cui si abbia traccia, una raccolta di appunti di cucina, che risalgono al III-IV secolo d.C. Da allora le lasagne al forno hanno fatto parte della nostra tavola e delle nostre feste, in una tradizione ininterrotta, ma costellata di cambi, personalizzazioni e aggiustamenti. Naturalmente anche la versione che vi darò adesso io, sarà quella legata alla mia terra, alle mie radici e alla mia famiglia. Vediamo come procedere:

Ingredienti per 6-8 persone:

1 lt circa di besciamella classica
1 kg circa di ragù
formaggio parmigiano o grana invecchiati a 36 mesi
250 g pasta all'uovo in sfoglia

Prepariamo il ragù secondo la ricetta che trovate QUI

Preparate anche la besciamella usando la ricetta classica o senza derivati del latte

La pasta all'uovo in sfoglia può essere acquistata già pronta, ma deve essere sottilissima per poterla usare direttamente senza cuocerla. Se la sfoglia dovesse essere un pò più alta, conviene passarla un paio di minuti in acqua bollente salata, in modo che la pasta si ammorbidisca e abbracci le salse con cui viene condita e possa cuocere uniformemente. Il segreto di una buona lasagna è infatti la morbidezza, che rende armonica l'unione dei diversi sapori.

In un contenitore rettangolare da forno versate un paio di cucchiai di ragù e un paio di besciamella morbida ( deve essere molto morbida per bagnare la pasta all'uovo) una spolverata di formaggio vegano grattugiato e coprite tutto con una sfoglia di pasta. Ripetete l'operazione fino a che gli ingredienti saranno terminati, lasciando sulla superficie il condimento coperto da un'abbondante dose di formaggio vegan e poco pangrattato per formare la crosticina. Cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti o fino a che non abbia formato una crosta dorata.

Millefoglie allo zabaione montato

Il millefoglie allo zabaione è un' alternativa al classico millefoglie, la crema è aromatica e arricchita con panna montata, la sfoglia friabile e golosa.



Potete acquistare due dischi di pasta sfoglia già pronti all'uso, oppure pasta sfoglia già pronta da cuocere, anche se io vi consiglio di prepararla da soli usando, o la ricetta per la pasta sfoglia classica che trovate QUI, oppure la pasta sfoglia inglese che trovate QUI E' effettivamente più lunga e laboriosa, ma credetemi quando vi dico che ne vale la pena.

Cuocete in anticipo la sfoglia, ritagliate due dischi della grandezza desiderata ed eventualmente rifilateli leggermente per assottigliarne lo spessore. Preparate lo zabaione montato secondo la ricetta che trovate QUI

Una volta pronto e raffreddato, unite 250 ml di panna montata ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01% e amalgamate bene, ma con delicatezza. Disporre la crema tra i due dischi di pasta sfoglia, decorare i bordi con i ritagli di pasta sfoglia sbriciolati, quindi spolverare con zucchero a velo.

Se avete problemi con latte e derivati, sia che siate allergici che intolleranti, potete preparare ugualmente questo dolce e sarete sicuri di avere un ottima riuscita, tanto che nessuno ( e sottolineo nessuno) si accorgerà che è un dolce privo di latticini. Cominciate col preparare la pasta sfoglia con margarina ( attenzione che non contenga latte ); spesso anche i pasticceri la usano al posto del burro per preparare la pasta sfoglia. Se avete scelto di acquistare pasta sfoglia da cuocere ne trovate anche in commercio senza derivati del latte, leggete sempre attentamente gli ingredienti. Lo zabaione è naturalmente privo di derivati del latte e come aggiunta, scegliete panna vegetale. Poi fatemi sapere ;-)

Zabaione montato ricetta passo passo

Lo zabaione montato è una crema dal gusto aromatico e dal profumo intenso, che ben si presta ad essere gustato da solo, o in abbinamento ad altri dolci.



Molto spesso ho parlato di dolci in cui la farcitura era costituita da ZABAIONE MONTATO, ma non avevo mai messo una foto per dimostrarne la consistenza, quindi ho pensato di rimediare scrivendo questo articolo. Lo zabaione montato ha un tipo di preparazione particolare, che permette di ottenere una crema gonfia e spumosa, che ben si sposa con biscotti come lingue di gatto . o di cantuccini al cioccolato, ma si accompagna benissimo con dolci soffici come la chiffon cake, un morbido pan di Spagna, per preparare ottime coppe in accompagnamento a frutta come nelle coppe ai lamoponi o dolci friabili e delicati come la millefoglie.
L'unica cosa indispensabile alla realizzazione è un robot da cucina con fruste, con cui dovrete montare ( da qui il nome ) lo zabaione, fino a completo raffreddamento.
Vediamo quali sono le dosi e il procedimento.

Ingredienti:

• 4 rossi
• 100 gr zucchero semolato
• 60 gr marsala secco

1. Mettere uova e marsala in una pentola, amalgamare 
2.  Aggiungere zucchero e mescolare ancora
3.  Porre  sul fuoco a bagnomaria fino a che sarà rassodato, mescolare vigorosamente con la frusta, perché lo zabaione deve bollire bene, ma presentarsi come una crema liscia.
4. Una volta che la crema è cotta e calda rovesciarla nella macchina planetaria e montarla con le fruste sino a raffreddamento completo.

Se volete, una volta raffreddata, potete aggiungere panna ( usate panna vegetale per chi ha intolleranza al lattosio) mescolando piano e con cura, affinché non si smonti

La ricetta con cui preparo lo zabaione montato è un adattamento delle dosi date molto tempo fa su coquinaria.

Pollo marinato alla senape

Un buon modo per cucinare il pollo, in maniera veloce e davvero appetitosa, è questa versione del pollo marinato alla senape


Cercando in rete avevo trovato diverse ricette di pollo alla senape; cotti nella senape e latte, come fa Leyla http://blog.giallozafferano.it/dulcisinforno/pollo-alla-senape-e-latte/, oppure con senape e panna, come Cris http://blog.giallozafferano.it/crisemaxincucina/petto-di-pollo-alla-senape-ricetta-veloce/, ma in genere partono dai petti. E se volessi invece usare un pollo intero? Ecco la soluzione: Per cucinare un buon pollo alla senape, partiamo da una buona marinatura e poi una cottura abbastanza veloce in forno o in pentola, secondo la vostra preferenza. La marinatura renderà la vostra carne ancora più tenera e saporita. La ricetta è così semplice da sfiorare la dicitura di non-ricetta, ma il risultato è così buono che la rifarete spesso. Vediamo come procedere:

Ingredienti:

1 pollo
3 cucchiai di senape
1/2 lt latte ad alta digeribilità con lattosio inferiore allo 0,01%
sale, pepe
rosmarino o altre erbe aromatiche a piacere

Aprite il pollo e schiacciatelo con il batticarne, in modo che sia ben steso. Preparate un trito con rosmarino, sale e pepe e cospargete il pollo. Adagiate il pollo su una pirofila da forno, mescolate il latte con la senape ( se siete fortemente intolleranti al lattosio va benissimo il latte di soia ) e versatelo sul pollo- Coprite con pellicola e lasciate riposare da 30 minuti a qualche ora, secondo la vostra preferenza.
Una volta trascorso il tempo, accendete il forno a 200° e fate cuocere per circa 30-40 minuti. Il vostro pollo marinato alla senape è pronto da servire insieme a delle ottime patatine fritte o patate duchesse
Se cercate altri modi di cucinare il pollo, potrei suggerirvi anche:

POLLO GLASSATO AL LIMONE
POLLO ALLA CURCUMA
PEPITE DI POLLO
POLLO ALLA BOSCAIOLA
POLLO ALL'ANANAS

Torta con canditi e cioccolato

La Torta con canditi e cioccolato unisce due dei profumi più intensi che si possano trovare in cucina, quelli dell'arancio e del cioccolato e li fonde in un'armonia delicata, che piacerà anche ai palati più esigenti.
Spesso arancia e cioccolato sono abbinati in un'accoppiata vincente, ma possono risultare anche troppo forti e decisi se non stemperati da una pasta soffice e delicata, come nel caso della Torta con canditi e cioccolato. La torta con canditi e cioccolata è morbida, saporita, ideale per la colazione o per una merenda, accompagnata da una bella tazza di cioccolata fumante e calda, come quella che avrete seguendo la ricetta che trovate QUI
Vediamo come prepararla:

Ingredienti:

350 g farina 00
200 g zucchero
4 uova
100 g olio
6 cucchiai di acqua
1 bustina di lievito
scorza d'arancia grattugiata
canditi all'arancia
gocce di cioccolata

Montate uova intere e zucchero fino a che saranno gonfie e spumose, quindi aggiungere metà della farina, l'olio, l'acqua, la scorza grattugiata di un arancio non trattato, la rimanente farina, il lievito e amalgamate bene. Il risultato sarà un impasto cremoso, ma non liquido. Tagliate i canditi a cubetti e passateli nella farina, quindi scuoteteli dall'eccesso e versateli nell'impasto insieme alle gocce di cioccolato. Amalgamate bene e versare l'impasto in una tortiera imburrata e spolverata di farina. Cuocere in forno caldo a 180° per circa 45 minuti o fino a che la torta non si staccherà dalle pareti. Per sicurezza verificate che la torta con canditi e cioccolato sia cotta internamente, inserendo uno stecchino al centro del dolce e constatando che quando lo estraete sia asciutto. Servite spolverato con zucchero a velo.
Il trucco perchè la torta sia profumata è scegliere canditi interi, succosi e teneri. Potete prepararli anche voi seguendo la ricetta che trovate QUI; adesso che ci sono delle belle arance con una scorza alta e profumata ( mi raccomando scegliete arance italiane non trattate ) verranno delle scorze candite davvero spettacolari.

Homemade granola bars

Make your own energy-packed snacks. The homemade granola bars, are full of good chocolate and puffed rise, so they are perfect for children, but they are loved by sweet tooth adults too ;-)



These homemade granola bars require only one thing: a good chocolate.
Let's see how to prepare them:

Ingredients:

300 g hazelnut chocolate (or milk chocolate)
150 g white chocolate
60 g puffed rice

Chop half of the hazelnut chocolate (you can also use milk chocolate, but the result is better with hazelnut) and melt in water bath or in the microwave, sending him a minute to minimum power; after the minute stir and if necessary sends another 30 seconds.

Line a pan with baking paper and pour the melted chocolate in and place in refrigerator to cool; the smaller the pan is, the higher the layer of chocolate is, I leave to you the choice of size, but not smaller than 30 inches square.

Melt the white chocolate and also add the puffed rice, which can be natural or chocolate, mix well and pour on the layer of solid chocolate. Put in refrigerator until more firms.

Last step: melt the second half of hazelnut chocolate and pour it on the layer of white chocolate and cereals now solid. Level and put in the fridge until harden.

Once solidified all the chocolate, remove from the pan and divide it into bars of desired size. Store in the refrigerator.

Braciole rifatte

Le braciole rifatte sono un piatto tipico toscano, tramandate dalla notte dei tempi quando la cucina era risparmio e fantasia.



Sono molti i piatti della tradizione toscana che si basano sul riutilizzo dei prodotti che abbiamo già in casa e che rischiano di essere buttati, ma che con un pizzico di fantasia e l'uso di pochi altri ingredienti si trasformano in vere e proprie delizie: con il pane prepariamo una stupenda RIBOLLITA, la pappa al pomodoro o la panzanella, con gli avanzi del pollo delle deliziose polpette, con il lesso polpette e polpettoni e con le braciole fritte, queste golose braciole rifatte. Naturalmente adesso non esistano quasi più braciole fritte avanzate, quindi noi prepareremo il piatto dall'inizio, vediamo insieme come procedere:

Ingredienti per 3 persone:

3 fette di vitello o di tacchino
2 uova
farina qb
pangrattato qb
500 g salsa di pomodoro
olio extravergine d'oliva
prezzemolo
2 spicchi d'aglio

La preparazione è lunga e potreste anche decidere di fermarvi alle semplici braciole fritte, ma vi assicuro che vale la pena arrivare fino in fondo per gustare un piatto davvero fantastico.
Iniziamo col preparare le braciole, priviamole di ogni callosità e battiamole in modo da renderle morbidissime, passiamole nella farina, poi nelle uova sbattute e quindi nel pangrattato. Se volete una crosticina più consistente ripetete i passaggi nell'uovo e nel pangrattato, altrimenti fermatevi qui e friggetele in abbondante olio caldo.
Scolatele le braciole dall'olio mettendole a riposare su un foglio di carta assorbente e lasciatele lì nel tempo che preparate la salsa.
Tritate due spicchi d'aglio e un ciuffo di prezzemolo. Mettete la salsa di pomodoro ( o pomodori pelati tagliati a cubetti piccoli ) sul fondo di una padella larga abbastanza da accogliere le braciole che avete fritto, aggiungete un paio di cucchiai di olio extravergine d'oliva e fate cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 5 minuti, poi disponete sopra la salsa le vostre braciole e fatele cuocere 2 minuti prima di girarle; spolverarle col trito di aglio e prezzemolo, aggiungete il sale e copritele. Fate cuocere per 5-10 minuti a fuoco bassissimo e servite calde.